Mille Universi

La ragazza di Moriconi

Oggi era il giorno di halloween. Federica era super emozionata per la festa di stasera.

F: "Ancora non ci credo, sono troppo contenta"
G: "È solo una festa Fede"
F: "È l'unica festa a cui sono sempre voluta andare, capisci gente nuova, ragazzi nuovi"
T: "Hai deciso di donare finalmente la tua verginità a qualcuno?"

Come sempre i tre moschettieri si intromisero nella nostra conversazione. Erano circa le 13:20 ed io e Fede  eravamo all'uscita di scuola ad aspettare mio fratello.

F: "Sei sempre così di classe tu?"
A: "Ah non lo sapevi? Lui è il principe Henry"
T: "Simpatici, davvero tanto"

Io con cautela mi avvicinai a Niccolò che vidi un po' troppo impegnato a messaggiare al cellulare, non mi aveva rivolto nemmeno uno sguardo.

G: "Terra chiama Moriconi"
N: "Scusa" disse alzano lo sguardo dal telefono e lasciandomi un piccolo bacio sulle labbra
G: "È tutto okay?"
N: "No, mi ha scritto mio padre"
G: "E quindi? Dici sempre che vi sentite poco"
N: "Se vole risposá"
G: "Ah...cazzo"
N: "Già, ha avuto er coraggio de invitamme a una cena per presentarmela e poi al matrimonio, se n'è uscito con 'ha un figlio della tua età', ma lo fai normale?"
G: "Nì tu non saresti contento se a farsi una vita nuova fosse tua madre?"
N: "Certo, ma è diverso. Mia madre si ricorda di avere tre figli, per mio padre ce ne stanno solo due"
G: "Cosa gli hai risposto per l'invito?"
N: "Al matrimonio ci devo andare, vorrei evitare la cena"
G: "Secondo me ti devi dimostrare un ragazzo maturo ed andare ad entrambe"
N: "Ad una condizione"
G: "Quale?" dissi mentre Niccolò mi intrappolò tra le sue braccia
N: " Sia alla cena sia al matrimonio , voglio accanto a me la mia ragazza"

Sorrisi, mi faceva piacere che Niccolò avesse deciso di condividere queste esperienze con me.

G: "Sarò li, accanto a te. Ti terrò la mano se vorrai"
N: "Te la stringerò tutto il tempo" sussurrò al mio orecchio
T: "Giuliaaaa la tua amica stasera vuole scopare"

Io e Niccolò ci staccammo e ci avvicinammo al gruppo appena sentimmo Tiziano urlare.

N: "Fede allora sei pronta per stasera?"
F: "Prontissima, Giuli verrò a prepararmi a  casa tua. Dobbiamo essere super sexy stasera"
N: "Okay stai esagerando ora"
T: "Stasera ammirerete un esemplare di Niccolò stalker"
F: "No dai, Giulia stasera è tutta mia"
N: "Mettite in fila biondina"
A: "Vabe Giulia andiamo a casa? Prima che me passi la fame"
N: "Oh na risata ogni tanto te la puoi fa però" disse Niccolò che non aveva nessuna intenzione di lasciare il mio corpo che manteneva attaccato a sé con le sue forti braccia
A: "Non ci sta nulla da ridere qua, andiamo Giulia"
G: "Nicco ci sentiamo dopo" dissi provando a raggiungere mio fratello, ma il moro dietro di me non staccava la presa
N: "Se ti accompagno io? Voglio sta un po' con te, ci andiamo a mangiare una cosa, dai"

Iniziò a farmi gli occhi dolci, o almeno ci provava.

G: "Adriá, vado a pranzo fuori"

Potetti scorgere un sorrisetto vittorioso sul viso di Niccolò

A: "Guarda se me lo dicevi prima..."
G: "È stato deciso ora"
A: "Certo, Niccolò lo ha deciso ora"
N: "Adriá ma che cazzo vuoi oggi? Tieni er ciclo?
T: "Nì e daje basta"
N: "Basta un cazzo, sto deficiente deve sempre mette parola su tutto"
G: "Ti calmi per favore? Altrimenti me ne vado a casa"

A quelle parole Niccolò tornò a concentrarsi di nuovo su di me, mi mimò con le labbra 'scusa' e mi prese per mano.

G: "Fede ti avviso  appena torno"

Dopo un cenno di consenso da parte della bionda, Niccolò mi trascinò via da lì.

N: "Tuo fratello a volte è insopportabile" disse Niccolò mentre metteva in moto la macchina
G: "È vero, ma anche tu ci metti del tuo"
N: "Me da fastidio che deve sindacare su ogni singola cosa, se io voglio andá a pranzo con la mia ragazza lui nun se deve mette in mezzo"
G: "È mio fratello, si preoccupa di ogni mio singolo spostamento lo sai...poi a maggior ragione che è contro tutto ciò"
N: "Anche io me preoccupo per te, e te avviso...se stasera scendi come l'altra volta senza vestiti te strappo er biglietto"
G: "Le cose belle si fanno vedere"
N: "Si, le fai vedè solo a me però. Regole: non vestirti scollata, stai vicino a me, se vuoi andare a ballare vengo con te, se vuoi bere qualcosa te lo prendo io"
G: "Rimpiango la vita da single"
N: "Ah e se qualcuno prova ad avvicinarsi a te , tu dici subito che sei la ragazza di Moriconi"
G: "Ah tipo biglietto da visita ?"
N: "Esatto, nessuno te darà fastidio"

Capitolo di passaggio❤️