Una storia d'amore d'estate

Perchè l'hai fatto? - Alicia's POV

Alicia accettò.

Sbagliando? Forse.

Forse, invece, le scelte più importanti erano proprio quelle; quelle prese di pancia, non di testa. Quelle che nascevano giù, nello stomaco, e che dal cervello non ci passavano nemmeno. Quanta vita avevo lasciato scorrere percorrendo la strada opposta. Quante volte avevo messo ciò che sembrava giusto prima di ciò che davvero desideravo; prima di ciò che bruciava come fuoco dentro. Alicia, con il suo cuore spezzato e il suo orgoglio ferito, aveva comunque accettato l'invito di Gregor.

Sorrisi pensandoci. Era bello che potesse davvero accadere qualcosa di simile.

Li guardai mentre la canzone continuava a vibrare nella notte e le luci delle lanterne si riflettevano ovunque e ricadevano dolcemente a terra, regalando calore agli occhi di chi si fermava a guardarle.

Alicia e Gregor raggiunsero la zona semicircolare sotto la tettoia dove alcune coppie di diverse età erano già vicine, corpo contro corpo, fronte contro fronte.

Li guardai ed erano... perfetti insieme. Non aveva senso forse, perché Gregor era davvero l'opposto di lei. O forse invece era proprio per quella ragione che avrebbero potuto star bene insieme. Non ne ero certa, ma qualcosa mi sussurrava che in fondo tifavo per loro due insieme.

Gregor posò le braccia sulla vita di lei, stringendola a sé, e Alicia lasciò scivolare le proprie intorno al collo di lui.

La canzone continuava a suonare e le parole si adattavano straordinariamente bene a quel momento.

"Please forgive me, I know not what I do
Please forgive me, I can't stop loving you..."

ALICIA'S POV

Erano vicini, così vicini come non erano mai più stati da tanto, tanto tempo. Alicia sentiva Gregor respirare accanto al suo collo, ed era tutto così familiare, d'improvviso. Un po' come se il tempo tra di loro non fosse mai davvero trascorso; non nel modo duro e pieno di amarezza in cui poi aveva finito per farlo.

<<Gregor...>> disse lei in un sussurro flebile, poi si fermò.
Lui non le rispose. Continuò a stringerla e a muoversi sotto le luci delle lanterne insieme a lei. Lentamente, dolcemente.
<<Shhh>> le disse. <<Forse per stanotte non c'è più bisogno di parlare. È bello, non è vero?>>
Alicia alzò la testa e poi si guardò intorno, mentre i loro corpi giravano accanto a quelli degli altri.
<<Sì, è bello.>>

Continuarono così fino a che la canzone non terminò e non partì quella successiva.

<<Conosci anche questa?>> chiese Alicia avvicinando improvvisamente le labbra all'orecchio di Gregor. Forse stuzzicandolo, provocandolo.
Lui annuì con calma.
Lei sorrise.
<<E come si chiama?>>
<<"Always remember us this way". Lady Gaga. Un bel pezzo. Credo che il tema anni ottanta sia definitivamente terminato per stanotte, però.>>
Alicia scoppiò a ridere.

"When the sun goes down
And the band won't play
I'll always remember us this way"

La voce straordinaria di Lady Gaga lì accompagnò dolcemente regalando loro un altro lungo momento di intimità. Fu bello perché per entrambi fu come tornare in un bel posto che non vedevano da tanto tempo tempo.

Alicia guardò per un attimo Millie che intanto aveva ricevuto una chiamata al telefono. Poi tornò a pensare a ciò che stava succedendo tra lei e Gregor.

<<Non ha alcun senso, Gregor>> disse, sottovoce.
<<Lo so. Chi ha detto che deve avere senso?>>

Alicia annuì e lui la strinse più forte.

Avrebbe voluto allontanarsi e invece rimase. Avrebbe voluto rispondergli male e invece non disse nulla.

<<È il momento più bello di questi ultimi mesi, Alicia.>>
<<Vorrei poterti credere.>>
<<Devi farlo>> rispose Gregor dolcemente.

Poi ancora una giravolta lenta sotto le lanterne, e Alicia sembrava ancora più bella, ancora più incredibile.

<<Gregor>> disse lei, con il fiato quasi spezzato <<perché lo hai fatto?>>

Lui non rispose, naturalmente. Chiuse gli occhi, la strinse ancora più forte.

<<Perché sono stato uno stupido.>>

E a quel punto Alicia avrebbe voluto baciarlo. Avrebbe voluto davvero.

Soltanto che l'attimo successivo, prima che potesse fare o pensare qualsiasi cosa, dovette fare i conti con ciò che il destino aveva deciso di riservarle.

<<Ti amo, Alicia. Ti...>> disse Gregor, avvicinando le labbra a quelle di lei.

Lei rimase immobile in un primo momento, poi indietreggiò, gli occhi fissi dietro le spalle di lui.

Paul e Victor erano a un passo da loro due.