capitolo 89

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Jaeden Pov's

<Allora aiutami a capire.>

Mi bloccai non sapendo che dire, cioè, sapevo che dire ma non avevo la forza di spiegarglielo.

Afferrai un paio di pantaloni di tuta che si trovavano sulla sedia più vicina in modo frettoloso e cominciai a mettermeli.

Mi accorsi tardi che quei pantaloni fossero troppo grandi per me e quindi erano di Wyatt, ma ormai non importava.

Mentre cercavo di stringere i lacci attorno alla vita per evitare che i pantaloni mi cadessero Wyatt si avvicinò e da dietro mi afferrò saldamente le mani che non mi ero reso conto essersi messe a tremare.

<Jae...> spalancai gli occhi cercando di fermare il tremolio delle mie mani.

Abbassai la testa capendo di non poterci riuscire <Parlami Piccolo!> mi pregò con un filo di voce stringendo la presa sulle mie mani che non volevano proprio smettere di tremare.

Decisi di buttare tutto fuori, nonostante sarebbe stato acido e non fiori, avrei detto tutto <N-nessuno mi ama... (Vabbè, valla a raccontare a qualcun altro che ormai si è capito che siamo un optional😒.) Quindi ti prego, non dire cose del genere se poi si sa come andrà a finire.>

<Perché dovrebbe finire? Te l'ho detto, io non ho alcuna intenzione di lasciarti!> replicò.

<Sono io che faccio finire le cose perché non cresce più l'erba dove passo io, e qualsiasi cosa io tocchi o dica va in cenere... Con tutte le mie paure, le mie paranoie e il resto finirò col farmi odiare... Da te e dal gruppo. Non mi vorrete più, proprio come gli altri!>

Mi strinse forte a sé facendomi mancare il respiro <Mi ami?>

... Aspetta che? Faceva sul serio?

Mi girai a guardarlo e lui ne approfittò per prendermi alla sprovvista a mettermi sotto di lui in modo da non farmi scappare <Trovo impossibile che tu possa anche solo pensare che io ti lascerei... Quindi la domanda mi sorge spontanea.... Tu mi ami?>

Aggrottai le sopracciglia con gli occhi ancora sgranati. Per quanto la posizione fosse compromettente non gli avrei permesso di farsi questi dubbi, nonostante sapessi che fosse una cosa strategica <Ti sembro uno che sta con qualcuno senza amarlo?> se davvero voleva fare quel gioco lo avrei assecondato.

Capì e sorrise <Non lo so, Piccolo... Dimmelo tu! Perché io ti amo più della mia stessa vita... Farei di tutto per te... Ma mi sembra che tu non sei dello stesso parere!>

Cercai di alzare il busto ma lui me lo rimise giù <Ah ah! Sono ci sto io in posizione di dominio!> disse guardandomi dall'alto e allora arrossii abbassando gli occhi.

Sorrise e mi baciò <Ho vinto io!- decretò abbracciandomi poi -Puoi stare tranquillo per una volta? Non devi pensare a niente, stai con me e basta! Fallo per me!>

Mi sentii stupido e in colpa... Doveva essere il suo giorno... Almeno un giorno in cui avrebbe potuto sfogarsi.

Chiusi gli occhi lasciando che alcune lacrime rigassero il mio volto <Scusami... Scusami tanto! Ho solo p-paura...>

Mi accarezzò la testa <Ti proteggo io!> esclamò

<Scusa...>

<Non è successo niente ok? Però promettimi che non ti farai più questi problemi... Ti amo Piccolo!> disse staccandosi appena ma io lo trattenni per non fargli vedere il viso bagnato.

<Anche io ti amo!>

Stavolta si staccò definitivamente <Grazie di aver risposto alla mia domanda!> mi baciò dolcemente.

I'm In Love With You! || JyattDove le storie prendono vita. Scoprilo ora