*Alec's pov*
Ed eccomi qui, di nuovo steso sul mio letto a fissare il soffitto.
Dopo aver fatto fuori il demone che si aggirava per il Pandemonium, sono subito tornato all'Istituto, senza guardarmi attorno nemmeno una volta, per evitare di essere nuovamente intrappolato nello sguardo magnetico di Magnus.
Non riesco a togliermi il suo viso dalla testa, ogni volta che chiudo gli occhi lo vedo nitidamente, pericolosamente vicino a me.
Vado in bagno a fare una doccia ghiacciata.
Per me è stato davvero troppo vedere lo stregone due volte nello stesso giorno.
Credevo che avere una cotta per Jace non determinasse il fatto che mi piacessero gli uomini, ma semplicemente credevo che mi piacesse lui e solo lui per il forte legame che abbiamo.
Fino ad oggi.
Sento la testa esplodere, troppe domande e troppe poche risposte.
Finita la doccia mi lego un asciugamano in vita e torno in camera.
Sento il telefono vibrare per l'arrivo di un messaggio.
Lo prendo e lo leggo.
"Potevi restare un po' alla festa dopo aver ucciso quel brutto demone."
Fisso il telefono incredulo, questo messaggio può provenire solo da una persona, dalla fonte di tutti i miei grattacapi.
"Avevo da fare." rispondo secco.
Aspetto qualche secondo, ma non arriva nessuna risposta, così poso il telefono sul comodino e stendendomi a letto mi addormendo profondamente.
*Magnus' pov*
Dopo aver visto Alexander alla festa sono ancora più convinto di volerlo ricontattare.
Izzy mi ha lasciato il suo numero, così decido di chiamarla.
"Pronto?"
"Ciao fiorellino, sono Magnus."
"Oh Magnus, che piacere! Dimmi tutto."
Questa ragazza è completamente l'opposto di suo fratello, se non si assomigliassero così tanto potrei anche mettere in dubbio la fedeltà della loro madre verso il marito.
"Ti dovrei fare una richiesta un po' strana e ti chiedo per favore di non fare domande."
"Certo, Mags."
Ci conosciamo da questa mattina e già usa il diminuitivo del mio nome, adoro questa shadowhunter.
"Vorrei avere il numero di tuo fratello." dico tutto d'un fiato.
Izzy rimane in silenzio per qualche secondo facendomi agitare ancora di più.
"Lo sapevo!" esordisce con un gridolino "te lo mando per messaggio, cerca di far sciogliere il cuore di ghiaccio di quello stronzetto." dice lei ridendo.
Tiro un sospiro di sollievo.
"Grazie fiorellino." dico chiudendo la telefonata.
Dopo pochi secondi mi arriva il messaggio con il numero di Alexander.
Chiamarlo sembrerebbe eccessivo, così decido di mandargli un messaggio.
"Potevi restare un po' alla festa dopo aver ucciso quel brutto demone." scrivo per stuzzicarlo un po'.
Decido di non firmarmi per vedere se capisce subito chi sono e quindi se anche lui continua a pensarmi.
"Avevo da fare."
Sorrido compiaciuto, presto sarai mio Alexander Lightwood.
Decido di non rispondergli per punirlo del suo tono distaccato.
Mi siedo sulla poltrona e mi addormendo mentre accarezzo Presidente Miao.
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Adoro le sfide || Malec
FanfictionQuando lo schivo shadowhunter Alexander Lightwood incontra, per conto dell'Istituto, lo stravagante stregone Magnus Bane, qualcosa nasce dentro di lui. Tra dubbi, incertezze e tante domande cerca di comprendere il motivo di queste emozioni. TRATTO D...