Capitolo 33

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La casa di Liam era una semplice villetta unifamiliare costruita in una strada dove altre di queste abitazioni erano disposte a schiera, la sua era la terza in ordine a partire dallo svincolo a destra. L'esterno era adornato da qualche tavolo contenente cibo e bevande mente delle grandi casse facevano risuonare la musica, diversi ragazzi sostavano fuori a bere, fumare e limonare agli occhi di tutti. Camila li guardò leggermente a disagio non essendo lei una persona alla quale piaceva mettersi così tanto in mostra, Lauren la condusse verso la porta d'entrata dove si trovava un ragazzo, esso era alto con i capelli scuri, stesso colore degli occhi, e vestito di tutto punto.

-" Bene ragazze, fatemi vedere gli inviti "- disse questo e Lauren li uscì dalla borsetta porgendoglieli.

-" Jauregui, era un po' che non ti si vedeva in giro, e poi chi è questa pollastra? "- disse il ragazzo mentre riponeva i biglietti in una busta appoggiata in un tavolo dietro d lui. Lauren rise leggermente e strinse Camila a se attirandola da un fianco possessivamente.

-" Bhe si vede che è da un po' che non frequento questa zona "- disse lei spavalda, a quanto pare conosceva il ragazzo e il fatto che questo fosse alto e grosso il doppio di lei sembrava non intimorirla -" Se non ricordo male James Maslow era sempre stato l'anima delle feste di Liam, cosa ci fai adesso qui fuori a chiedere gli inviti come un pagliaccio ? "- continuò. 

-" È un semplice favore che Liam mi ha chiesto solo perché Logan non è potuto venire "- si difese il ragazzo passando poi lo sguardo su Camila squadrandola da capo a capo. Lauren lo vide e si innervosí.

-" Lei è la mia ragazza Maslow, guardala un'altra volta e ti rompo il pisello in due "- James sospirò conoscendo il carattere, certe volte animalesco, di Lauren. Si spostò dalla porta permettendo così alle due ragazze di accedere all'abitazione, l'interno della casa era si poco descrivibile, era già tanto riconoscere quali fossero gli ambienti. Calche di studenti invadevano ogni luogo, la pista da ballo era praticamente adornata in tutta la casa, non c'era luogo in cui non fossero presenti studenti a ballare o pomiciare.

Camila si sentí ulteriormente a disagio in mezzo a tutta quella rissa di persone, in confronto a questa, la festa a casa di sua cugina era stata tranquilla. Lauren la guidò verso la cucina dove poi prese per entrambe qualcosa da bere, sapeva che alla piccola non piacesse ballare e di conseguenza non glielo aveva nemmeno chiesto.

-" C'è puzza " - dichiarò Lauren urlando all'orecchio di Camila per farsi sentire, questa annuí e le fece segno di uscire all'esterno, sul retro della casa dove erano presenti delle poltroncine. La grande si sedette su una di esse e praticamente obbligò la cubana a prendere posto sulle sue gambe.

-" Chi era quel ragazzo all'esterno ? "- domandò Camila.

-"Era James Maslow, è un ragazzo dell'ultimo anno che se l'è sempre tirata solo perché era il capitano della squadra di football "- disse la corvina sorseggiando un poco della sua birra -" Ma a quanto ho capito, tuo fratello gli ha dato del filo da torcere visto che gli ha praticamente tolto il ruolo di capitano prendendo il suo posto nella squadra "- Camila annuí in risposta, in effetti il nome Maslow le era abbastanza familiare, per questo aveva posto la domanda.

Carlos aveva parlato di lui una sera a cena quando ad inizio anno era stato preso nella squadra di football della scuola e ne era diventato capitano. A quando pare James aveva fatto diverse discussioni non volendo rinunciare al suo privilegiato posto nella squadra, alla fine però l'allenatore aveva comunque scelto Carlos ed il precedente capitano si era dovuto arrendere ed accettare un altro, ma semplice, ruolo .

Dopo qualche istante si videro apparire provenienti dall'interno due ragazzi, uno era Zayn, il ragazzo che aveva portato a Camila l'invito, l'altro era invece sconosciuto alla ragazza cubana. I due si avvicinarono a Lauren, la quale stava in piedi appoggiata con la schiena al muro esterno della casa, e la salutarono calorosamente, Zayn fece sorridendo un cenno di capo a Camila la quale lo ricambiò, fu poi il turno dell'altro avvicinarsi alla ragazza cubana.

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