Confessioni

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Insieme ad Alicia, sedute sul tetto di una vecchia casa giù a Orange Bay, con l'oceano sempre di fronte agli occhi.

<<Sei sicura che i proprietari siano partiti?>> chiesi, ripensando al cancello che avevamo scavalcato prima di salire la rampa esterna di scale che ci aveva condotte lassù.
<<Sicurissima>> rispose lei, mentre ci sedevamo su di un piccolo gradino che precedeva il cornicione più esterno.

La vista era bellissima. Era quasi il tramonto e avremmo partecipato a un'altra notte delle lanterne. Mio padre aveva acconsentito a lasciarmi andare insieme ad Alicia.

<<L'avevi già fatto, prima?>> mi chiese Alicia rompendo il silenzio.
Negli occhi e nella testa avevo ancora le immagini di quello che era successo sulla spiaggia insieme a Jaydon durante la notte precedente. Provai un brivido intenso soltanto a ripensare a quei momenti.
<<Sì, l'avevo già fatto. Non era la mia prima volta>> le dissi.

Era successo durante quell'ultimo anno di liceo. Non con Dustin, naturalmente. Con un mio compagno al corso di biologia. Si chiamava Rust ed era un ragazzo piuttosto... timido, maldestro. Ma per qualche ragione avevamo iniziato a frequentarci. Mi aveva confessato che anche per lui era stata la prima volta. Poi, era capitato ancora durante i tre mesi in cui eravamo usciti insieme. Non riuscivo a considerarla una storia importante, però. Avrei voluto, certamente, ma non ci ero mai riuscita. Alla fine, ci eravamo allontanati quasi in maniera naturale. Senza dolore, senza tristezza. Quando ripensavo a Rust provavo sempre qualcosa di simile alla malinconia.

<<E...? Mills, se non l'hai capito, ti sto chiedendo i dettagli.>>

Sorrisi, forse arrossii. Anzi, quasi di sicuro arrossii.

<<Guarda che allora anche tu dovrai raccontami qualcosa. Di Paul, per esempio. Come è stato?>>

Alicia alzò la mano come a voler sorvolare.

<<Carino. Beh, bello. È... dolce. Davvero, insolitamente dolce.>>
<<Ti piace?>>
<<Sì, beh. Non lo so. Lui... cazzo. Piacerebbe a tante ragazze.>>
<<Ma?>> le chiesi, guardandola negli occhi, sollevandomi sui gomiti.
<<È un casino, Mills. E non sono affatto intenzionata a iniziare qualcosa che prima o poi dovrà finire. Molto più prima che poi. Quindi... si vedrà.>>
Annuii. Capivo molto bene che cosa volesse dire. Era ciò che in fondo provavo anche io con Jaydon. Ci avevo pensato da sempre, soltanto che ogni volta avevo sussurrato a me stessa di non approfondire quel ragionamento; di valutarlo in seguito.

Ma la verità era che prima o poi la mia strada si sarebbe comunque divisa da quella di Jaydon. E quello, nonostante tutto, mi era sempre sembrato il minore dei miei problemi con lui.

<<Beh, tutto qui?>> domandai, tornando a guardare l'oceano di fronte a noi. <<Non hai altro da dire? Che cosa pensi di fare, adesso? Lo rivedrai?>>

Alicia scosse la testa lentamente.

<<Non lo so. Lui ha il mio numero. Io ho il suo. Di certo non lo chiamerò. E se lui mi chiamerà, lo vorrò vedere soltanto per farlo di nuovo. Non credo sia giusto pensare ad altro. E non ci riesco neanche.>> Fece una pausa, si tirò indietro i capelli chiuse gli occhi per un istante e poi li riaprì. <<A volte la vita va così, non serve pensare troppo a quello che succederà. Non l'ho mai fatto, comunque.>>

Forse Alicia aveva ragione. Forse, prima di quell'estate, avevo trascorso davvero troppo tempo a pensare a cose che poi, in ogni caso, erano andate diversamente da come avessi immaginato.

<<Mills, stai continuando a cercare di evitare la mia domanda. Allora? Allora? Scusa eh ma che amica saresti? In ogni caso ormai per te è finita>> disse poi, in tono improvvisamente serio.
<<Che cosa vuoi dire?>>
Lei allargò le braccia in un gesto esasperato.
<<Avevi l'opportunità di fare qualsisia cosa volessi con quel figo assurdo di Victor. Non hai fatto nulla, poi sei corsa da Jaydon. Questo che cosa ti sembra?>>
Sorrisi, riportando i miei pensieri alla notte precedente.

E lo sapevo, era così ovvio. Aveva ragione.

<<Sei fottuta, Mills. Completamente.>>
Alicia mi guardava con gli occhi spalancati. <<E adesso... raccontami di ieri, ti prego.>>

Una storia d'amore d'estateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora