*Magnus' pov*
Sposto immediatamente la mia mano, posandola sulla sua guancia e dopo aver fatto ritornare i miei occhi normali, gli lascio un tenero bacio sulla guancia.
"Aspetterò finché non ti sentirai davvero pronto." dico lasciando un altro bacio sull'angolo della sua bocca.
"È solamente che tu sei il mio pri-"
"Non mi devi dare spiegazioni, Alexander, io ho seicento anni e tante, troppe, esperienze alle spalle, tu sei giovane, inesperto. Sarò davvero felice di essere la tua prima volta, ma solo quando sarai completamente convinto."
Il mio ragazzo rimane qualche secondo immobile prima di abbracciarmi forte, ma questo brusco movimento fa cadere il suo asciugamano.
Lo vedo arrossire ed uso tutto l'autocontrollo in mio possesso per non abbassare lo sguardo, continuo a fissarlo negli occhi cercando di pensare ad altro.
"Ti dispiacerebbe schioccare le dita e darmi una mano?" dice completamente imbarazzato.
Sorrido sulle sue labbra, ma senza baciarlo, non riuscirei a mantenere il controllo in questa situazione.
Con un gesto della mano gli faccio comparire un paio di boxer bianchi aderenti addosso.
"Magnus.." sussurra lo shadowhunter, con un tono che doveva essere di rimprovero, ma che viene tradito da una risatina.
"Bravo si fiorellino, ma Santo no." dico ridendo e facendo un passo indietro scrutandolo dalla testa ai piedi.
Inizialmente il ragazzo rimane immobile nel suo imbarazzo, ma poi solleva gli occhi e mantiene lo sguardo, quasi con aria di sfida.
Oh Alexander mio, così mi fai impazzire.
Non credere di poter competere con il magnifico Magnus Bane.
Con un gesto veloce faccio scomparire il mio asciugamano, rimanendo totalmente nudo davanti a lui, senza imbarazzo, come fosse la cosa più naturale del mondo.
Sono molto a mio agio con il mio corpo, ho posato nudo per innumerevoli pittori e scultori nel corso dei secoli.
Distendo le braccia incrociandole dietro la mia testa, facendo tendere i miei muscoli, posando al meglio per il mio Alexander.
Lui cerca di mantenere l'aria da duro che aveva acquisito, ma quando faccio un passo in avanti posso vedere le sue guance aumentare tonalità di colore ogni millesimo di secondo.
"Mi arrendo." dice abbassando lo sguardo, ma trovandosi a fissare qualcosa che non aveva valutato.
Lo vedo sbarrare gli occhi, compiacendomi di questo atteggiamento.
Faccio comparire un accappatoio di lino rosso intorno al mio corpo nudo, mentre lui viaggia ancora di fantasia.
Vorrei davvero entrare in quella testolina e capire dove i suoi pensieri si siano spinti.
"Certo che sei stronzo." dice facendosi scappare una risata.
"Non sono stronzo, sono pazzo, pazzo di te."
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Adoro le sfide || Malec
FanfictionQuando lo schivo shadowhunter Alexander Lightwood incontra, per conto dell'Istituto, lo stravagante stregone Magnus Bane, qualcosa nasce dentro di lui. Tra dubbi, incertezze e tante domande cerca di comprendere il motivo di queste emozioni. TRATTO D...