Adoro le sfide || Malec

sessantacinque

*Alec's pov*

"Ti sembrerebbe una cosa troppo alla Twilight riparlarne dopo il matrimonio, fiorellino?" domanda Magnus lasciando un leggero bacio sulla mia fronte mentre mi stringe ancora forte a lui.

"No, mi va bene, l'importante è che ne riparleremo." dico allontanandomi dalla sua stretta per afferrare la tazza di caffè.

Do un lungo sorso alla bevanda calda per calmarmi e devo dire che funziona abbastanza bene.

"Perfetto, perché abbiamo un matrimonio da preparare e vorrei poterlo celebrare di giorno." dice Magnus sorridendo afferrando una fragola dal piattino.

"Effettivamente il buio non renderebbe giustizia ai tuoi occhi." dico sorridendo prima di addentare una mela rossa.

"Non esiste che li lasci scoperti!" esclama con aria seria che viene però tradita dalla dolcezza del suo sguardo.

"Perfetto, non vorrei che qualcun altro ne rimanesse incantato." dico facendo spallucce.

Termino il caffè e mi alzo dal letto recuperando i miei vestiti sparsi per la stanza.

"Te ne vai?" domanda lo stregone mettendo un finto broncio.

"É il mio primo giorno nuovamente a capo dell'Istituto, non vorrei arrivare in ritardo." dico lasciando un leggero bacio sulle sue labbra.

"Ci vediamo questa sera, fiorellino." mi sussurra sulle labbra.

"Certo, amore."

Afferro un'altra mela e dopo aver rivolto un ultimo sguardo al mio ragazzo esco a passo spedito dall'appartamento.

Cammino per le strade di NewYork, molti miei simili sono attratti in modo incontrollato da Alicante, ma io non riesco a immaginare città migliore di questa per vivere.

Non ho mai vissuto altrove, ma sono certo che ogni cosa mi mancherebbe se dovessi andare via, in questa città ogni dettaglio ha un fascino nascosto e niente è realmente come sembra, dalla folla di persone che cammina spedita per le strade agli immensi grattacieli che sovrastano il paesaggio.

Tra mille pensieri, certamente più felici di quelli che mi hanno incasinato il cervello al mio risveglio, arrivo a destinazione.

Getto il torsolo della mela nel cestino vicino al cancello ed entro nell'Istituto, saluto tutti i presenti con un cenno del capo cercando di ignorare al meglio tutte le occhiate e i sorrisi che mi vengono rivolti al mio passaggio.

Non amo essere al centro dell'attenzione, ma solo ieri ho fatto la proposta di matrimonio a Magnus davanti a tutti, quindi certamente non posso pretendere di passare inosservato.

"Alec!" esclama Jace venendomi incontro e salutandomi con una stretta di mano.

Indossa la divisa da Cacciatore, segno che ci aspetta una giornata piena di missioni, l'ideale per rimanere lontano dalle attenzioni di tutti.

"Andiamo in missione?" domando certo della risposta.

"Si, fratello, preparati, abbiamo localizzato diverse attività demoniache."