Jack Pov's
Arrivammo al supermercato per fare la spesa, e là ci dividemmo.
Io e Finn prendemmo un carrello andando nel reparto dolciumi; Maya e Jeremy ne presero un altro per poi correre un po' dappertutto, mentre Natalia fu la più normale e prese un carrello iniziando a seguire la lista della spesa che aveva stilato il giorno prima insieme a Joe.
Saltai dentro il carrello mentre Finn si guardava intorno continuando a spingermi.
C'era pochissima gente quel giorno, quasi nessuno ci notò.
Finn afferrò una stecca di cioccolato fondente aprendola di nascosto e dandomene un cubetto <Non mangiarne troppo, lo sai che gli zuccheri ti fanno male!> disse con un sorrisetto strafottente in volto.
Io lo guardai male <Mica sono un bambino!>
<Certo che lo sei! Il mio bambino!> disse prima di fiondarsi sulle mie labbra, baciandomi con passione.
<Immagina che bello stasera quando ci ritroveremo in camera, con gli altri...> fece appena staccatosi dal bacio con occhi sognanti.
Io lo bloccai prima che potesse finire dandogli un pugno sul braccio, gesto che lo fece scoppiare a ridere <Finn, stiamo dormendo tutti insieme, non stiamo facendo un'orgia!> dissi sconvolto.
Non eravamo mai andati oltre ai baci, nonostante lui volesse, io non mi sentivo pronto.<Amore mio, vedrai come una cosa così innocente si può trasformare in qualcosa di micidiale.> il suo tono malizioso mi arrivò dritto all'orecchio.
<Certo... Ma se finiamo a masturbarci l'un l'altro sappi che non voglio farne parte.> alzai le mani in segno di resa.
Lui di avvicinò di più a me mettendo una mano sulla mia coscia <Sei sicuro?> chiese in modo sensuale facendo salire la mano.
Io sospirai pesantemente guardandomi intorno, pur di non fargli vedere che fossi arrossito di molto.
<È inutile che ti nascondi da me, ti conosco troppo bene!> sussurrò obbligandomi a voltarmi, prendendo il mio mento con due dita, mentre con l'altra mano saliva a stringermi il pacco.
Fui costretto a guardarlo mordendomi il labbro inferiore.
<Sai che sei carino quando sei eccitato?> fece poi ridacchiando della mia reazione.
Lo guardai male <Ma per me sei bello sempre. Però devi smetterla di morderti le labbra così o non so cosa potrei farti.> aggiunse con tono dolce. I suoi sbalzi d'umore facevano invidia ad Edward Cullen, quasi.
Subito smisi di mordermi il labbro inferiore, lo feci così velocemente che Finn rise di gusto sporgendosi per baciarmi <Ecco, bravo bimbo!> sussurrò impertinente.
<Mh, la smettere di amoreggiare ovunque!?> proruppe una voce dietro di noi.
Mi girai staccandomi dal bacio e facendo sbuffare il mio ragazzo. Vidi Maya intenta a prendere una busta di wafer al cioccolato.
Mi grattai la nuca imbarazzato.
Mentre Finn roteò gli occhi al cielo <Non sia mai che passi un momento da solo con il mio ragazzo.> fece prendendo qualcosa e mettendolo nel carrello.
Mi girai verso di lui prendendolo da un braccio. Si voltò a guardarmi, con espressione annoiata e irritata allo stesso tempo <Stasera mi faccio perdonare.> sussurrai e lui spalancò gli occhi sorridendo apertamente.
<Grazie Maya!> disse congiungendo le mani e io gli diedi l'ennesimo schiaffo.
Il mio ragazzo rise dandomi un bacio <Dai, lo sai che ti amo!> sembrava serio. Grazie Dio, per una volta nella sua vita Finn sembrava serio!
Sorrisi e feci per rispondere ma <Allora? Avete finito? Non posso fare tutto da sola!> esclamò Natalia raggiungendoci con il carrello pieno di roba da mangiare.
<C'è Jeremy che ti aiuta.> disse Maya poggiandosi con le braccia al suo veicolo manuale e prendendo un po' di cioccolata da quella che Finn aveva aperto.
In quel momento dietro di lei passò Jeremy correndo con qualcosa in mano. Goffamente scivolò cadendo per terra <Sto bene!> gridò e Natalia sospirò rassegnata.
