Sophia Pov's
Non capivo perché Millie si fosse alzata all'improvviso.
L'avevo osservata prendere la mano di Jaeden e trascinarlo in acqua. Ed infine abbracciarlo.
Una punta di gelosia mi invase il corpo e guardai Wyatt come lui fece con me.
<Ragazzi... Jaeden è gay. Non starà mai con una ragazza.> ci interruppe Jack avendo notato i nostri sguardi.
Io mi riscossi dandogli ragione. Non potevo essere gelosa del mio migliore amico, e poi gelosa di cosa?
<Sì, lo so.> dissi guardando Wyatt.
Jack scosse la testa ridacchiando amaramente.
Mi girai nuovamente a guardare i due e vidi che Millie gli stava parlando con un dolce sorriso in volto e gli occhi leggermente lucidi.
Mi passai una mano sulla spalla accarezzandola.
<Vado a fare una passeggiata... Qualcuno vuole venire?> dissi alzandomi e guardandoli dall'alto.
Jack fece per dire qualcosa ma Finn lo strinse a sé con possessione facendolo ridere e scosse la testa dandogli un bacio sulla guancia.
Alzai gli occhi al cielo <Stai tranquillo che non te lo porto via!> dissi alzando le mani.
<Non si può mai sapere, dolcezza!> ammiccò Finn sorridendomi e stringendo la presa sul suo ragazzo.
Sbuffai ridacchiando. Li amavo!
<Va bene. Vado da sola. Evitate che Noah si butti nel fuoco!> dissi indicando il ragazzo che stava guardando il falò con una sorta di adorazione negli occhi.
Tutti si voltarono e Finn aggrottò le sopracciglia vedendolo <Non è che si butta davvero?>
Wyatt sgranò gli occhi alzandosi di scatto <NOAH!> lo chiamò raggiungendolo.
Risi incominciando a camminare per la spiaggia.
<Ehi, dove vai?> mi chiese Natalia fermandomi per un braccio.
<Mi faccio una passeggiata. Ho... Ho bisogno di schiarirmi le idee.> risposi con un filo di voce guardandola negli occhi.
Lei mi fissò un attimo <Ehm... O-ok. Vuoi che venga con te?> mi chiese premurosamente.
Le sorrisi <No, non ti preoccupare. Voglio camminare un po' per conto mio... Grazie!> dissi lasciandole la mano e ricominciando a camminare tranquillamente.
Millie Pov's
<Vuoi davvero provarci?> chiesi una volta che mi fui staccata dall'abbraccio.
Lui deglutì guardando un punto indefinito dentro l'acqua <Sì... N-non posso restare chiuso in me stesso p-per sempre.> balbettò.
Io gli presi la mano <Non devi avere paura con me... Ok? Quando parli con me chiudi gli occhi e ascolta solo la mia voce. Lasciando perdere tutto il resto... Vedrai che alla fine riusciremo a parlarci normalmente.> dissi sorridendogli dolcemente.
Le guance di Jaeden si tinsero di un rosso accesso e i suoi occhi, che in quel momento sembravano a metà tra il verde e l'azzurro, mi osservavano curiosi e felici allo stesso tempo.
Annuì <Va bene.>
Sorrisi apertamente prima di guardare verso la spiaggia.
Vidi Sophia parlare con Natalia e poi allontanarsi.
<Ehi Jae... Vedi Sophia?- la indicai e lui si girò -Sta andando via... Andiamo con lei?>
Jaeden guardò la sua migliore amica prima di annuire.
Uscimmo dall'acqua mettendoci gli asciugamani addosso e poi velocemente raggiungemmo Sophia.
Le misi un braccio intorno alle spalle <Ehi!> dissi sorridendo.
Lei sobbalzò dallo spavento prima di sorridermi <Ehi, che fate?>
Jaeden ci raggiunse prendendole la mano <Niente, camminiamo un po' con te. Tu che fai?> risposi facendo ridacchiare l'unico ragazzo.
<Io... Avevo solo bisogno di schiarirmi le idee, di allontanarmi da tutti.> disse la rossa e Jae si fermò allentando la presa.
<Vuoi... Vuoi che ce ne andiamo? Se vuoi...> chiese con una punta di panico nella voce.
Sophia però gli strinse la mano avvicinandoselo <No! Con voi voglio stare.> disse prontamente.
Vidi come la rossa tentava di infondergli sicurezza con lo sguardo e sembrò riuscirci, perché Jaeden annuì a se stesso sorridendole appena.
Era così dolce il rapporto che avevano, non vedevo l'ora di farli entrare ufficialmente nel gruppo.
Improvvisamente Sophia si strinse a me ed io arrossii notando come anche le sue guance si fossero colorate.
Le accarezzai il braccio mentre continuavamo a camminare nel silenzio più assoluto.
La scuola era ricominciata da quasi un mese, aveva iniziato a fare freddo, ma io sapevo resistere e a quanto pare anche Jae. Visto che io avevo solo un asciugamano che mi avvolgeva il corpo e lui ne aveva un altro dietro al collo.
Ci accorgemmo di esserci allontanati tanto, solo quando sentimmo della musica e notammo di essere usciti dalla spiaggia arrivando così ad una discoteca lì vicino. Ovviamente il sabato sera i ragazzi andavano a sballarsi in discoteca.
<Oh mio Dio. Ci siamo allontanati troppo! Forza torniamo indietro!> disse Sophia facendo per andare nella strada inversa ma una voce la bloccò.
<Ehi carotina!- disse un ragazzo -Ve ne andate di già? Ma siete appena arrivati! Forza, entrate con me!> disse. Dal suo tono di voce strascicato si poteva benissimo intuire che fosse ubriaco.
<Grazie ma... No grazie!> dissi acida riprendendo a camminare, ma all'improvviso vedemmo altri ragazzi avvicinarsi.
<Loro sono i miei amici... Voi come vi chiamate?> chiese malizioso.
Ok, che ansia!!!
Scusatemiiiiii
Scusate se aggiorno solo ora, ma a quanto pare ci sono dei problemi con Wattpad e mi sono completamente scordata 😅Sorry.
Vi amo!
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I'm In Love With You! || Jyatt
FanfictionPerché siamo dei mostri... E sapeva che se qualcuno lo avesse ferito lui non sarebbe riuscito a sopportarlo, perciò rimase lì con lui! mi disse guardandomi confuso. Gli sorrisi stringendogli la mano continuai sorseggiando la mia cioccolata. Henry...