12. Famiglia Black

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Cara Nike,

come stai? Spero le tue vacanze in Italia stiano procedendo nel migliore dei modi.

A Londra nulla è cambiato; Sirius continua a far infuriare i miei genitori ad ogni occasione. Credo stiano arrivando al limite della sopportazione per la sua insolenza. Ha anche tentato di trasfigurare il tavolo in cucina.

Sono certo che non ci proverà mai più.

Volevo avvertirti di un piccolo cambiamento di programma per il mio compleanno. Non preoccuparti, la festa si terrà sempre. Ma prima, mia madre ha deciso di dare una cena con tutta la famiglia riunita e mi ha chiesto di invitare qualcuno.

Siccome non ci vediamo da più di un mese... insomma, ho pensato a te. Sempre che non sia un problema.

Ti sarei grato se mi potessi rispondere il prima possibile, così da riferire la risposta.

Nel caso accettassi, cosa che spero avverrà, ti farò avere tutti i dettagli appena possibile.

A presto,

con affetto

R.A.B.

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Caro Reg,

tutto procede bene. Sono tornata da qualche giorno da una piccola gita in una cittadina del sud Italia, ti racconterò tutto meglio appena ci vedremo.

Immagino siano arrivati al limite, se si comporta come a scuola...

In ogni caso porgi i miei saluti (e quelli dei miei genitori) ai tuoi.

Sarò onorata di partecipare alla cena, grazie per aver pensato a me.

Non vedo l'ora di rivederti.

Un abbraccio,

tua Nike.

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-Nike, tesoro, sei pronta? La passa-porta parte tra un quarto d'ora. - chiese mio padre da dietro la porta della mia stanza.

Era il giorno del compleanno di Regulus e io stavo per tornare a Londra insieme a mio padre. Era mattino presto, ma il sole entrava già caldo dalla grande porta a finestra della mia camera.

La villa era nel nord Italia, si alzava su tre piani e tutto attorno si estendeva un grande giardino con svariate piante magiche.

Tornare in quel posto era sempre bellissimo per me, voleva dire sentirsi di nuovo piccola e senza pensieri. Ma allo stesso tempo, rimanere per tanto lontano da Londra, non mi permetteva di vedere i miei compagni di scuola durante l'estate. Presto però avrei rivisto tutti, almeno quelli del gruppo di Serpeverde.

-Sì, devo solo chiudere il baule con tutte le cose e sono pronta. - risposi.

-Molto bene, ti aspetto fuori in giardino appena sei pronta.- disse mio padre, prima di percorrere il corridoio per scendere ai piani inferiori.

Mi avvicinai al baule, buttai dentro gli ultimi libri che mi erano serviti per i compiti estivi e lo richiusi.

-Skit- chiamai.

Imperius [Sirius Black v.s. Regulus Black/OC] - Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora