Adoro le sfide || Malec

trentaquattro

*Magnus' pov*

Quando i primi raggi di sole iniziano ad entrare dalla finestra, mi sveglio.

Sono steso a pancia in su mentre Alexander dorme beatamente con il viso poggiato sul mio petto, mi prendo qualche secondo per osservarlo, per iniziare la mia giornata in questo modo così dolce, imprimendo nella mia mente ogni tratto del suo viso così beatamente rilassato.

Sposto delicatamente una ciocca di capelli corvini dalla sua fronte e lascio un bacio su questa prima di alzarmi lentamente, facendo attenzione a non svegliarlo, ha bisogno di recuperare le forze.

Arrivo in cucina e con uno schiocco di dita mi ritrovo tra le mani una tazza di cappuccino proveniente direttamente dall'Italia, inizio a sorseggiarlo mentre rifletto su come poter tirare fuori il mio ragazzo dalla situazione incresciosa in cui si trova.

Non capirò mai gli shadowhunters, addirittura buona parte dei mondani ha compreso che l'amore non ha limiti e che deve essere possibile in ogni sua forma, mentre loro continuano a discriminare, verso vie traverse, le unioni tra Nephilim e Nascosti.

Anche se, pensandoci bene, solo da pochi anni per loro è possibile dichiararsi omosessuali e sposarsi con persone dello stesso sesso.

Sono troppo antichi, e detto da uno stregone di seicento anni è davvero il colmo.

Mi avvicino alla mia scrivania e, dopo aver preso foglio e penna, scrivo un messaggio ad Imogen:

Egregia Imogen Herondale,

mi trovo nell'incresciosa situazione di doverle inviare questo messaggio, sono venuto a conoscienza della scelta del Conclave di togliere ad Alexander Gideon Lightwood il suo ruolo di Capo dell'Istituto di NewYork.

Di norma, queste questioni non interessano e non coinvolgono il Popolo Nascosto, ma in questo caso la situazione è nettamente diversa;

Il signorino Lightwood è stato privato del suo ruolo poiché coinvolto in una relazione sentimentale con uno stregone, il sottoscritto, temendo che questo rapporto lo potesse portare ad agire contro gli interessi dei Nephilim.

La motivazione risulta essere insensata e alquanto discriminatoria.

Volete, con questa decisione, lasciare intendere che non ci si possa fidare di uno Shadowhunter che ha relazioni interpersonali con i Nascosti?

Se la situazione è realmente questa, come Sommo Stregone di Brooklyn, mi prodigheró a far sapere alla mia gente come stanno le cose.

Non credo che questo farebbe bene alla nostra convivenza e agli Accordi.

Le auguro una buona giornata.

Hight Warlock of Brooklyn,
Magnus Bane

Dopo aver riletto il messaggio numerose volte e averlo sistemato per farlo sembrare il meno possibile un ricatto che mi si potrebbe ritorcere contro, lo getto tra le fiamme, inviandolo così ad Imogen.

Spazio autrice:
Go Magnus, goo!