capitolo 82

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Wyatt Pov's

Stavamo guardando un film e Jaeden si era addormentato nelle mie braccia. Ero felice che stesse dormendo, magari non ci sarebbe più voluto il valium la notte... O il sesso, ma vabbè.

Sadie era accanto a me e sembrava molto presa dal film così come Chosen e Jeremy; sinceramente non sapevo dove fossero Millie e Sophia, non ricordavo di averle viste appena entrato in casa; Gaten era andato a parlare in cucina con Joe e Maya; Noah si era "appisolato cinque minuti" (come aveva detto lui) tra le braccia Ellen ed era molto tenero perché nonostante la ragazza sembrasse piccola rispetto a quelli della sua età, lui lo sembrava ancora di più comparato a lei; Caleb chiacchierava con Keean e Natalia mentre Charlie era uscito per prendere le pizze insieme a Robert.

Spostai lo sguardo sul mio ragazzo e gli accarezzai piano la schiena vedendo come gli venisse la pelle d'oca. Sorrisi intenerito quando fece un piccolo verso mettendosi più comodo contro di me.

Lo trovavo così adorabile. Passai la mano sul suo viso alzandoglielo di poco per poterlo osservare. Schiuse la bocca lasciandomi un attimo senza fiato; lentamente passai un dito su quelle labbra così morbide e tanti brividi mi passarono per la schiena. Cazzo quanto lo amavo.

In un attimo il pensiero che il giorno dopo avrebbe assistito a me che piango mi attraversò la mente facendomi deglutire. Non volevo che mi vedesse piangere, non perché mi vergognassi, semplicemente perché volevo fargli vedere di essere forte, ma solo ad immaginare ciò che avrei fatto mi venne un nodo in gola.

Congiunsi le nostre fronti e sentii il suo fiato caldo sulla labbra.

Non ce la feci e sospirando passai leggermente la lingua sulla sua bocca controllando una sua qualsiasi reazione. Quando lo vidi strizzare gli occhi sorrisi maliziosamente non staccandomi da lui.

Jaeden emise un piccolo verso svegliandosi del tutto, non gli diedi nemmeno il tempo di realizzare che mi impossessai di lui mordendogli il labbro inferiore. Mugolò guardandomi con occhi spalancati.

Lo mollai dandogli poi un altro piccolo bacio, più casto e dolce.

Mi guardò per un po' mentre io sorridevo e poi si stiracchiò poggiando la testa sul mio petto e guardandomi dall'alto con occhi da cucciolo. Nonostante sembrasse un bambino sentii come non mai la voglia di farlo mio e averlo vicino. Lo strinsi forte e una sua mano andò ad accarezzarmi il viso dolcemente e sospirai sentendomi bene.

Lo osservai, i suoi grandi occhi lucidi, le labbra rosse e gonfie e le guance colorate.

<Stai bene?> chiesi e lui annuì non staccando gli occhi da me.

<Tu stai bene?> sentii com'era preoccupato, preoccupato per me.

Sorrisi <Finché ci sei tu, sì!> lo baciai di nuovo cercando in tutti i modi di reprimere i miei istinti possessivi verso di lui, sentivo che se qualcuno lo avesse guardato gli sarei saltato alla gola.

In quel momento suonarono alla porta e Joe andò ad aprire. Si rivelarono essere Sophia, Finn, Millie e Jack.

Li guardai attentamente: Sophia parlava con il mio migliore amico, come al solito, che però aveva un espressione tiratissima, più che finta.

Mentre Jack stringeva la mano di Millie, non sembrava intenzionato a staccarsi, anzi, pareva avere paura di lasciarla andare.

D'altro canto la Bruna si era accorta di questa cosa e continuava a guardarlo preoccupato.

<Finalmente! Ci avete messo una vita, si può sapere che avete combinato!?> esclamò Gaten.

Finn guardò Jack che deglutì e sorrise, ma un sorriso diverso, come un ghigno; poi si rigirò <Niente di che... Abbiamo incontrato le ragazze.> rispose.

<Bhe, forza! Aiutatemi a mettere tavola che tra poco ritornano Charlie e Robert.> disse Joe.

Chosen sbuffò mettendo in pausa il film e appena lo fece Sadie sobbalzò dalla poltrona <NO! Stronzo, riaccendi la TV! Stava una parte bellissima!>

Jeremy ridacchiò <NO! NON FATE COSÌ! NON È GIUSTO!> urlò incrociando le braccia al petto.

Jaeden rise guardandomi come per chiedermi cosa dovesse fare ed io annuii, così si alzò aspettando che io facessi lo stesso.

Mi misi in piedi prendendolo dalle spalle e dandogli un bacio sul naso che fu più che gradito visto il rossore sulle sue guance.

Sorrisi e il mio sguardo si mise per sbaglio sul mio migliore amico che sembrava quasi infastidito da Sophia che gli parlava. La cosa cominciò a puzzarmi, solitamente Finn era innamorato di ogni singola parola che uscisse dalla bocca della rossa.

Il corvino lanciò un'occhiata al suo ragazzo e assottigliò gli occhi nel vedere che stesse appiccicato a Millie. Infatti si allontanò da Sophia mettendosi dietro il più piccolo. Mise la mano su quella di quest'ultimo sussurrandogli delle cose nell'orecchio.

Alzai un sopracciglio trovando la cosa sempre più strana. Jack rimase immobile col fiato sospeso e lentamente mollò la mano a Millie lasciandomi intravedere che tremasse. La bruna non se ne accorse, troppo occupata a parlare con Maya.

Finn sorrise dicendogli un'altra cosa e poi gli diede un bacio in testa portandolo con sé al tavolo. Non so come, ma sapevo che Jack avesse paura, l'unica cosa è che non sapevo di cosa si trattasse.

Il mio ragazzo mi distrasse dai miei pensieri prendendomi per mano e portandomi in cucina.

Apparecchiammo tutti insieme, rompendo anche due bicchieri, e aspettammo che Robert e Charlie tornassero con le pizze.

Jaeden rimase con Sophia mentre io mi sedetti sul divano. Dopo poco Sadie e Millie mi raggiunsero sedendosi ai miei lati.

Le guardai e poi sorrisi <Avanti, fatemi la domanda!>

Le due si lanciarono uno sguardo <Sicuro che ce la farai domani?> domandò la rossa.

Abbassai lo sguardo sulle mie gambe incrociate <No... So solo che... Dopo tre anni che mio padre è morto è ancora difficile andare alla sua tomba per lasciare i fiori.> mi portai entrambe le mani alla testa abbandonandomi sullo schienale del divano.

Millie annuì accarezzandomi una gamba <Vuoi che veniamo con te domani?> mi chiese dolcemente e i miei occhi si puntarono immediatamente su Jaeden.

<No... Non vi preoccupate, ci sarà lui con me.- indicai il mio ragazzo con un cenno del capo -Io... Cercherò di non crollare. Vorrei solo che passi velocemente.>

<Starai meglio con lui affianco... Lo sai vero?> intervenne Sadie e stetti per un po' in silenzio a fissarla e poi annuii.

<Lui mi fa stare meglio!>













Mi scuso ancora per il ritardo😅

Vi amo❤️

I'm In Love With You! || JyattDove le storie prendono vita. Scoprilo ora