I'm In Love With You! || Jyatt

capitolo 41

Allora: ho notato che state avendo molta difficoltà nel capire e dato che non voglio che questa storia risulti incomprensibile perché è molto importante per me ci tengo a precisare...
In questo momento ci sono dei salti temporali di un mese... Perché Jaeden è partito per non si sa dove e sta venendo maltrattato dai suoi genitori, perciò Wyatt che ha capito tutto si preoccupa e gli scrive.
Il salto temporale di un mese lo scrivo in corsivo.
In quel mese però succedono delle cose (come il conoscere Ellen e Robert e il pigiama party tra quei tre) e tra poco si spiegherà che cosa sia successo realmente.
Spero di essere stata chiara e di aver risposto a tutte le vostre domande. In caso contrario vi prego di dirmelo.

Wyatt Pov's

Erano le 4 del mattino. Sadie dormiva beatamente nel suo letto ed io stringevo l'esile corpo di Sophia a me nel divano letto che l'altra rossa ci aveva gentilmente preparato.

Amavo Sophia. In pochi giorni avevamo fatto amicizia ed era diventata importante per me. Tra l'altro combattevamo per qualcosa che doleva ad entrambi.

(Sì raga, per quanto la Syatt o la Wophia mi faccia schifo, come migliori amici mi fanno battere il cuore)

Stava dormendo. Si capiva dal respiro pesante e dalla calma che emanava.

Quanto avrei voluto dormire come lei, o come Sadie, anche se quest'ultima dormiva completamente spaparanzata sul letto... Eppure l'altro giorno sembrava più elegante... Eh vabbè, la mia Sadie è bipolare anche nei movimenti.

Ma non riuscivo a dormire... Gli occhi non volevano chiudersi... Avevo un pensiero fisso nella mente, tra l'altro sempre lo stesso... Quel momento di riflessione venne fermato dal mio telefono che vibrava.

Sbarrai gli occhi sentendo Sophia muoversi, così presi il telefono e tolsi la vibrazione e la suoneria.

Mi rimisi lentamente sotto le coperte con il cellulari in mano. Vidi che era un messaggio da parte di Jaeden e sorrisi.

Piccolo

Stan... Dormi?

Stanley

No Piccolo. Come mai sveglio?

Piccolo

Sono a casa mia e... In questi giorni mi sono abituato a stare con altre persone, quindi è bruttissima stare in casa da solo.
Nonostante non sia una cosa nuova per me...

Stanley

Oddio, mi dispiace...

Piccolo

Insomma non riesco a chiudere occhio; la mi casa è troppo grande e troppo vuota.

Stavo pensando a qualcosa che potesse farlo sentire meglio... Avevo una voglia matta di andare io a casa sua per fargli compagnia, ma non potevo... Quindi avrei fatto il mio lavoro...

Stanley

Non sai quanto sia stato difficile stare con te in quei due giorni e non poterti chiamare "Piccolo"

Piccolo

Stan! Ti prego, smettila! Mi fai arrossire!😳

Stanley

Tienilo per Wyatt😉

Mi sentivo abbastanza stupido a scrivere una cosa del genere, dato che Wyatt sono io... Ma ok..