<La prossima volta mi portò Joe a fare la spesa.> borbottò.
<E lasceresti quelle altre pesti da sole a casa con Keean e Charlie?> domandò Maya prendendo altro cioccolato.
<Bhe, magari lui riesce a tenere a bada loro due!> la bruna indicò me e Finn.
Il corvino alzò le spalle come a dire "come darle torto"
E io lo fulminai con lo sguardo.
<L'avete pagato quello, vero?> chiese Natalia indicando il cioccolato che Maya e Finn stavano mangiando molto tranquillamente.
Nessuno rispose e la bruna alzò le mani in aria <Un giorno vi tirerò fuori di prigione! Me lo sento!- detto questo se ne andò -Jeremy, aiutami a fare la spesa!>
Il ragazzo di alzò prendendo a seguirla.
Maya si girò verso di noi lanciandoci un occhiolino divertito e Finn ricambiò ridacchiando.
Io feci passare lo sguardo dall'uno all'altra <Io farò parte della vostra banda illegale? No, vero?>
La bionda scoppiò a ridere mentre il mio ragazzo di sporse in avanti <Tu vai dove vado io, amore!> mi baciò e tutti e tre riprendemmo a camminare.
Wyatt Pov's
<Ragazze, vi prego. Ditemi che almeno voi avete fatto i compiti per lunedì!> esclamò Joe esasperato.
Millie ridacchiò <Ti stanno prendendo in giro Joe, non ci hanno dato compiti per lunedì, perché c'è un'assemblea scolastica.> rispose Sophia.
Charlie si mise a ridere guardando la faccia del suo amico <Voi... Mannaggia al giorno in cui ho deciso di adottarvi tutti!> disse Joe indicandoci.
Risi di gusto.
<Che film stavate guardando?> chiese Sophia mettendosi più comoda sopra a Millie.
<Bhe, io, Wyatt e Keean volevamo vederci "Shining", ma loro sono troppo fifoni, quindi ci stiamo guardando "Ouija".> rispose Charlie accarezzando la testa di Noah.
Io annuii girandomi a guardare Jaeden che si fece piccolo piccolo nascondendosi tra le braccia di Keean, spaventato. Il maggiore ridacchiò stringendolo a sé <Non ti preoccupare, ci siamo noi uomini potenti a proteggervi!> disse indicando i più grandi.
Joe si mise a ridere <Certo, come no... Tranquillo Jae, il film non è così spaventoso.>
<Dobbiamo per forza vedere un horror?> chiese Noah con voce strascicata alzando il viso per poter guardare Charlie.
<Se no non c'è divertimento a farvi spaventare stasera.
Però volevamo vedere Shining per poter spaventare anche Wyatt!> rispose.Io gli feci il dito medio <Non mi pare di chiamarmi Jack Dylan Grazer, dovete fare di meglio per spaventarmi!>
<Sì, è sempre dura fare prendere paura a Wyatt e anche a Finn. Sono delle teste dure. Ricorda Jae- cominciò Joe e la testa di Jaeden fece capolino tra le braccia di Keean -Se vuoi spaventare questi due trova qualcosa di veramente pauroso e fagliela vivere.>
Jaeden annuì leggermente ed io continuai a fissarlo segnando nella mia mente ogni piccolo particolare, le labbra sottili e leggermente schiuse, o gli occhi che cambiavano colore a seconda della luce, il ciuffo che gli ricadeva morbido e ribelle sulla fronte e le guance piene ad incorniciargli il viso.
E osservai anche i suoi piccoli movimenti come il passarsi leggermente la lingua sul labbro inferiore, il torturarsi le dita delle mani per l'imbarazzo, o il fatto di stringersi al petto di Keean per la paura.
Come avrei voluto che stesse tra le mie di braccia, e stringerlo a me per proteggerlo. Ma sarebbe stato un passo che avrei fatto più avanti.
Raga, la Jyatt è la mia OTP, ma amo la Fack, sono così belli!!!
E niente, a domani!
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I'm In Love With You! || Jyatt
FanfictionPerché siamo dei mostri... E sapeva che se qualcuno lo avesse ferito lui non sarebbe riuscito a sopportarlo, perciò rimase lì con lui! mi disse guardandomi confuso. Gli sorrisi stringendogli la mano continuai sorseggiando la mia cioccolata. Henry...