Imperius [Sirius Black v.s. Regulus Black/OC] - Wattys2019

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Sirius P.O.V:

-Bene; ed ora signor Black è il suo turno. - disse Lumacorno, un sorriso sempre stampato sulle labbra

Nike aveva appena finito di dire all'intera classe quali fossero le cose che più trovava attraenti ed un leggero rossore le era apparso sulle guance, dovuto al vapore caldo della pozione o, forse, a qualche realizzazione che aveva appena avuto.

Sentii appena la voce dell'insegnante dirmi che ora toccava a me espormi davanti a tutti. Cercai di togliere lo sguardo dal viso di Nike e mi avvicinai al calderone, prendendo un grosso respiro.

-Sento l'odore della foresta dopo il temporale, della torta di mele della signora Potter e... vaniglia mischiato ad un fiore molto dolce, di cui non conosco il nome. -

Gli ultimi due profumi mi erano famigliari, ma allo stesso tempo non riuscivo a ricordare dove li avessi già sentiti. Non mi curai troppo di quel pensiero e tornai a sedermi sulla sedia, feci apparire un sorriso malandrino sulle labbra nel tentativo di nascondere i dubbi che cercavano di riempirmi la mente.

-Molto bene, ad entrambi Eccezionale per la riuscita in poco tempo della pozione. - disse il professore, tornando poi a guardare il resto della classe. - Ora, tornate tutti ai vostri posti, avete ancora mezz'ora per terminare la vostra.-

Lanciai uno sguardo verso James, il quale sembrava concentrato più sulla figura di Lily che nell'aiutarla a terminare la pozione.

-Sono convinta che, prima o poi, quei due finiranno insieme e nulla potrà più separarli.- disse una voce accanto a me.

Non mi sarei mai aspettato che Nike mi rivolgesse la parola; l'unica cosa che la ragazza aveva fatto, nell'ultima ora e mezza, era stata dirmi ciò che dovevo fare o litigare per quale ingrediente mettere per primo. Così non feci caso alle sue parole e solo quando mi voltai per caso verso di lei, vedendola sorridere leggermente mentre osservava la sua migliore amica in prima fila, ne afferrai il significato.

-Lo credo anch'io.- risposi lentamente, continuando a guardarla in volto, - E di sicuro James lo spera.-

Una risata lasciò le mie labbra, i miei occhi tornarono a guardare verso la strana coppia: Lily aveva appena tirato il libro di pozioni in testa a Ramoso, dicendogli di prestare attenzione a quello che stavano facendo. Nike di fianco a me iniziò a ridere a quella scena.

- Lily deve solo passare la fase di negazione. Se solo Potter maturasse un po'... l'avrebbe ai suoi piedi nel giro di pochi minuti.- commentò.

Mi girai di nuovo verso di lei, un sopracciglio alzato. Notai così le sue labbra carnose incurvate verso l'alto in un sorriso gentile mentre una leggera ruga le si formava sulla fronte, come se stesse pensando intensamente a qualcosa.

-Dici davvero?- chiesi, curioso per quella rivelazione.

Per la prima volta si girò verso di me, i suoi occhi incontrarono i miei e non potei far altro che perdermi nella loro profondità. I ricordi del bacio, che ci eravamo scambiati sulla torre, tornarono a sommergermi. Senza potermi fermare, spostai lo sguardo sulle sue labbra carnose e le immaginai di nuovo a contatto con le mie.

-Ne sono certa. - disse lei, senza distogliere lo sguardo, - Anche se temo che... Potter... non riuscirà mai a maturare e diventare un ragazzo serio. -

Per un attimo credetti che Nike intendesse dire un altro nome, il mio. Ma, probabilmente, era stato semplicemente un gioco della mia mente che desiderava che la ragazza riuscisse a vedermi come io avevo iniziato a vedere lei. Scrollai il capo per rimuovere quei pensieri.

Cosa mi sta accadendo? Pensai, completamente incapace di distogliere lo sguardo da Nike.

-Anche tu sei per i ragazzi seri o preferisci le canaglie?- chiesi, pentendomi immediatamente di aver lasciato scappare quelle parole dalle mie labbra.