Sentirsi parte di un gruppo

1.1K 28 4
                                    

Erano circa due o tre giorni che Gabriele provava sempre ad avere un contatto con me, fortunatamente io riuscivo sempre ad evitarlo...molte volte grazie ovviamente all'aiuto dei tre moschettieri che non mi lasciavano sola nemmeno un secondo.
Avevo anche bloccato Gabriele su tutte le piattaforme social, Instagram, whatsapp e anche Facebook...
ovviamente fu un 'idea di Niccolò. Io all'inizio non ero molto convinta ma lui era super teso per questa situazione, quindi alla fine decisi di accontentarlo.
Tra qualche giorno sarebbe stato il 4 dicembre. 4 dicembre equivale a compleanno di Federica, e a stress per me perché come ogni anno non sapeva cosa fare.

G: "Decidi tu Fede, o festeggiamo solo io e te come praticamente ogni anno, o non so..."

Io e la biondina ci trovavamo in palestra, avevamo l'ora di educazione fisica. Mentre tutti i ragazzi erano concentrati a giocare a calcio, noi ragazze eravamo sedute sugli spalti.

F: "Per me va bene, anche se i miei dicono che i 17 anni sono importanti"
G: "Non erano i 18 quelli?"
F: "Chi li capisce è bravo. Facciamo così, non mi va di deluderli, magari puoi venire dopo cena da me , mangiamo il dolce con loro e poi scendiamo"
G: "Per me va bene, faremo quello che vuoi"
F: "Dovrei dirlo anche ai ragazzi?"
G: "Oh, beh...decidi tu"
F: "Non li ho mai invitati, anche perché a stento mi dicevo ciao con tuo fratello, figurati con gli altri due. Ora però che tu e Niccolò state insieme abbiamo legato molto, tutti e cinque"
G: "Diglielo allora"
F: "Non vorrei che mi prendessero per una bambina però, che festeggia i 17 anni con la famiglia"
G: "È una fetta di dolce Fede , non una cena. E da quando ti interessa il parere di quei tre senza cervello?" dissi facendo ridere la mia amica
F: "Hai ragione... oggi non sono attive le guardie del corpo?"
G: "Bho, ora mando un messaggio a Niccolò"

Che fai?

La risposta del moro, ovviamente subito arrivò.

Caffè con i due, tu? Non si usa il cellulare in classe signorinella

Educazione fisica

Non passarono nemmeno 5 minuti dell'invio del mio ultimo messaggio a Niccolò, che iniziai a sentire un vociare molto fastidio che proveniva dalle mie compagne di classe, tutte oche ci terrei a dirlo.
Io e Federica ci affacciamo dagli spalti su cui eravamo sedute ed io subito capii il motivo di quel trambusto.
Eccoli lì, belli come il sole. Niccolò con i suoi occhiali da sole, Adriano col cappuccio della felpa alzato e Tiziano...vabe e Tiziano.
Guardai male ogni singola ragazza che gli sbavava dietro mentre loro non curanti di nulla si avvicinarono a noi, ovviamente dedicando uno sguardo omicida a Cocco che stava giocando a calcio.

T: "Caffè per voi" disse Tiziano porgendoci due caffè

Niccolò appena presi il caffè non me lo fece nemmeno bere che si impossessò delle mie labbra come se non le toccasse da un mese, in realtà erano solo 4 ore.

T: "Atti osceni in luogo pubblico" come sempre, Federica diede uno schiaffo a Tiziano

N: "Tutto bene?"
G: "Si"
N: "Sicura?"
G: "Si Niccolò, Gabriele ancora non mi ha violentato"
A: "Giulia" mi riprese mio fratello mettendosi le mani sul viso
F: "Bando alle ciance, ho un invito per voi"
A: "Biglietto di solo andata per Miami per me? Non dovevi Fede"
F: "Meglio, tra qualche giorno, il 4 dicembre non vi dimenticate, è il mio compleanno"
T: "Auguriiii"
F: "Orco porta sfiga fare gli auguri in anticipo"
T: "E secondo te perché te li ho fatti?"
N: "La fai parlá?"
F: "Grazie Nì, comunque compio 17 anni. Non chiedetemi perché ma i miei voglio ricordare questo giorno. Avevo pensato che magari dopo cena tutti voi potreste venire da me, giusto una mezz'ora..mangiamo una fetta di torta e poi si scende a bere. Che dite? O è un po' troppo per voi? Se magari non volete lo capisco. Possiamo incontrarci anche dopo e viene solo Giulia a casa mia oppure.."
T: "Biondì ferma, sputa un po' a terra. Comunque per me va bene, é il tuo compleanno. Se vuoi che veniamo prima da te, così faremo"
A: "Si va bene anche per me"
F: "Davvero?"
A: "Si"
F: "Oh, non pensavo"
N: "Perché te meravigli, siamo i tuoi amici. Siamo un gruppo"
F: "Si..ho volato troppo con la fantasia. Grazie"
N: "E come regalo, Tiziano nudo"

Tutti ridemmo alla battuta stupidissima di Niccolò.
Chi lo avrebbe mai detto, conosco queste persone da anni ma mai avrei pensato che un giorno saremmo finiti così. Aveva detto bene Niccolò, eravamo amici. Prima io avevo solo Federica , ora potevo dire di avere un gruppo, e si... io mi sentivo davvero parte di questo gruppo, e ne ero felice.

N: "Ao che te ridi solo tu come na scema"
G: "Niente, pensavo"
N: "A cosa?"
G: "Sono felice, con te, con voi, sono felice"
T: "Dillo che sei felice perché ce sto io"
G: "Si, anche perché ci stai tu" dissi ridendo

Niccolò , forse per non farsi sentire dagli altri, si avvicinò ancora di più a me.

N: "Sono felice anche io , con loro, ma soprattutto con te" disse per poi darmi un bacio dietro all'orecchio che mi fece venire brividi lungo tutto il corpo
G: " Ti amo Moriconi"
N: "Sapessi io Cassio"



So che di solito sto postando solo un capitolo al giorno e che se posto il secondo lo faccio il pomeriggio, ma stasera è una serata un po' no e quindi ho deciso di rifugiarmi qui e di farvi questo piccolo regalo❤️

Mille UniversiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora