Imperius [Sirius Black v.s. Regulus Black/OC] - Wattys2019

8. Preparativi

Finalmente il giorno della famosa festa era arrivato. Mancavano circa nove ore all'inizio e tutto era ancora da preparare.

Come inizio, un vero disastro.

Ero di fronte al portone della Sala Grande insieme ad Alice, Corinne e Marlene. Lily, in quel momento, avrebbe dovuto essere in compagnia dei Malandrini, il piano era convincerli a non rovinare la serata con qualche scherzo. Conoscendo la cotta di Potter per la mia migliore amica, ero certa che la sua missione avrebbe avuto successo.

-C'mon girls, non vi mangeranno. Almeno per oggi, me l'hanno premesso.- scoppiai a ridere, vedendo le facce che mi rivolsero le ragazze.

Questo si che sarà un pranzo divertente. Pensai mentre aprivo il portone d'ingresso alla sala.

Ero riuscita a convincere le ragazze a sedersi con me al tavolo della mia Casa, in questo modo sarebbe stato più semplice decidere come e quando portare nella Stanza delle Necessità tutto l'occorrente per la festa. Il punto era che noi Serpeverde avevamo l'alcool, i Grifondoro la possibilità di procurare da mangiare ed entrambi volevamo dire la nostra a proposito della musica.

L'unica possibilità di organizzare tutto in così poco tempo, e senza che io diventassi il gufo della situazione, era sederci tutti insieme.

Guardai verso la tavolata più a sinistra della stanza, cercando di individuare qualcuno del mio gruppo. Circa a metà sedeva Felix da un lato del tavolo e di fronte a lui c'erano Sera, Susan e Antonin. Gli ultimi due avevano le teste piegate verso il basso con fare cospiratorio; le loro mani, appoggiate sul tavolo, si sfioravano. Un sorriso mi apparì sulle labbra, era da inizio anno che speravo si rendessero conto di essere fatti uno per l'altra.

Mi incamminai, facendo strada verso i posti vuoti vicino al mio ragazzo. Le Grifoncine si erano fatte più vicine a me, nel tentativo di non attirare l'attenzione su di loro. Corinne si era addirittura aggrappata al mio braccio destro.

Menomale che i Grifondoro dovrebbero essere coraggiosi. Pensai ghignando piano.

Al nostro passaggio notai qualche testa dei miei compagni di Casa girarsi; prima che potessero anche solo fiatare, li avevo fulminati con lo sguardo, interrompendo sul nascere qualsiasi lamentela. Ma non erano gli unici ad essere interessati a quello strano evento. Anche dagli altri tavoli vi erano persone che si giravano a guardare quello strano gruppo, o che sussurravano qualcosa.

Andiamo, volete o no la festa di stasera? Fate i bravi o i professori scopriranno tutto. Maledissi chiunque si stesse girando verso di noi.

- Ecco i grifoid...- cercò di dire Antonin.

-Antonin, avevamo un patto.- lo interruppe Felix, prima ancora che io potessi aprir bocca.

Feci passare una mano sulle spalle del ragazzo e gli sorrisi, ringraziandolo per aver interrotto l'insulto dell'altro Serpeverde. Poi mi sedetti di fianco a lui e feci segno alle ragazze di accomodarsi negli altri posti liberi. Così fecero, anche se sui volti era facile leggere il loro disagio. Marlene fu la prima a riprendersi, iniziando a riempire il piatto davanti a sé.

Sorrisi vedendola impilare diversi tipi di cibo a formare una torre dall'equilibrio alquanto instabile; la imitai prendendo qualche patata all'arrosto e delle zucchine saltate.

-Forza guys, è ora di pranzo! Mangiate.- suggerii, cercando di rendere l'atmosfera più amichevole.

Così, dopo qualche indugio, anche tutti gli altri iniziarono a servirsi dai grandi piatti posti di fronte a loro.

-Bene.Come tutti sapete, siamo qui per finire i preparativi per stasera. - parlai, dopo aver mangiato qualche zucchina.

-...per iniziare i preparativi.- mi corresse Alice, puntando minacciosa la forchetta contro di me.