-" Dai Camz, abbiamo studiato questo argomento per un sacco di tempo, stai tranquilla che il compito andrà bene, sei preparata "-
Quella mattina Camila era visibilmente in ansia, avrebbe dovuto sostenere un'importante test di Fisica ed era preoccupata che questo potesse andare male. Come già detto, la cubana non era un asso in quella materia ma Lauren si era proposta di aiutarla in quanto, a differenza di Camila, in Fisica se la cavava abbastanza bene.
-" E se dovesse andare male ? ho già matematica e chimica da recuperare, non ce la farei a dover studiare pure fisica "- sospirò frustrata appoggiando la testa sul palmo delle mani.
-" Infatti non ne avrai bisogno, perché il testa andrà bene. Dai Camz, rilassati"- Lauren le accarezzò amichevolmente la spalla sperando di tranquillizzarla. Camila sospirò frustrata ancora una volta, sapeva di essere preparata ma si conosceva anche abbastanza bene da poter dire che nonostante tutto lo studio del mondo, quando si trovava davanti ad un test il suo cervello andava in stand-by.
La campanella suonò avvisando gli studenti dell' inizio delle lezioni. Lauren scese dal muretto sul quale lei e Camila erano sedute ed aiutò la mora a compiere il suo stesso gesto porgendole una mano.
-" Va bene, io adesso vado. Te stai tranquilla, sai tutto e sei preparata, appena esci dalla classe fammi sapere com'è andata "- Camila annuì e si avvicinò a Lauren per darle un bacio nella guancia a mo' di ringraziamento.
Lauren la salutò e si avviò verso la sua classe di Storia dell'Arte. Una volta entrata raggiunse Normani al suo solito banco, accanto a quello dove sedevano, ormai da quattro anni, Ariana e Courtney.
-" Ehy Mani, tutto okay ?"- domandò la corvina alla bruna notandola con aria pensierosa. Normani borbottò qualcosa di poco comprensibile per poi girarsi e rispondere alla sua amica -" Si tutto okay, solo che ieri sono stata tutto il pomeriggio e tutta la serata ad aiutare Dinah a studiare fisica. Sono letteralmente distrutta, per quanto ami quella ragazza, devo ammettere che lo studio non fa per lei"-
Lauren rise -" Si, ma siccome la ami sopporterai anche questa, comunque ti capisco, pure Camila ha dei problemi con la fisica "-
-"Si, ma Camila ha dei problemi in fisica, Dinah li ha in tutte le materie. Se non mette la testa apposto quest'anno col cavolo che la promuovo. Io e sua madre ce la stiamo mettendo tutta per convincerla ma a quanto pare non appena apre libro qualsiasi cosa diventa immediatamente più interessante "-
Normani concluse mettendosi le mani tra i capelli, era davvero frustrante per lei vedere la persona che più amava al mondo rinunciare a delle basi per il proprio futuro. Amava Dinah ed era perfettamente consapevole della sua intelligenza, per questo si arrabbiava quando la usava soltanto per scopi stupidi come cercare ovunque l'indirizzo di casa di Beyoncè piuttosto che per studiare.
Lauren non ebbe tempo di ribattere in quanto l'insegnante entrò in aula mettendosi subito a fare l'appello. Per tutta la lezione la corvina fù mentalmente assente per vari motivi, il primo fra tutti era che pensava incessantemente al compito di Camila, sperava che la cubana non si fosse fatta prendere dal panico e stesse svolgendo tranquillamente il suo compito, ed in più il messaggio ricevuto da Ty la sera prima la preoccupava parecchio.
Principessina, domani dopo la scuola ti voglio vedere, ho bisogno di divertirmi, e il divertimento con te non manca mai. Ci vediamo alle cinque e mezza da me, non fare tardi o io mi divertirò di più.
Lauren sapeva bene quali fossero le intenzioni del ragazzo, sapeva quale fosse il suo concetto di divertimento. Lo conosceva da tre anni ormai.
Si costrinse mentalmente a non pensarci, tanto sarebbe stato soltanto un momento e poi tutto sarebbe finito. Al suono della campana Lauren scattò in piedi per avviarsi fuori dalla classe di Camila e sapere come fosse andato quel benedetto compito di Fisica, Normani la seguì a ruota in quanto anche lei voleva notizie del test da parte di Dinah.
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She Loves Control
FanfictionCamila era sempre stata una ragazza abbastanza timida, viveva la sua quotidianità, la sua vita e la sua normale adolescenza tranquillamente fin quando un giorno Alejandro, suo padre comunicó di aver ricevuto una nuova proposta di lavoro e che da lì...