Jaeden Pov's
Alla terza ora Sophia vomitò davanti a tutta la classe.
Io mi alzai di scatto andando a mantenerle la fronte.
<Lillis?> fece la professoressa.
Eppure da quel che ne sapevo non aveva toccato cibo in quei giorni <S-si è sentita male, p-prof.> dissi alternando lo sguardo da lei a Sophia.
La mia migliore amica tossì un paio di volte e scosse la testa alzando di nuovo il busto.
Si poggiò a me ed io le accarezzai la spalla. Aveva il fiatone e la fronte imperlata di sudore <L-la porto in infermeria!> dissi alzandomi con lei tra le braccia e uscendo da lì.
<Soph?> feci una volta fuori e lei scosse la testa.
<S-stavo pensando e... Mi sono agitata. Tutto qui!> biascicò poggiando due dita sulle tempie.
In quel momento Finn uscì dalla sua classe ridendo in direzione di qualcuno e poi si chiuse la porta dietro. Mise le mani nelle tasche della felpa e si incamminò verso il bagno <Finn!> lo chiamò Sophia e quello si girò spalancando gli occhi.
<Soph!- ci raggiunse e la mia amica lo abbracciò -Che è successo?>
<Niente.>
<Sei bianca come un lenzuolo, Soph.> ribattè.
<Ha vomitato in classe.> dissi invece io.
Finn mi guardò e poi ritornò alla rossa <Vuoi andare a casa o...>
Lei scosse la testa <Voglio Millie.> io e Finn ci guardammo rassegnati.
<Sei stato buttato fuori?> continuò la ragazza in direzione del corvino.
<No, dovevo solo andare in bagno. Senti, ti porto a casa. Scrivo un messaggio a Jack e...> cominciò l'altro ragazzo ma io lo bloccai.
<Non ti preoccupare, la porto io a casa. Tu resta qui e spiega a Jack e Wyatt la situazione. Ci vediamo dopo.> presi Sophia e ci dirigemmo verso l'uscita.
<Finn, non fare cazzate!> lo riprese lei.
<I tuoi genitori?> chiesi appena ebbe chiuso la porta.
<A lavoro...> rispose andando a mettersi sul divano.
<Soph...- si girò verso di me -Si risolverà tutto.>
Lei non disse niente, rimase a fissare il televisore spento torturandosi le dita con i denti.
Poi il suo labbro inferiore tremò <Sophia?>
<M-ma, me lo spieghi perché?- cominciò, la voce tremava in maniera incontrollata e gesticolava guardando un punto nel vuoto. Gli occhi ormai colmi di lacrime, sarebbe bastato poco e quelle lacrime avrebbero sboccato creando un fiume incessabile. -Ci amavamo tanto, ci vedevamo ogni giorno! Andava tutto bene... A-allora spiegami p-perchè sto così male.
Io... Un fidanzato neanche lo volevo.... Io volevo essere libera, senza limiti, poi è arrivata lei e ha sconvolto tutto...
E anche essere lesbica, mica io lo volevo...- ormai le lacrime erano scese. Io ero rimasto interdetto, avevo visto Sophia piangere pochissime volte, ed io la conosco da quando sono nato. -Ma chi me l'ha f-fatto fare?> si mise i palmi delle mani sugli occhi singhiozzando pesantemente ed io allora corsi da lei ad abbracciarla.Si poggiò sulla mia spalla a piangere e rimanemmo così finché non arrivarono i suoi genitori.
Me ne andai lanciandole un'ultima occhiata e poi uscii definitivamente.
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I'm In Love With You! || Jyatt
FanfictionPerché siamo dei mostri... E sapeva che se qualcuno lo avesse ferito lui non sarebbe riuscito a sopportarlo, perciò rimase lì con lui! mi disse guardandomi confuso. Gli sorrisi stringendogli la mano continuai sorseggiando la mia cioccolata. Henry...