sei

4.4K 196 147
                                    

*Alec's pov*

Mi sveglio stranamente di buon umore, non so cosa abbia sognato, ma deve essere stato qualcosa di bello.

Mi vesto e vado a fare colazione, in mensa incontro i miei fratelli con una ragazza dai capelli rossi che non ho mai visto prima.

"Buongiorno ragazzi, lei chi è?" domando schettamente.

Non mi piace che si aggiungano persone al nostro trio.

"Potresti chiederlo direttamente a me, senza fare finta che non esista."

La ignoro e continuo a fissare Jace aspettando una risposta.

"Lei è Clary, una shadowhunter cresciuta come una mondana e tenuta all'oscuro dell'esistenza del mondo invisibile." mi informa il mio parabatai.

"Hai fatto rapporto al Conclave?"

Non mi interessa di questa nuova ragazza, la mia unica preoccupazione è che tutti seguano le leggi e il protocollo.

"Lo vado subito a fare io." dice Izzy finendo la sua colazione e andando via.

"Immagino che l'abbiate trovata ieri al Pandemonium dopo che sono andato via." dico ricordando la sera scorsa e il motivo della mia fretta.

"Si, esatto."

Jace finisce il suo caffè e decide di far fare a Clary un giro dell'Istituto, io li saluto con un sorriso sforzato.

Non mi piace questa Clary.

Decido di andare a fare una corsa all'aria aperta, metto la tuta, prendo il telefono ed esco per le strade di New York.

L'aria frizzantina della mattina mi pizzica il volto e le braccia scoperte, è molto piacevole.

Sento il telefono squillare.

"Pronto?"

"Buongiorno fiorellino, ti ho visto passare vicino al mio loft dalla finestra, mi stai stalkerando?"

Riconosco subito la voce di Magnus, inizio a sudare più del normale e i miei pensieri si annebbiano nuovamente.

"Ma se non so nemmeno dove abiti."

"Allora dobbiamo rimediare subito, vieni qui che ti mostro che vista mozzafiato si può ammirare da casa mia."

Rimango un attimo in silenzio, non sapendo bene come comportarmi.

"Mandami la posizione." le parole escono dalla mia bocca prima ancora di essere ragionate dal mio cervello.

Ma cosa stai combinando, Alec?

Dopo pochi secondi mi arriva un messaggio dello stregone con le coordinate gps della sua casa, a due minuti da dove mi trovo.

Seguo il triangolino blu del navigatore e mi trovo ai piedi di un grande palazzo.

Dovrei suonare?

Quando sto per farlo il portone si apre da solo, così entro e salgo varie rampe di scale prima di trovarmi davanti ad una grande porta con la targhetta  "Il magnifico Magnus Bane".

Sorrido per quella insolita dicitura.

Anche in questo caso, quando sto per suonare, la porta si apre da sola e contemporaneamente mi compare un bicchiere di vino rosso in mano.

"Benvenuto Alexander."

Adoro le sfide || Malec Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora