quarantasette

2.5K 113 23
                                    

(Si lo so, la gif non centra nulla con il capitolo, ma non ne ho trovate di adatte e questa mi ha fatto morire. Buona lettura fiorellini.)

*Alec's pov*

"Lo avevo intuito, cosa succede?" domanda Meliorn rispondendo a me, ma guardando mia sorella.

"Il parabatai di mio fratello è in grave pericolo e la localizzazione ci ha portati qui, alla corte della tua regina." risponde Izzy sistemando una ciocca dei lunghi capelli dell'uomo dietro il suo orecchio a punta.

"E avete bisogno di me per entrare." sussurra guardando mia sorella con rimprovero.

"Oppure possiamo denunciare tutto al Conclave e far succedere un bel casino." dico con un sorriso beffardo.

Non mi importa quanto i Seelie siano fedeli alla loro regina, Jace si trova in pericolo nella loro corte, devo entrare e non accetterò un no come risposta.

"Calmate gli animi, ragazzi. Meliorn, mi presento, sono Magnus Bane." dice lo stregone facendo un passo verso di lui e strigendo la sua mano cordialmente.

"Il Sommo Stregone di Brooklyn, è un vero piacere conoscerti." dice il ragazzo sorridendo.

"Mio caro, sai cosa accadrebbe se Alexander facesse rapporto al Conclave?"

"Gli Accordi cadrebbero, ma questo nuocerebbe anche a te, stregone."

"Per questo non voglio che accada, quindi, per favore, facci strada."

Il ragazzo alza gli occhi al cielo sbuffando.

"Potrebbero decapitarmi per questo, è tradimento." dice il ragazzo visibilmente scosso da entrambe le prospettive.

Potrebbe farci entrare e rischiare la pena di morte da parte della sua regina o non fare niente e determinare la fine degli Accordi con una conseguente lotta tra Nascosti e Shadowhunters.

"Non diremo chi ci ha aiutati." dico sicuro.

"Se me lo chiedessero, confesserei, non posso mentire." dice in un sussurro.

"Ma voi Seelie sapete raggirare la verità." afferma il mio ragazzo sorridendo in modo incantevole.

Mi potrei buttare giù da un dirupo se solo me lo chiedesse con quel sorriso.

"Ti prego, Meliorn. Non permetterò che ti accada nulla di male." afferma mia sorella stringendo la mano della fata.

"Seguitemi." dice lui in tono affranto prendendo la mano di Izzy.

Io stringo quella di Magnus ed insieme saltiamo nel lago, ma invece di ritrovarci a contatto con la fretta acqua ci ritroviamo stesi su un verde prato.

Mi guardo intorno, sembra di essere in una fortesta, ma non in una di quelle mondane, qui ogni cosa sembra viva e sembra magnifica.

Ricordo bene una lezione sui Seelie all'Istituto, sembrano esseri incantevoli, ma sono i più meschini e spietati e, come loro, tutto ciò che fa parte del loro mondo.

Diverse piante si ergono davanti a noi, nessuna uguale all'altra, nessuna come quelle che sono abituato a vedere a NewYork.

Un dolce odore di zucchero filato mi solletica le narici, mentre mi sembra di udire in lontananza una dolce melodia che mi fa sentire l'ispiegabile bisogno di raggiungere la sua fonte.

"Non toccate nulla e seguitemi, vi accompagnerò fino a metà strada."

Spazio autrice:
Ciao a tutti ragazzi, Meliorn e la corte Seelie mi hanno sempre affascinata, quindi ho deciso di aggiungerli alla mia storia.

Inizialmente avevo deciso che Jace si sarebbe dovuto trovare al Dumort, per far rivivere ad Alec il trauma, ma non ho voluto correre il rischio di sembrare ripetitiva.

Non so ancora nemmeno io cosa sta succedendo a Jace, lo scopriremo insieme nel prossimo capitolo.

Ve se amaaa. ❤️

Adoro le sfide || Malec Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora