Darkness ||HarryStyles||ElisaSmith

•capitolo 1

"elisa smith alzati subito da questo letto!" aspettavo da tanto tempo questo giorno e finlamente arrivò.era l'ora di alzarsi l'ora di realizzare il mio sogno finalmente oggi sarei partita per andare al college londinese.so parlare un'inglese perfetto siccome ho molti parenti di quelle origini che mi hanno insegnato fin da piccola a parlarlo.sono una ragazza solare,spensierata,gentile,dolce,amichevole e disponibile.la mia corporatura credo sia abbastanza normale: media altezza tra l'alto e il basso ,capelli biondo scuro quasi castani chiaro,labbra carnose ,occhi marroni e ciglia lunghe molto evidenti. ho avuto una vita molto difficile, mio papà ha abbandonato mia mamma e me quando ero piccola.. Per colpa di una malattia...avevo allincirca 8/9 anni.di mio papa mi rimane solo qualche ricordo...lui tornava spesso alla sera e perlopiu ubriaco e picchiava mia mamma,mi chiedo ancora come facesse ad amarlo nonostante tutto.lei mi dice sempre' quando sarai innamorata davvero,allora capirai'.sono fidanzata con Mark il mio migliore amico.ci conosciamo da quando avevamo 4 anni ricordo ancora come iniziò la nostra amicizia : ''bambino posso giocare con te ? sono sola...'' dissi. '' certo,mi chiamo Mark e tu?'' mi rispose.''elisa ma chiamami el''.risposi innocente.'' allora promettimi che resteremo amici per sempre''. '' te lo prometto Mark"

eravamo due bambini cosi innocenti allora.non avremmo saputo che alla fine ci saremmo innamorati.a distogliermi dai miei pensieri fu mia mamma che insistette chiamandomi.

''ho detto ALZATI! l'aereo parte tra 2 ore e mezzo e dobbiamo ancora andare a fare il check-in''

''va bene mamma arrivo,ma ti prego smettila di urlare mi stai facendo venire il mal di testa gia di prima mattina''
Sbotto di colpo.non sopporto mia madre.l'ho sempre detestata e non so bene il motivo,semplicemente mi sta antipatica.

decisi finalmente di alzarmi dal letto e mi diressi verso il bagno.''2 porta a destra''ogni mattina mi ripetevo.mi feci una doccia veloce e dopodiche lavai i denti e raccolsi i capelli con l'asciugamano per farli asciugare un po.andai in camera mia e con delicatezza con la quale ero abituata a svolgere le azioni mi misi l'intimo e cercai qualche vestito che ancora non avevo messo in valigia.fu quasi un'impresa difficile siccome la sera prima avevo preparato davvero di tutto.ritornai al bagno dopo essermi messa un paio di leggins azzurri e una maglietta bianca abbastanza stretta in vita ma larga in fondo.aciugai i capelli e li lasciai con le loro onde ormali cadenti sulle mie spalle.

*

arrivammo in aereoporto in anticipo di 30 minuti dal volo e mi diressi di corsa a fare il check-in con mia mamma e Mark...eh si aveva deciso di accompagnarmi anche lui.mamma ha detto che sarebbero poi ritornati via inisieme.lei adora il mio ragazzo.fatto il tutto salimmo sull'aereo e la prossima destinazione era....LONDRA.

*

1 ora di volo dopo dall'italia all'inghilterra scendemmo dall'aereo e ci dirigemmo verso i taxi londinesi.wow è proprio come me la ricordavo.da piccola papa mi ci aveva portato diverse volte.

''amore sei agitata per il college?'' mi chiese Mark

''no,bhe si.ma sono pronta ed è questo quel che conta,almeno spero''mi porsi per dargli un leggero bacio casto sulle labbra.

''elisa'' ed ecco che mia mamma mi chiama per nome intero.gli ho detto tante volte di chiamarmi ely o El ..ma non mi ascolta.

''sicura che non vuoi che rimanga? potrei sempre trovare una casetta li vicin-''

''no mamma non ti preoccupare ho 18 anni e so cavarmela.èl'ultimo anno di liceo in fondo.''

''mi fido''.

arrivammo davanti all'enorme struttura,c'erano ragazzi di diverse età gironzolare nel gardino della scuola.si potevano benissimo identificare i diversi gruppi: secchioni , sfigati , i ''vip'' ,e le cheerleader quelle che pensano sempre a fare le ragazze poco di buono. ci dirigemmo verso l'ufficio del preside il quale ci accolse con entusiasmo.era un'uomo di una mezza età sulla cinquantina capelli neri e brizzolati,occhi chiari e un sorriso a trentasei denti.