Imperius [Sirius Black v.s. Regulus Black/OC] - Wattys2019

20. Biblioteca

Quando tutti gli studenti furono esaminati e la prima sessione del Club dei Duellanti fu conclusa, si era fatta ora di cena.

-Nei prossimi giorni vedrete apparire, nelle vostre Sale Comuni, le pergamene recanti le divisioni in gruppi per il Club. Insieme ad essi vi saranno annotate anche le date e gli orari in cui dovrete recarvi in questa stanza. I professori che vi seguiranno e vi insegneranno a duellare saranno il professor Fontaine e il professor Vitius. - disse Silente.

-Per oggi è tutto, siete liberi di recarvi in Sala Grande per la cena. Buona serata a tutti.- concluse il Preside, prima di avviarsi verso l'uscita, seguito dagli altri insegnanti.

Così, insieme agli altri Serpeverde, mi recai a cena. Passammo le successive due ore a parlare ininterrottamente del Club: in quale gruppo saremmo stati divisi, contro chi avremmo combattuto e quali nuovi incantesimi avremmo potuto imparare nei prossimi mesi.

Dopo aver cenato decisi di andare in biblioteca per terminare una ricerca di Storia della Magia che ci era stata assegnata quella mattina. Arrivati davanti all'entrata dei sotterranei, salutai gli altri con la promessa che ci saremmo rivisti più tardi in Sala Comune e continuai per la mia strada.

Percorsi i corridoi quasi deserti del castello, pochi studenti erano ancora in giro a quell'ora; la maggior parte, stanchi per la lunga giornata, si erano già ritirati nei propri dormitori.

Mi concentrai sul rumore dei miei tacchi che riverberava tra le mura di pietra, ripensando a quel pomeriggio e al fatto che potessi dirmi soddisfatta di come erano andati i test. Speravo di riuscire ad accaparrarmi un posto nel gruppo degli studenti del settimo anno. Non volevo nemmeno immaginare di essere seconda a qualcun altro.

Una volta arrivata davanti alla biblioteca, aprii le pesanti porte di legno ed entrai. Un forte odore di carta ed inchiostro mi invase le narici, la mia parte Corvonero emerse e respirai a pieni polmoni. Quello era uno dei miei profumi preferiti.

Mi avviai verso gli scaffali dedicati a Storia della Magia e feci scivolare l'indice sulle copertine dei vari libri, fino a quando non trovai quello adatto alla mia ricerca: "Rivolte dei Goblin e altri avvenimenti del 800".

Presi il libro e raggiunsi il mio solito posto: un tavolo a due posti, verso il fondo della biblioteca e appena sotto ad una delle grandi finestre che decoravano le pareti. Tirai fuori della borsa una pergamena nuova e l'inchiostro, iniziando a tracciare l'intestazione del compito. Dopo poco mi persi nello studio del libro; fuori aveva iniziato a piovere e il rumore delle gocce sulla finestra mi estraniò dal resto del mondo.

Sirius P.O.V:

Dopo la fine dei vari test per il Club dei Duellanti, insieme ai ragazzi, ci dirigemmo verso la Sala Grande. Contrariamente al mio solito, rimasi in silenzio per quasi l'intera durata della cena, in compagnia dei miei pensieri. Sentivo Remus e James parlare tra di loro a proposito di quel pomeriggio, ogni tanto la voce squillante di Peter si intrometteva chiedendo ai due ragazzi maggiori informazioni, ma il tutto mi appariva lontano, come se mi trovassi in una bolla.

Durante le ore successive mi ritrovai spesso a guardare verso l'ultimo tavolo della sala, alla ricerca della chioma rossa di Nike. Quando la individuai notai che, come al solito, era seduta di fianco a mio fratello e, intorno a lei, vi erano le altre serpi con cui era solita girare. Era seduta con il volto verso la mia direzione e per questo riuscivo a scorgere i sorrisi che le apparivano sulle labbra quando qualcuno faceva una battuta. La mia attenzione corse ai suoi occhi scuri, era da quel pomeriggio che brillavano di una luce nuova. Probabilmente era soddisfatta di come erano andati i suoi test e di aver attirato su di sé l'attenzione di tutti, compresa quella di Silente. Per una volta non pensai a lei come la solita esibizionista, ma, a dir la verità, io stesso ero rimasto impressionato dalla sua abilità. Vederla evocare quello scudo di fuoco mi aveva sbalordito ed elettrizzato allo stesso tempo. Per questo avevo deciso di andarle a parlare appena l'avevo vista staccarsi dagli altri Serpeverde e sedersi sui gradini dell'aula.