LIKESTORM #3

1.2K 147 49
                                    

L'ANNO PRIMA...

«Veramente non avevi capito che la tarantola era reale?» Debra mi stava simpatica ma in quel momento avrei preferito strozzarla. Non era stato gradevole scoprire di non essere la sola ragazza nuova sulla quale convergevano le attenzioni di Minimal Jack. Debra Jones era stata scoperta, avvicinata e portata alla Tipping Wiz nella mia stessa settimana. Eravamo state selezionate entrambe per diventare le prossime Tipping Gilrs. Io ero la candidata di Winter Spell, lei veniva dal liceo di Spring Bell, la cittadina confinante alla mia. «Io non sono andata a caccia di orsi e iene finte. Me ne sono accorta subito quando ho visto la tartaruga muoversi nel corridoio e non nel mio cellulare.»

«Mi stai dicendo che il tuo animale-totem è una tartaruga?» Perché doveva toccare a me la tarantola? Ci credo che Debra la faceva facile. I suoi capelli biondo platino erano tagliati cortissimi, ma non quasi a zero come le altre Tipping Girls. Noi due avremmo dovuto rasarci e indossare la divisa bianca solo se fossimo riuscite a superare l'anno di prova. «Certo che è una tartaruga,» mi rispose con il suo sorriso contagioso. Si spostò di lato sulla poltrona verde per mostrarmi il tatuaggio di una tartaruga che aveva sui reni, grande come un pugno, sulla pelle scoperta tra il top leopardato e gli attillati pantaloni in latex nero. Portava gli stivali alti e con il tacco a stiletto, anch'essi talmente lucidi e neri da confondersi con lo scivolante latex dei pantaloni. «Io amo le tartarughe,» disse come se tutto fosse un gioco. «Non poteva essere altrimenti.»

«Sono felice che voi due stiate stringendo amicizia,» ci disse Minimal Jack entrando nella sala informatica, portava un pacco sottobraccio. «Familiarizzare con il nemico è una mossa vincente.» Peccato che io e Debra non fossimo nemiche, tutt'altro. Minimal Jack posò il pacco fra me e lei, sul lungo desktop al quale avevamo preso posto. Il pacco era chiuso da un giro di nastro e un fiocco sulla sommità. «Avete entrambe superato la prima prova. Ma solo una di voi passerà alla fase successiva.»

Non erano le parole che volevamo sentire, nessuna di noi due si sognò di protestare. «Sapete cos'è l'euristica? Un metodo di problem solving in grado di superare ogni ostacolo basandosi semplicemente sul nostro intuito.» Ci tenne la lezione a braccia incrociate, rimanendo in piedi ma poggiandosi di schiena al desktop davanti al nostro. «Un procedimento euristico si basa sempre sulle circostanze, meglio se impreviste, e le sfrutta a proprio piacimento. Se si conoscono i gusti dei clienti allora basta capire in quale direzione spingere i loro click per raggiungere l'effetto che loro credono di volere ma che in realtà volete voi. Esercitando la giusta pressione sui social potreste persino far eleggere un Presidente degli Stati Uniti al posto di un altro.» Si fece avanti solo per poggiare le mani sulla parte superiore dei due laptop assegnati rispettivamente a me e a Debra. «Alle 15 di questo pomeriggio pubblicherò da due account anonimi due diversi post razzisti che susciteranno scalpore. Ciascuna di voi gestirà uno di quegli account. Normalmente le autorità bannerebbero gli account in circa 12 ore. Il vostro compito sarà quello di gestire la shitstorm che provocheranno e tener viva quella tempesta di merda per almeno 24 ore. Chi fra voi due resisterà fino alle 15 di domani potrà restare alla Tipping Wiz per l'anno di prova. Come diceva mio nonno: ne resterà soltanto una!»

WIZ GIRL (Completata)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora