Adoro le sfide || Malec

quarantanove

*Magnus' pov*

"Non credo." dice la regina con un sorriso sprezzante.

"Sinceramente, Vostra Maestà, credo di si, la localizzazione non sbaglia mai, Jace Wayland si trova certamente qui." dico facendo un passo verso di lei sorridendo.

Se vogliamo ottenere qualcosa da questa donna, dobbiamo dosare bene le parole, non farla sentire attaccata ed essere convincenti.

Credo che tra me e i due fratelli la persona più portata alla diplomazia sia io, ho vissuto tante epoche e in tanti luoghi diversi, mi sono relazionato con innumerevoli tipologie di persone, dalla più umile alla più illustre, so destreggiarmi bene.

"E per quale motivo dovrei averlo preso in ostaggio?"

"Questo ce lo dica lei." dice Izzy guardandola torva, la sua disintossicazione sicuramente non aiuta i suoi modi.

"Scusi mia cognata, non la stiamo accusando, le stiamo solo dicendo che Jace si trova qui, che lei lo sappia o meno." dico avvicinandomi, prendo la sua mano nella mia e con un mezzo inchino bacio il dorso di questa "non metterei mai in dubbio la sua fedeltà agli Accordi."

Guardo velocemente Alec, sperando che comprenda al volo quello che sto facendo e che anche lui si comporti ugualmente.

"Ogni essere vivente mi parla, nulla mi sfugge." dice la regina in tono autoritario, ma più clemente di prima.

"Vostra Maestà, sicuramente è una donna molto impegnata, potrebbe esserle sfuggito." dice il corvino avvicinandosi a lei e puntando i suoi splendidi occhi blu in quelli della donna.

Solitamente Alec quando parla non guarda mai il suo interlocutore negli occhi, per la sua enorme timidezza, alle volte deve distogliere lo sguardo anche dal mio per non arrossire.

"Come ti chiami, bel ragazzo?" domanda la regina sbattendo ripetutamente le ciglia.

Il mio ragazzo, il ragazzo più gay sulla faccia della terra, sta provando a sedurre la Regina Seelie, può essere più strano di così?

"Alexander." dice lui abbozzando un sorriso.

Cerco di trattenere una risata, la storia di Alec che cerca di conquistare una donna verrà raccontata per molti anni durante cene di famiglia. Passerà alla storia.

"Dunque?" dice Izzy in tono tagliente, facendo a brandelli il clima che si era creato.

"Potremmo fare un accordo." dice la Regina guardando il mio ragazzo come fosse uno spuntino da divorare.

Non ho intenzione di accettare nessun accordo che includa Alexander e sono sicuro che nemmeno per Jace lui si spingerebbe a tanto.

"Sentiamo." risponde la ragazza continuando a squadrare il corpo armonioso della sovrana.

"Voglio il vero Jonathan Christopher." dice interrompendo il contatto visivo con il mio ragazzo che immediatamente abbassa lo sguardo sulle sue scapre tirando un quasi impercettibile sospiro di sollievo.

"Non capisco, Jace è qui e sono sicura che non sia un clone di sé stesso." dice Izzy lasciandosi sfuggire una risatina nervosa.

Mi sorge il dubbio se sia la disintossicazione o se mia cognata sia sempre così diretta.