-" Dai Mila, esci dal quel camerino e fammi vedere. Non può essere che ogni cosa che provi tu dica che ti stia male "- sbuffò Ariana.
Era più o meno il terzo negozio di vestiti che le due cugine avevano girato in quel pomeriggio ed ogni cosa che Ariana sceglieva per Camila quest'ultima non la trovava adatta a se. Un po' ' troppo corta, troppo stretta, troppo attillata; con un vestitino bianco Camila si sentiva addirittura nuda solo perché il capo possedeva una spacca sulla schiena.
Ariana era esasperata, sapeva che Camila era difficile in ambito di moda ma non pensava poi così tanto.-" Ecco vedi, te l'ho detto che mi stanno malissimo questi vestiti addosso "- Camila per accontentare la cugina era finalmente uscita dal camerino, ma continuava a guardarsi intorno con il solito timore che occhi indiscreti e critici potessero stare lì a guardare.
Ariana aveva scelto per lei un jeans attillato a vita alta nero, un top con dei ricami in pizzo bianco, una giacca di pelle nera e delle décolleté bianche che slanciavano la figura della cubana in contrasto con la pelle caramellata dei suoi piedi.
-" sei bellissima invece, non vedo perché tu non ti piaccia Camila. Seriamente, se non fossi mia cugina ci proverei all'istante "- dichiarò squadrando Camila dalla testa ai piedi.
Camila sbuffò e rispose -" Ari io non mi sento giusta con questi vestiti addosso, non mi sento a mio agio, mi sembra di essere nuda ed ho paura di risultare ridicola agli occhi degli altri. "-
-" Cami ascoltami "- disse Ariana alzandosi dallo sgabello sul quale era seduta e appoggiando le mani sulle spalle di Camila -" a te piacciono questi vestiti ? Senza considerare quello che potrebbero pensare gli alti, a te piacciono? "- domandò e la mora annuí -" Bene, allora se ti piacciono non hai nulla di cui preoccuparti.
Sono tua cugina, ti voglio un bene dell'anima e non ti farei mai andare in giro vestita conciata in un modo che non ti sta bene. Quindi, se ti dico che con questi vestiti stai bene e soprattuto se a te piacciono non devi allarmarti di quello che potrebbero pensare gli altri. Che poi i pensieri della gente in merito non potrebbero che essere positivi dato che sei bellissima ed hai un fisico mozzafiato che farebbe invidia pure a Kendall Jenner, devi solo imparare a valorizzarti. Cioè dai hai un culo che manco Nicky Minaj ! "-Camila alzò lo sguardo incrociando gli occhi sinceri di sua cugina e capí che aveva ragione, doveva imparare a valorizzarsi e che quello che noi consideriamo brutto e imperfetto agli occhi degli altri può anche essere la cosa più bella del mondo.
-" va bene, prendiamoli allora"- acconsentí infine.
***
Dopo circa altre due ore spese in giro tra negozi di abbigliamento, scarpe e trucchi, ormai il cielo si era colorato di un azzurro più scuro mischiato a degli schizzi arancioni e rossi lasciati dal sole, così le due cubane decisero di raggiungere un fast-food nei pressi del Santa Monica Pier, che a detta di Ariana era a tema del vecchio Far West.
Lasciarono l'auto in un parcheggio a pochi metri dalla spiaggia e raggiunsero il ristorante a piedi.Il luogo era molto bello, la stanza era riadattata nello stile di una vecchia locanda western, i tavoli sembravano dei carretti ed i camerieri portavano divise da cowboy o da indiano.
Ariana chiese informazioni ad uno di loro, e questo le scortò ad uno dei tavoli nel terrazzino del ristorante con vista sul mare.
Il clima californiano non era tanto differente da quello di Miami, entrambi erano molto caldi, e per tale ragione Camila non soffrì affatto il cambiamento climatico e ringraziò mentalmente di non essere arrivata in una città più calda della sua Miami.Il cameriere tornò, questa volta accompagnato da un tablet e prese le ordinazioni delle due ragazze. Camila ordinò un cheeseburger con delle patatine fritte così come anche Ariana, ed in più le cugine aggiunsero all'ordine una porzione grande di alette di pollo piccanti da dividere. Da bere invece due coca-cola.
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She Loves Control
FanfictionCamila era sempre stata una ragazza abbastanza timida, viveva la sua quotidianità, la sua vita e la sua normale adolescenza tranquillamente fin quando un giorno Alejandro, suo padre comunicó di aver ricevuto una nuova proposta di lavoro e che da lì...