49. Confronti

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La mattina successiva mi svegliai con un terribile mal di testa mentre ogni muscolo del mio corpo urlava ad ogni minimo movimento. Serrai le palpebre per schermare i miei occhi dalla luce del sole che proveniva dalle finestre e, per un attimo, pensai che tutto fosse stato solo un brutto sogno. Sperai di potermi alzare e rendermi conto di essere di nuovo in Infermeria, scoprire che il ballo era passato e che non vi avevo potuto partecipare. Sperai di potermi sollevare a sedere e vedere Regulus accanto a me con un sorriso sulle labbra. Ma, quando finalmente aprii gli occhi, mi ritrovai in una stanza circolare, il soffitto del letto a baldacchino era rosso e non verde scuro come quello a cui ero abituata. Tutti i ricordi della sera prima tornarono a sommergermi, mi mancò il fiato mentre una sensazione di paura e tradimento mi opprimeva il petto. Lentamente mi sforzai di controllare quelle emozioni, inspirai ed espirai a fondo e, dopo qualche istante, riuscii a calmarmi.

La notte precedente, una volta raggiunta la stanza delle ragazze, mi ero fatta una breve doccia per poi cambiarmi in una vecchia maglietta e dei pantaloncini di Lily. Appena avevo toccato il letto ero semplicemente crollata, sfinita per tutte le emozioni delle ultime ore e dalla stanchezza causata dal fatto che mi fossi svegliata da un coma di una settimana poco prima. I miei sogni non erano stati calmi come avevo sperato; durante la notte avevo rivissuto ogni scena del ballo, modificata dal mio subconscio per diventare ancora più terribile. Mi passai le mani sul viso e notai che, durante il sonno, avevo pianto.

Sospirai, non era ancora finita.

Non appena fossi uscita da quella stanza avrei dovuto affrontare le mie amiche Serpeverde. Avvertii l'ennesima fitta al cuore, mentre la paura di scoprire che non mi sarei più potuta fidare nemmeno di loro si faceva largo nella mia mente.

-'Giorno Nike.- mi salutò Marlene, dal letto di fianco a quello di Lily.

-Uhmm.- mugugnai, girandomi verso di lei, - 'Giorno Marl.-

-Pronta per una buona colazione?- chiese sorridendomi e alzandosi dal letto per stiracchiarsi.

-Siamo ancora in tempo per quella?- chiese Lily al mio fianco, svegliandosi in quel momento.- 'Giorno Nike, Marl!-

-Hanno allungato l'orario per oggi, visto che il ballo...- disse Marlene per poi fermarsi e lanciare un'occhiata allarmata verso di me.

-Tranquilla, puoi parlare del ballo di ieri.- le dissi, sforzando un sorriso sulle labbra. - In ogni caso, non posso andare in Sala Grande con indosso il pigiama, quindi devo prima passare dal mio dormitorio. -

Avvertii lo sguardo di Lily su di me; poi dal bagno uscì Alice, lo spazzolino in una mano e il dentifricio nell'altra, e le due si scambiarono un'occhiata per poi tornare a guardare verso di me.

-Potremmo andare tutte e cinque in pigiama, così nessuno ci potrebbe dire nulla.- propose Corinne, alzandosi a sedere sul letto.

-Io ci sto!- esclamò Marlene, - Ho sempre desiderato farlo.-

Scoppiai a ridere dopo quella che mi era parsa un'eternità e presto si unirono a me anche le altre ragazze. Nonostante apprezzassi il loro gesto, sapevo che in realtà non volevano lasciarmi tornare nella mia Sala Comune per paura che potesse accadermi qualcosa.

-Vi ringrazio ragazze, davvero siete molto dolci a preoccuparvi per me. Ma in pigiama e tacchi rimarrebbe alquanto strano. Starò bene e devo davvero parlare con le altre.- dissi, facendo scorrere lo sguardo su ognuna di loro.- Facciamo così: voi preparatevi con calma e iniziate a scendere. Tra un'ora e mezza circa vi raggiungo in Sala Grande, se non prima. Nel caso non mi vedeste, potete iniziare a chiamare la cavalleria per venirmi a salvare. Siamo d'accordo?-

Le altre annuirono riluttanti, ma non dissero altro. Io mi alzai e lanciai un incantesimo per far passare il mal di testa che ancora mi torturava. Mi feci prestare un paio di leggins da Marlene per evitare di andare in giro a Dicembre in pantaloncini e, recuperato il vestito che avevo indossato solo qualche ora prima, mi affrettai ad uscire dalla stanza delle ragazze.

Imperius [Sirius Black v.s. Regulus Black/OC] - Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora