Adoro le sfide || Malec

cinquantatre

*Magnus' pov*

-Un mese dopo-

È passato ormai un mese dal nostro spiacevole incontro con la regina Seelie, siamo riusciti a catturare Jonathan e consegnarglielo, spezzando così il patto che la legava ad Alec.

Non potevamo, però, rischiare che quella subdola donna tramasse chissà quali piani con quel ragazzo cresciuto ad Edom così, a patto spezzato, ho aperto un portale per quell'oscuro posto rimandandolo da Lilith.

I Seelie saranno anche bravi a raggirare la verità, ma nessuno è più bravo degli stregoni a trovare una via di fuga da un'accordo.

Sorseggio il mio caffè caldo aspettando che Alec sia pronto, grazie alla recente scoperta della parentela tra Imogen e Jace, il mio ragazzo riavrá il suo ruolo di Capo dell'Istituto, con una celebrazione che si terrà oggi stesso.

Inizialmente i vari shadowhunters erano leggermente turbati dal fatto che il Sommo Stregone di Brooklyn partecipasse a questa funzione per loro così esclusiva, ma Alexander non ha voluto sentire ragioni.

Ecco perché, in questo momento, mi trovo pronto sul mio divano, perfettamente tirato a lucido e pieno di glitter a sorseggiare la mia bevanda calda aspettando che quel maniaco del controllo del mio uomo si convinca di essere impeccabile.

Solitamente indossa le prime cose che trova nell'armadio, ad occhi chiusi, aggiungerei, ma per lui questa è un'occasione davvero importante e vuole essere perfetto.

"Sono pronto!" esclama entrando in salotto.

Vago con lo sguardo sul suo corpo, beandomi della sua figura angelica, osservandolo minuziosamente, senza provocare in lui poco imbarazzo.

"Che c'è? Ho sbagliato qualcosa nell'abbigliamento? Qualche abbinamento? Lo sai che sono una frana in quest-"

"Sei bellissimo, Alexander." dico alzandomi e avvicinandomi a lui.

Poso le mie mani sui suoi fianchi avvicinandolo al mio corpo e, fissandolo negli occhi, poso delicatamente le mie labbra sulle sue.

Mi allontano leggermente per scrutarlo ancora, indossa un pantalone nero abbastanza aderente con delle cuciture bordeaux che disegnano un motivo elegante a rombi, la camicia nera con i bottoni dello stesso colore delle cuciture gli fascia perfettamente il corpo muscoloso, facendo si che la mia mente vaghi in vari scenari vietati ai minori.

Qualche ciocca di capelli rosa ancora si intravete tra il suo colore naturale, conferendoli un'aria dannatamente sexy.

Noto all'improvviso un piccolo particolare che mi era sfuggito, la collana che gli ho regalato, che solitamente indossa sotto i vestiti, si trova sopra la camicia.

"Sono felice che la indossi in bella vista." dico afferrando il piccolo ciondolo a forma di spada con indice e pollice.

"Sei e sarai sempre con me e questo deve essere ben chiaro a tutti. Non mi importa se non sei uno shadowhunter, non ti taglierò fuori da nessuna decisione o celebrazione importante." dice sorridendo prima di lasciare piccoli, innocenti e consecutivi baci a stampo sulle mie labbra.

"Ne sono tanto felice e soprattutto sono tanto fiero di te, fiorellino." dico prendendolo per mano e guidandolo fuori la porta del mio loft.

Spazio autrice:
Ciao ragazzi, so che volevate che narrassi per filo e per segno tutto quello che è successo con Jonathan e la regina Seelie, ma mi sono resa conto che mi sarei dovuta dilungare davvero tanto, non sarebbero bastati solo un paio di capitoli e non volevo uscire fuori tema perché questa è pur sempre una fanfiction Malec.💕

Spero che non mi vogliate linciare e che comunque i pensieri di Magnus su quello che è successo vi possano aver soddisfatto.

Mi volete comunque bene?🙈