I'm In Love With You! || Jyatt

capitolo 86

Jaeden Pov's

Circa mezz'ora dopo ci ritrovammo in macchina.

Wyatt era nel posto davanti accanto alla madre, mentre io ed Elisa dietro.

Mi stavo divertendo a giocare con la piccola Bella che mi guardava con quei suoi occhioni grandi e lucenti.

Poi mi afferrò la mano tenendola per sé ed io ridacchiai.

Di sfuggita vidi Wyatt e Jennifer discutere tra di loro a bassa voce.

Decisi di non interferire, stavamo comunque andando al cimitero per un membro della loro famiglia, mi sembrava normale che fossero agitati.

Mi distruggeva pensare al fatto che Bella sarebbe cresciuta senza un padre, o che Wyatt fosse stato l'ultimo a vederlo.

Appena arrivati ci fermammo tutti a guardare il cancello he segnava l'ingresso al dolore... Jennifer e Bella furono le prime a superarlo.

Elisa si girò verso il fratello prendendogli le mani e mettendosi in punta di piedi. Gli diede un bacio sulla guancia <Ti voglio bene...> detto questo si affrettò ad entrare lasciando Wyatt sorpreso.

Bella era un amore, ma anche Elisa non era da meno. Era sempre stata gentile con me, potevo dire di volerle bene. Poi quel giorno era bellissima: indossava un vestitino nero attillato al busto che poi scendeva morbido sulle gambe, fino a sopra le ginocchia; ai piedi aveva delle ballerine del medesimo colore del vestito e i capelli erano raccolti in una coda alta che metteva ancora di più in mostra quella cascata di capelli ricci.

Aveva tredici anni, ciò implicava che potesse uscire e anche truccarsi. Bene, si era messa solo un filo di eyeliner e poco mascara con un lucidalabbra rosa pallido. Non serviva la cipria, il suo colore naturale delle guance la faceva sembrare sempre emozionata.

La guardai raggiungere la madre e poi afferrai la mano del mio ragazzo <È ok...> mormorai e lui annuì guardandomi, poi mi diede un bacio sulle labbra portandomi dentro il cimitero.

Non appena varcammo quel cancello un brivido mi attraversò la schiena e l'aria sembrò farsi gelida.

Wyatt mi condusse per quelle piccole stradine, e intanto il mio occhio cadeva sui nomi incisi sulle pietre: Benjamin Linus, Sawyer Ford, Kate Aoustin...

Molte di queste erano fresche...

Ci fermammo poi davanti ad una lapide con su scritto il nome "Doug Oleff"

Istintivamente mi strinsi al braccio di Wyatt nascondendomi dietro la sua spalla. Quest'ultimo mi guardò <Stai tranquillo, Piccolo!> voltò il viso baciandomi la fronte.

Io chiusi gli occhi sentendomi uno stupido, ero io a dover consolare lui, non il contrario.

Scossi la testa <S-stai bene?>

Mi appoggiai a lui nascondendo il muso sulla sua giacca guardandolo.

Stette in silenzio dondolandosi sui piedi <Vieni qui!> disse poi prendendomi entrambe le mani e portandomi davanti a lui.

Mi osservò a lungo <Sono felice che tu sia qui! Avrei voluto che mio padre ti conoscesse... Gli saresti piaciuto.> disse in un sussurro ed io mi ritrovai a buttar giù il nodo che avevo in gola.

<W-wyatt...> lo chiamai e lui puntò lo sguardo nel mio.

Presi tutto il coraggio che avevo in me <T-ti amo!>

Sorrise così ampiamente che per un attimo il mio cuore si alleggerì <Anche io!> mi baciò.

Subito dopo ci girammo. Jennifer aveva già lasciato dei fiori sulla tomba ed Elisa si era inginocchiata davanti alla lapide.