Dopo il tuffo nel passato, prendo sotto braccio Stephan e ci rechiamo alla biglietteria. Incontro qualche mia vecchia compagna che fa finta di non conoscermi, ma allunga l'occhio su Stephan. Dovevo fargli mettere un cappellino con scritto "Proprietà privata"! Stephan insiste per pagare il biglietto, saliamo i pochi gradini per raggiungere il nostro posto e ci sediamo. Dietro di noi intravedo la mia ex maestra di danza, che subito mi riconosce. Si chiama Romina, è una ragazza giovane, ha aperto la scuola di danza quando aveva solo 18 anni e io 8, quindi è come se fosse mia sorella. Mi ha vista crescere e abbiamo passato momenti belli e brutti insieme. Ultimamente abbiamo perso i rapporti e mi dispiace molto perchè era davvero una bella persona, sapeva ascoltarti quando ne avevi bisogno e dava dei consigli fantastici.
Romina: Ciao Sofi! -
Io: Maestra! -
Scambiamo due parole, non ci vediamo da quando ho smesso di ballare, qualche mese prima di conoscere Stephan.
Romina: Finalmente veniamo qui a vedere un film e non a ballare! -
Stephan, che era un po' a disagio, quando sente che si parla di me, si inserisce nella conversazione.
Ste: Tu ballavi in teatro? -
Io: Sì, questa è la mia seconda casa praticamente! Conosco ogni angolo! -
Romina: Perchè non torni a ballare? -
Io: La scuola mi impegna tantissimo e poi adesso non abito più qui vicino, ho avuto dei problemi con i miei genitori. Magari più avanti! -
Romina: Quando torni, perchè torni, mi dovrai raccontare un bel po' di cose! -
Dice facendo riferimento a Stephan con gli occhi e sorridendo.
Io: Non credo ci sia bisogno di aspettare. Puoi chiedere al tuo maritino chi è, lui lo conosce di sicuro! -
Romina: Dici? -
Io: Ne sono certa e da quello che ci raccontavi di lui, rimarrà anche piuttosto incredulo! -
Richiama suo marito che si era allontanato per parlare con un amico, che si siede di fianco a lei e le mette un braccio intorno alla vita. Ricordo i racconti di lei che voleva uscire la sera, ma c'era la Champions e il marito voleva ovviamente vedere il Milan.
Romina: Sofia dice che vi conoscete -
Dice indicando Stephan, in attesa di una spiegazione. Suo marito mette a fuoco Stephan e rimane piuttosto stupito.
Marito: Non ci posso credere -
Romina: Quindi? -
Marito: E'.. El Shaarawy! Il calciatore del Milan! -
Lei raggiunge il grado di stupore del marito in pochi secondi.
Romina: Sofi, che.. Cosa ci.. Come fai a conoscerlo? -
Io: E' il mio ragazzo -
Dico orgogliosa e gli prendo la mano, che subito stringe leggermente.
Romina: Mi stai prendendo in giro? Dai, guarda bene.. Ci assomiglierà! -
Stephan: Sono io, davvero -
Romina guarda con fare interrogativo il marito.
Marito: Questa.. E' la sua voce! -
Il suo viso si apre in un sorriso a metà tra l'incredulo e il sorpreso.
X: Il film sta per iniziare, si prega di prendere posto. -
Io: Facciamo così, quando avrò tempo di tornare ti chiamo. Vorrei davvero rivedervi tutte, mi mancate -
Romina: Manchi anche a noi tesoro, ci sentiamo allora -
Mi congeda con un piccolo abbraccio e mi siedo sulla mia poltroncina tenendo Stephan per mano. Dopo qualche scena appoggio la testa sulla sua spalla e mi godo il film. Anche Stephan sembra apprezzare, hai visto che non era così male?
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Quest'ultima settimana mi ha messo un'ansia calcistica mai vista. 3 partite in 7 giorni e il Pallone d'Oro! Anyway, vi piace come procede la storia? Avete qualcosa da dire o da consigliarmi? :)
xx -G.
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Predestined || Stephan El Shaarawy
FanfictionRosso come l'amore, la passione, il sangue, l'energia. Nero come la paura, l'odio, l'aggressività, il pessimismo. Ma rosso e nero possono convivere fino a diventare un unico nuovo colore, che racchiuda le caratteristiche di entrambi? Possono due per...