Capitolo 44

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STEPHAN'S POV

Durante il primo allenamento dopo la settimana al mare va tutto storto: a metà riscaldamento ho già il fiatone! Lo stretching dopo una settimana di soli allunghi in spiaggia è un disastro e la partitella così così. Finalmente il momento dei calci piazzati: dovrei farcela!

Come non detto: ho messo in rete 3 rigori su 10 e 7 punizioni le ho tirate contro la barriera o comunque decisamente troppo lontane dallo specchio della porta. Cosa mi succede?

Anche gli allenamenti dei giorni seguenti sono simili, ma non lo faccio apposta, anzi! Dò il massimo, sempre, ma i risultati non arrivano. Sembra che non sia più in grado di fare quello che mi piace di più e sto cominciando a preoccuparmi dato che domani giochiamo per le qualificazioni agli ottavi contro lo Zenit. Il mister stranamente decide di convocarmi nonostante la settimana a dir poco disastrosa e nel pomeriggio partiamo per la Russia.

Come in tutte le trasferte, mi siedo vicino a Kevin in aereo. Mentre parliamo di una nuova canzone che ha sentito su YouTube, mi arriva un messaggio. Sarà Sofia che si sente già sola.

Invece inaspettatamente trovo un messaggio da Vanessa.

Vane: Poche notifiche eh! :) -

Ma che cavolo sta... Ah già, ieri le ho riempito il profilo di mi piace in preda ad un evidente attacco di simpatia. Le rispondo.

Io: Scusa, sono simpatico vero? -

Kevin mi sorprende, interrompendo il flusso di lettere che sta riempiendo il messaggio.

Kevin: Perchè sorridi al cellulare? -

Io: Eh? Niente -

Kevin: Sofia? -

Io: Sì! -

Perfetto, ho mentito al mio migliore amico su una stupidata del genere oltre a non aver parlato con Sofia delle difficoltà incontrate in allenamento. Non voglio farla sentire in colpa per avermi organizzato la vacanza che mi ha "distratto". Complimenti Stephan, bella mossa.

Arriviamo allo stadio, diamo un'occhiata al campo, scatto una foto per Sofia (forse per sentirmi meno in colpa?) e ci prepariamo alla partita. Ho un'ansia addosso che non penso di riuscire a superare facilmente.

SOFIA'S POV

Stephan dovrebbe essere arrivato, ma ancora non ha chiamato. Scendo a cena con i pochi non convocati e ci mettiamo sul divano della hall ad aspettare l'inizio della partita. Intanto che i telecronisti parlano, in TV appare la formazione: il solito 4-3-3, ma in attacco non c'è Stephan. Gli sarà successo qualcosa? E' per questo che non si è ancora fatto sentire? Gli mando un messaggio.

Io: Ehi, come va? :) Siete arrivati? -

Ste: Sisi, mi sono dimenticato di mandarti un messaggio! -

Io: Ma tutto a posto? Ho visto che non giochi... -

Ste: Questa settimana in allenamento non ho dato il massimo.. E quindi non parto titolare! -

Io: Cambierai la partita dopo, c'è tempo :) -

Quasi a farlo apposta, entra al 15' del secondo tempo per sostituire Pazzini che accusa un dolore al ginocchio e dopo neanche 5 minuti di gioco fa un assist perfetto che permette a Balotelli di mettere la palla in rete. La partita finisce sull'uno a zero e questo vuol dire che sono qualificati agli ottavi di finale. Gli allenamenti riprendono come al solito: ogni tanto gli chiedo come va e dice che ha recuperato ed è tutto a posto, meglio così. Un pomeriggio torno tardi da scuola e lo incrocio all'entrata, mentre sta già andando all'allenamento e anzi, deve essere anche in ritardo per avermi aspettato, oppure per aver giocato all'xbox.

Ste: Ti devo dire una cosa! -

Io: Dimmi! -

Max: Stefanooooooo, sei in ritardo! -

Io: Dai vai, me la dici dopo! -

Ste: Scusa, il dovere chiama -

Mi lascia un veloce bacio e corre verso il campo. Il pomeriggio non finisce più: devo rimettermi in pari con economia politica che ultimamente ho trascurato e prepararmi per l'interrogazione di letteratura.

La sera a cena non tocco cibo, sono troppo in ansia per la scuola e non ho ancora finito di studiare.

Alla fine quella cosa che doveva dirmi se l'è dimenticata, sarà stata la solita stupidata.

Intanto manca solo qualche settimana a Natale e io non vedo l'ora. Adoro il clima natalizio e soprattutto la neve! Anche se non so bene cosa farò dato che per una settimana non ci sarà nessuno a Milanello e io non posso certo tornare a casa! Mentre i giorni passano vedo Stephan sempre più contento, la magia del Natale contagia proprio tutti!

Io: Senti aria di festa? -

Ste: Mancano ancora 3 partite fondamentali, ancora no! Perchè? -

Io: Ti vedo sempre felice ultimamente! -

Ste: Forse perchè la stagione sta andando piuttosto bene! Se andiamo avanti così fino alla fine possiamo puntare allo scudetto! -

Bella spiegazione, ma non mi convince più di tanto. Sembrava quasi un discorso.. Preparato? Forse sarebbe meglio non farsi troppe paranoie.

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Una Sofia molto pensierosa ultimamente.. Cosa starà succedendo?

xx -G.

Predestined || Stephan El ShaarawyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora