Capitolo 58

2.5K 97 5
                                    

Il bagliore dei raggi solari penetrava dalla finestra e la luce andava ad infrangersi sulla pelle caramellata della schiena di Camila. Nonostante fosse pomeriggio inoltrato, la ragazza dopo il suo secondo orgasmo si era addormentata sfinita appoggiata sul petto di Lauren. Il caldo ed il famoso bagno in piscina che entrambe le ragazze dovevano fare era alla fine andato dimenticato lasciando libero il posto all'amore ed alla passione che avevano infuocato i loro corpi già ardenti di desiderio. Ma come si poteva rinunciare a ciò ? Come si poteva rinunciare a dimostrare ed a lasciare i marchi su pelle di quell'amore così travolgente che ti lacera l'anima ?

Lauren guardava Camila dormire, si perdeva ad osservare i lineamenti semplici e dolci di quella ragazza che teneva la testa appoggiata tra i suoi seni e che le stringeva il busto con un fare così tenero e protettivo che sembrava una bimba che ha paura di essere abbandonata dalla mamma. Anche nel sonno Camila aveva il timore e la paura di essere abbandonata da Lauren, quella persona che in troppo poco le aveva fatto provare troppi sentimenti per essere definiti.

La corvina le passava la mano destra tra le ciocche scure dei suoi lunghi capelli mentre con la sinistra lasciava dei leggeri grattini sul braccio della piccola. Vedere Camila dormire la riportava a qualche settimana prima quando la ragazza era in coma e non si sapeva si sarebbe mai svegliata, stavolta però Lauren era tranquilla e serena perché sapeva che prima o poi la cubana avrebbe aperto gli occhi. Sicuramente lo avrebbe fatto perché aveva fame ed il suo stomaco brontolava, ma almeno lo avrebbe fatto e questa era l'unica cosa per la corvina contava: riavere la sua principessa.
Guardare e pensare a Camila la faceva distaccare da quel mondo crudele che non le aveva mai dato pace nella vita, ammirare quella ragazza e perdersi in lei era per Lauren una via di fuga ed una salvezza per non lasciarsi morire per mano della sofferenza che da anni la logorava.

Adesso avrebbe potuto tranquillamente farlo, avrebbe potuto mettere fine alla sua esistenza ed alla sua sofferenza in un minuto; Chris e Taylor stavano bene, da quando Joan li aveva accolti in casa i due ragazzi stavano finalmente vivendo come due normali adolescenti senza una madre alcolizzata ed un patrigno manesco; Lauren poteva vedere finalmente la felicità nei loro occhi che sostituiva la paura che fino a poco prima regnava sovrana in loro. A quel punto per la corvina sarebbe stato facile smettere di vivere sapendo loro felici, era più che convinta che non bastava scappare di casa per essere lasciata stare da Victor e Ty e di conseguenza non avrebbe più avuto motivo per soffrire se le due persone che la tenevano in vita erano al sicuro, ma adesso c'era Camila.

Lauren temeva di averla persa dopo l'incidente ma il suo risveglio, nonostante tutto, l'aveva portata a credere che forse anche per lei così come per Camila c'era la possibilità per una nuova vita da ricostruire.
Aveva preso quel risveglio come un segno più che come un miracolo, e quando la cubana le aveva espresso i suoi sentimenti e si era buttata tra le sue braccia, non aveva capito più niente. Adesso la morte era qualcosa di cui non aveva bisogno, avrebbe voluto soltanto trovare il modo e la soluzione per sbarazzarsi di Ty e Victor così che la sua vita potesse finalmente essere completa, così che tutti i tasselli fossero al loro posto ed il puzzle fosse finito.

-" A che pensi amore ? "- una piccola e roca voce fece riemergere Lauren dagli abissi dei suoi pensieri. Abbassò la testa verso il basso e vide come la cubana di fosse svegliata, aveva l'espressione assonnata ma gli occhi aperti e la corvina sorride a quella visione, incontrando e perdendosi in quel vortice di cioccolato che tanto amava. Poi le era bastato udire quel soprannome ancora per far battere il suo cuore ancora più forte, come se dei cavalli lo guidassero lungo il sentiero dei sentimenti.

-" Penso a te piccola "- le rispose onestamente Lauren volendo che Camila fosse a conoscenza di come alla faceva sentire -" Penso a come mi basti tu per essere felice "-

She Loves Control Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora