Predestined || Stephan El Shaarawy

Capitolo 90

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Alla fine quella bambola gliela comprai davvero qualche anno dopo, tra le risate di Marco e le occhiate sconsolate di Stephan.

La leggenda metropolitana secondo cui la prima cosa a cui pensa una mamma la prima volta che porta a casa il proprio figlio neonato è il momento che sembra tremendamente vicino in cui lui se ne andrà, è assolutamente vera. Sembra ieri tenere in braccio due neonati, essere alle prese con biberon, ciucci e culle, quando in realtà sono passati già ben 21 anni. I capelli bianchi iniziano a spuntare quando ci si guarda allo specchio e la pelle non è più liscia come una volta. Circa 20 minuti fa Marco mi ha chiesto le chiavi della macchina, mentre Martina finalmente usciva dalla sua camera in cui è rinchiusa da 3 giorni: dice di avere un esame all'università questa settimana, ma non credo sia solo per quello. Passando di lì, completamente per caso s'intende, l'ho sentita parlare al telefono con una persona, che ho capito subito essere un ragazzo dal modo in cui rideva.

La cresta di Stephan è scomparsa da anni ormai, al contrario del calcio nelle nostre vite. Lui fa il commentatore per Mediaset a tempo perso e sta iniziando ad allenare una squadra di bimbi del quartiere, mentre Marco gioca in Serie B: quando si dice avere la passione nel sangue. Come tutti i Lunedì mattina dopo la diretta notturna che chiude la giornata di Campionato, Stephan non si è ancora alzato. Appena arrivo in camera per chiamarlo, lo trovo già in piedi con la testa tra le mani.

Io: Tutto a posto? -

Ste: Sì.. No. -

Io: Che è successo? -

Ste: Ti devo dire una cosa, siediti -

Io: Così mi spaventi -

Ste: Premetto che l'ho saputo adesso, non ne ho saputo nulla fino ad ora, neanche lo avevo mai immaginato -

Io: Ti ascolto -

Ste: Bhè mi.. Ha chiamato una mia.. Ex compagna delle superiori -

Io: E? -

Ste: Ecco mi ha detto che.. Una sua amica, che è stata insieme a me per un po' di tempo prima di conoscerti, ecco... -

Io: Stai facendo troppe pause, vai al punto! E' acqua passata, non mi arrabbio -

Ste: Mi ha detto che questa sua amica è distrutta dal fatto che il figlio sia scomparso.. -

Io: Mi dispiace, lo conoscevi? -

Ste: No -

Io: E allora, tu cosa c'entri? -

Ste: Mi ha detto che quello... Era anche il mio di, insomma, era pure figlio mio -

Cosa ha appena detto? Tutti i racconti legati alla sua adolescenza oscura tornano a galla a tempo record, soprattutto quelli legati al cambio frequente di ragazze mentre era ubriaco.

Io: Ma tu.. Come.. Mi hai sempre detto di essere stata l'unica con cui.. -

Ste: E' vero... Solo che potrei avere un vuoto totale su alcune ore di una sera di Gennaio di quell'anno. Non lo so per certo, non mi ricordo nulla di quella notte. Avevo bevuto, bevuto tanto e davvero non me lo ricordo. Potrebbe essere anche solo una stupidata giusto per notorietà.. -

Io: Bhè, appena saprai la verità dimmelo -

Mi ha appena rivelato che potrebbe avere un figlio con un'altra donna e lo lascio passare così?

Io: Ah, devi dirmi altro? Sai, mentre siamo in tema di cose importanti non dette -

Ste: N-no.. Non l'ho fatto di proposito, non pensavo fosse successa una cosa del genere quella notte. Sofia, non so cosa fare per migliorare la situazione -

Io: Io vado da Vanessa, non so come comportarmi al momento e devo riflettere -

Prendo la borsa e una felpa, giusto per non ammalarmi. Ci mancherebbe solo quello.

Io: Ah, non aspettarmi stasera. -

Ho usato il tono più distaccato e freddo che possiedo, ma la situazione me lo impone. Il suo sguardo perso mi sta implorando di restare e da un lato vorrei anche farlo, lasciarlo accoccolare sul mio petto promettendogli che andrà tutto bene, ma la notizia mi ha spiazzata. Non tanto il fatto in sè, perchè è successo prima e lui non lo sapeva, quanto più l'immagine di lui con un'altra in modo così intimo mi impedisce di guardarlo negli occhi.

Mi chiudo la porta alle spalle, prima di salire in macchina e correre a casa della mia migliore amica.

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Io ve l'avevo detto di non pensare fosse finita qui.... Ma mancano ancora due capitoli, come finirà? :)

xx -G.