I'm In Love With You! || Jyatt

capitolo 24

Wyatt Pov's

Restai in quella posizione per un po'.

Gli altri stavano preparando il pranzo in cucina.
Natalia, Maya, Jack, Finn e Jeremy erano tornati da poco e avevano consegnato tutta la spesa.
Noah ancora dormiva completamente spalmato sulla poltrona.

Anche Sadie era ancora addormentata, solo in un modo più composto ed elegante, mentre io avevo buttato indietro la testa poggiandola sulla poltrona.

Accarezzavo lentamente il braccio di Jaeden, non intenzionato a lasciarlo andare, ogni tanto lui strusciava il viso sul mio petto facendo accelerare il mio battito cardiaco e facendomi sorridere.

Sembrava così piccolo tra le mie braccia, e io lo amavo così tanto. Abbracciarlo faceva tutto un altro effetto che parlargli attraverso uno schermo.

Girai lo sguardo verso la cucina vedendo Sophia seduta sull'isolotto intenta a ridere e a mangiucchiare qualcosa, davanti a lei Finn e Millie le stavano dicendo chissà che stupidaggine. Ma ero felice che lei si stesse trovando bene con noi, mi sembrava molto simpatica.

<Cosa vedono i miei occhi!!?> alzai la testa e vidi Sadie che mi guardava con la bocca spalancata e uno sguardo entusiasta.

Tuttavia i suoi occhi erano semichiusi, dopotutto si era appena svegliata.

Io guardai Jaeden rimettendo poi la mia attenzione sulla rossa <Non hai idea di quanto io stia esplodendo.>

Sadie ridacchiò <Oh, fidati... Lo immagino!> sembrava contenta, a tutti, stranamente, piaceva l'idea di me e Jaeden insieme.

Ritornai con lo sguardo sul mio piccolo sorridendo sotto gli occhi della mia amica.

<Sei felice?> chiese spostando la testa di lato guardandomi intenerita.

<Tanto!- aspettai un attimo -Tanto, tanto, tanto!... Troppo!> misi il capo sulle sue gambe mentre lei rideva.

<Ok, sei felice... E se lo sei tu, lo sono anche io!> disse accarezzandomi una guancia prima di sbadigliare <Ma dove sono tutti?>

<In cucina, stanno preparando da mangiare.> risposi.

<Cavolo, che ore sono?>

Controllai sul mio telefono <Quasi le 13 e mezza.>

La rossa annuì guardandosi intorno per poi ridere <Ma sta ancora dormendo?> indicò Noah.

Risi con lei <Già, Finn dice che Noah regge bene l'alcool. Magari lo sa fare sul momento, ma dopo ci ritroviamo con uno zombie in casa.>

Sadie annuì <Vado ad aiutare gli altri. Vieni con me?>

La guardai male, non mi sarei mosso da quella posizione per nulla al mondo, tutto ciò che mi serviva ce l'avevo con me.

La mia amica alzò le mani in segno di resa <Scusa, scusa, ho capito.> se ne andò ridacchiando.

Volevo sentire Jaeden ancora più vicino, ma più di così era impossibile allora cercai di stringerlo a me più forte, senza soffocarlo.

Gli lasciai un delicato bacio in testa, scendendo poi a darglielo sulla tempia.

Sentii Jaeden fare un piccolo verso e lo vidi sorridere leggermente, sembrava felice.

Poggiai piano una mano sul suo petto sentendo come il suo cuore battesse molto più velocemente rispetto al normale.

Era come se fosse emozionato... Ma da cosa? O magari si era svegliato.