*Magnus' pov*
Il cibo era squisito, ma la compagnia molto di più.
Saremmo potuti andare nel posto più squallido del mondo, ma con la luce che emette questo ragazzo sarebbe stato comunque splendido.
"Andiamo a fare una passeggiata?" domando al bel moro.
"Certo!"
Pago la buonissima cena dopo mille lamentele dello shadowhunter ed usciamo dal ristorante.
"Sono il primo maschio con cui esci?" domando.
Credo che dobbiamo conoscerci meglio per entrare maggiormente in confidenza.
"Sei il primo con cui esco, in generale."
Cosa?
Ecco perché appariva così ingenuo.
"Hai mai baciato qualcuno?" domando speranzoso.
Mi mette ansia l'idea di poter essere potenzialmente il suo primo bacio, so di essere bravo e che sarebbe difficile che rimanga insoddisfatto, ma non ne posso essere sicuro.
"No." dice guardandosi le scarpe.
Queste mie domande devono averlo messo terribilmente in soggezione.
Mi fermo e gli prendo la mano, tirandolo per posizionarlo di fronte a me.
Siamo molto vicini, spostando il viso un po' più in avanti potrei finalmente scoprire il sapore dei suoi baci.
"Va benissimo, non devi vergognartene." dico in un susssurro.
"E se non fossi all'altezza delle tue aspettative?" domanda il moro.
"No Alexander, non pensarlo nemmeno."
Mi sorride timidamente e non posso fare a meno che abbracciarlo, poggiando il mio viso sul suo petto e lasciandomi circondare dalle sue braccia muscolose.
Posso sentire il suo cuore che batte velocemente, con la sua altezza mi sovrasta creando un magnifico rifugio che sembra essere fatto apposta per ospitarmi.
"Mi piaci tanto, Magnus." mi sussurra.
"Anche tu."
Non provavo niente del genere da un secolo.
Non avrei mai creduto che sarebbe stato proprio uno shadowhunter a riuscire a fare sciogliere nuovamente il cuore di questo vecchio stregone.
"Andiamo a farci questa passeggiata, Alexander?" domando.
"Si." dice, prendendomi per mano.
Camminiamo tranquillamente per le strade della capitale francese, lasciando, per una sera, i problemi del Conclave e dell'Istituto lontanti tanti chilometri da noi.
Dopo aver bevuto qualche cocktail, Alexander sembra leggermente fuori di sé.
"Comunque, hai proprio un bel sederino." mi dice poggiandosi a me per cammianare.
Questo ragazzo non regge minimamente l'alcol.
"Alexander, potevi dirmelo di non essere abituato a bere e avremmo optato per qualcosa di analcolico." dico spostandogli un ciuffo di capelli ribelli dalla fronte con la mano che non è occupata a sorreggerlo.
"Forse è meglio se andiamo a casa." dico.
"A casa." ripete come un pappagallo.
"E comunque anche tu." dico ridendo.
Entriamo in un vicolo e apro un portale che ci porta direttamente al mio loft.
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Adoro le sfide || Malec
FanfictionQuando lo schivo shadowhunter Alexander Lightwood incontra, per conto dell'Istituto, lo stravagante stregone Magnus Bane, qualcosa nasce dentro di lui. Tra dubbi, incertezze e tante domande cerca di comprendere il motivo di queste emozioni. TRATTO D...