*Magnus' pov*
"Magnus, sono contenta che ci sia anche tu." dice Maryse facendo un sorriso.
Strano ma vero, ma la sua faccia non si crepa e non si fa in mille pezzettini per aver sorriso, avrei creduto il contrario essendomi scontrato fin troppe volte con la sua serietà e severità.
"Maryse, cara, è un giorno veramente importante per il mio Alexander." dico sorridendo calcando un po' troppo l'aggettivo possessivo, anche se lei non sembra rendersene conto.
"Dovrei chiamarlo anche io con il suo nome di battesimo, suona bene." dice continuando a sorridere ed io non riesco a capire se sia ubrica o se si sia fatta di qualche tipologia di oppiaceo.
"Preferisco di no, mamma." dice il mio ragazzo guardandola stranita.
"Va tutto bene, Maryse?" domanda Jace avvicinandosi a lei.
"Tutto splendidamente." dice lei afferrando un bicchiere di champagne dal vassoio di una cameriera e buttando in gola tutto il liquido in un solo sorso.
Tutti quanti la fissano sbalorditi, così decido di salvarla dall'imbarazzante situazione, non che se lo meriti, ma non voglio che rovini questo giorno ad Alexander.
"Andiamo a prendere un po' d'aria, Maryse?" le domando, ma senza attendere risposta, la prendo sotto braccio e mi incammino verso una delle porte che portando al giardino interno dell'Istituto.
L'aria fresca mi pizzica leggermente il volto, non mi ero reso conto di quanto anche io avessi bisogno di uscire un po' all'esterno.
"Maryse, ti conosco da quando eri una bambina, anche se non abbiamo mai avuto chissà quale rapporto, ma sono sicuro che non va tutto bene." dico mettendomi di fronte a lei e fissandola negli occhi.
Se c'è una cosa che ho imparato con il tempo è che mantenere il contatto visivo con una persona fa si che questa si senta messa a nudo e che senta il bisogno di dire la verità.
"No, infatti." dice in un sussurro abbassando lo sguardo, in un gesto che mi ricorda tanto suo figlio.
Per quanto sia dura ammetterlo, Maryse è mia suocera e Alec tiene molto a lei, dunque farò sempre il possibile perché stia bene.
Forse è egoistico da parte mia come pensiero, ma voglio che tutte le persone a cui il mio ragazzo tiene stiano bene, così che anche lui possa essere sereno.
Un leggero venticello ci scompiglia i capelli, facendomi notare per la prima volta quanto il colore dei capelli della donna sia simile a quello del mio Alec.
"Cosa succede?" domando posandole una mano sulla spalla, in un gesto d'affetto che mai avrei creduto di poter avere con lei.
"Robert mi ha tradita." dice in un sussurro.
Rimango leggermente spiazzato, ma prima che possa cercare le parole giuste da dire in questa situazione lei parla di nuovo.
"Con un uomo."
Spazio autrice:
Ciao ragazzi😂
Inizialmente non era prevista l'ultima frase, ma poi non ho resistito.. 🙈Vi sta piacendo la storia?❤️
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Adoro le sfide || Malec
FanfictionQuando lo schivo shadowhunter Alexander Lightwood incontra, per conto dell'Istituto, lo stravagante stregone Magnus Bane, qualcosa nasce dentro di lui. Tra dubbi, incertezze e tante domande cerca di comprendere il motivo di queste emozioni. TRATTO D...