WIZ GIRL (Completata)

RED ZONE #7

Un colpo di tosse dietro l'altro mi riportano alla realtà. I miei polmoni devono ancora purificarsi. Impiego qualche secondo a capire dove sono. Distesa sul pavimento di una vecchia fumetteria distrutta da un antico incendio. Comincio a ricordare.

Ero entrata insieme a Lomax. Avevamo scovato il nascondiglio di Minimal Jack dentro la Harper. Poi i miei ricordi si fanno confusi. Ho vaga memoria di una strana nebbiolina verde spuntata dal nulla. Stavamo soffocando. Avevo creduto di morire. Ho solo perso i sensi. Eravamo finiti in una trappola soporifera degna di un cattivo da fumetto. Lomax non è con me. Dove è finito? Quanto tempo ho dormito?

«MJ a WIZ Girl... MJ a WIZ Girl!» Nonostante i cerchi alla testa cerco di rintracciare l'origine della voce. Mi alzo sulle braccia. Sono vicina al punto informazioni della fumetteria. Dal basso vedo il monitor acceso. L'inquadratura è dominata dal primo piano di un angelo biondo e dalla lunga barba chiara. Minimal Jack mi guarda. «Ti avevo detto di lasciar perdere, Baby Lynn. Non hai voluto ascoltarmi. Te l'ho detto: io ho già vinto!»

Non è una registrazione. Mi sta parlando in diretta. Mi aggrappo al bancone e faccio leva per sollevarmi, non ho ancora recuperato le forze. Lo sguardo glaciale di Minimal Jack segue ogni mio singolo movimento. «Ti eri illusa di essere un'eccezione, ma nessuna persona è speciale. Se ti fossi impegnata realmente alle mie lezioni di Psicostoria, sapresti che anche la variabile umana è un fattore ripetitivo della storia umana.» Capisco che aveva ragione, io sono il topolino che è arrivato alla fine del labirinto. Solo che l'uscita del labirinto era un'altra trappola: tutti gli indizi che mi hanno portato in questa gabbia, facevano sin dall'inizio parte dell'iper-piano di MJ. Secondo il macro-metodo della Psicostoria, la storia umana può essere letta attraverso la lente della psicologia: sono le grandi masse a fare la storia, non la volontà dei singoli individui. La Psicostoria non è una scienza fisica, è una scienza psicologica che si basa sulle probabilità: maggiore è la massa umana studiata, maggiore sarà la probabilità di successo del piano. Anzi, iper-piano, perché ha a che fare con la macro-storia. Me lo aveva mostrato attraverso la sfera del Radiante Fondamentale, la sorgente energetica di WIZ. Un piano studiato per essere infallibile.

Sento cedere le ginocchia, faccio di tutto per non crollare. «Che giorno è oggi?» Sto parlando con uno schermo, anche questo un cliché da fumetto. «Mancano esattamente tre settimane all'8 aprile. Il Giorno della Conversione!» Lo chiama così il giorno del gran ballo? Quando rilascerà l'ultima versione di WIZ? «Il Giorno in cui comincerà il Nuovo Mondo. Un mondo di Convertiti. WIZ non si limiterà a consigliarli sulle loro vite, ma obbligherà loro a diffondere l'app presso tutti i loro conoscenti: la famiglia, gli amici, i circoli sportivi, i viaggi studio, gli amori a distanza... WIZ non sarà più una roba per pochi, ma si estenderà a macchia d'olio e non potrà più essere fermato.» Gli manca solo la risata malefica. Al contrario di quel che pensa, ricordo bene le lezioni di Psicostoria: le masse umane possono essere cambiate solo da un movimento economico oppure da un movimento sociale. Il principale movimento economico è il commercio, il principale movimento sociale è la religione: due fattori sociologici che rispondono a una necessità storica inevitabile e che provocano una mutazione sociologica fondamentale. Quando si vive un periodo di inerzia sociale, è necessaria l'innovazione: l'inerzia può essere rimossa dal progresso tecnologico. Riconosco a Minimal Jack che ha inventato il movimento perfetto: il commercio di un'app, che si propaga come una religione.

Minimal Jack allarga le braccia indicando gli spazi della fumetteria, come se si trovasse realmente lì. «Tu potrai assistere da qui dentro, comodamente, attraverso questo monitor, come fossi al cinema. Assisterai alla mia vittoria, e capirai che tu avevi torto.»

«Non ci riuscirai!» vorrei urlarlo, ma sono ancora debole. Dentro di me so che invece ci riuscirà. Chi potrebbe fermarlo? Non voglio dargliela vinta. «Sei un folle se pensi di creare un popolo di Convertiti o WIZ-dementi. L'essere umano non è un robot.»