I secondi sono lunghi e pesanti da sopportare, in ogni momento un lancio lungo o una ripartenza possono metterci in difficoltà.
3 minuti.
2 minuti.
1 minuto.
Eccolo il triplice fischio, il suono più bello del mondo, letteralmente.
I ragazzi corrono per il campo come pazzi, iniziano a scendere decine di migliaia di coriandoli colorati, tutto il pubblico azzurro balla e canta come non mai. La nostra ansia è stata premiata e siamo ufficialmente i vincitori dei Mondiali 2014. Dopo i primi festeggiamenti, scendiamo in campo anche noi insieme a tutta la panchina e le rispettive famiglie.
Dopo la consegna della Coppa alzata al cielo dal capitano Buffon, seguiamo i Campioni del Mondo negli spogliatoi in un turbinìo di cori, danze e trenini neanche fosse Capodanno. Passati i momenti più euforici, mi complimento con Stephan. Il papà del bimbo che porto in grembo è il migliore al mondo nella sua categoria, ed è mio.
Io: Ancora il bimbo non è nato e un Campione del Mondo gli ha già dedicato un goal.. Sei più dolce del miele, amore -
Ste: Pensa, tu ancora non sei mia moglie e ti ho già dedicato un goal in finale ai Mondiali! -
Io: Io? Pensavo che baby fosse.. -
Ste: Ti amo, piccola -
Io: Ti amo -
Sto per ringraziarlo con un bacio, ma qualcuno ha deciso che è il suo momento di intervenire.
Io: Ehi, mi sa che il piccolo ha capito chi è il suo papà, inizia già a tirar calci, senti che potenza! Amore mio, la mia pancia non è un pallone! Avrai tempo per imparare dal migliore più avanti -
Stephan si abbassa in modo da essere all'altezza della mia pancia e ci appoggia le mani, mostrandomi l'espressione più dolce di tutte non appena sente il movimento del bimbo.
Ste: Ehi piccolo, mi aiuteresti a dire una cosa alla mamma? -
Io: Devo preoccuparmi? -
Ste: Se vuoi vivere con me per il resto della vita no.. -
Riesco ad afferrare le braccia di Stephan prima che tutto diventi nero.
STEPHAN'S POV
Ma che succede? Non si sente bene? Okkey, la proposta era inaspettata, ma amore riprenditi!
Io: Amore, che succede? Sofia! Mattia, dove sei? Aiutami! -
Matti: Ohi che c'è? Sofi! -
Chiamiamo i sanitari della Nazionale poco distanti e partiamo alla volta del Pronto Soccorso in 0,7 secondi. Mi hanno detto che non mi devo preoccupare, ma oltre a lei c'è in gioco anche la salute del bambino, ma loro questo non lo possono sapere e ho bisogno di un parere medico in ospedale. Che giornata di quelle che capitano una volta nella vita! I dottori la visitano e tentano di spiegarmi qualcosa, peccato non sia proprio una cima nelle lingue. Intanto ho raccomandato a Mattia di non stare qui, ma di correre da Vanessa. Almeno lui, lasciamolo festeggiare!
Mi accorgo solo ora aspettando il risveglio di Sofia, di avere ancora addosso maglietta azzurra, pantaloncini bianchi, parastinchi e tacchetti, oltre a centinaia di coriandoli in ogni dove. Mentre mi tolgo i parastinchi, ormai diventati scomodi, sento il letto muoversi. Mi avvicino al letto e le prendo la mano.
Io: Amore, che spavento mi hai fatto prendere di nuovo.. -
Sofia: Ma che succede? Perchè sono qui, è successo qualcosa al bambino? -
Io: No, sei solo svenuta, ancora non sanno perchè.. -
Sofia: Come l'altra volta? Ma quando? -
Io: Si sviene sempre nello stesso modo tesoro. Prova a ricordare: eravamo negli spogliatoi e.. Ti ho chiesto se volevi vivere con me -
Sofia: E' vero, ora ricordo. Ti ho almeno risposto prima di svenire? -
Io: In realtà no -
Le mie labbra si aprono in un sorriso, pur essendo in ospedale riesce a vedere il lato positivo delle cose. Questa è la mia Sofia.
Sofia: Rimediamo subito: ovviamente sì! -
Io: So che praticamente viviamo già insieme da sempre, ma volevo renderlo ufficiale -
Dottore: Mi spiace interrompervi, ma vorrei parlarvi delle analisi che abbiamo fatto -
Io: Certo dottore, dica pure! -
Sofia: Perchè sono svenuta? -
Dottore: Sicuramente l'eccesso di emozioni causate dal momento ha aggravato la situazione, ma più probabilmente pensiamo sia una carenza di vitamine, che nel suo stato sono fondamentali! -
Sofia: Dottore, penso solo dalle emozioni, le vitamine le prendo eccome! -
Dottore: Precisamente, mi può dire il dosaggio? -
Sofia: Certo, una pastiglia a pranzo e una a cena. Il mio medico ha detto che sono anche leggermente abbondanti come dosi per il mio peso rapportato all'età! -
Dottore: Il suo medico ha perfettamente ragione -
Sofia: Scusi, allora non mi è chiara la situazione. Dice che sono carente nelle vitamine e poi dà ragione al mio medico che sostiene siano abbondanti? -
Dottore: Intendevo, ha ragione se non fosse che quello è il dosaggio necessario per un bambino -
Sofia: Scusi, cosa vorrebbe dire? -
Dottore: Signorina, credevo fosse naturale, ma le dosi per due bambini raddoppiano! -
Io: Ma noi aspettiamo un solo bambino, abbiamo già verificato con delle ecografie -
Dottore: La bimba è esattamente dietro il fratellino, è abbastanza difficile da vedere, ma avrebbero dovuto accorgersene! -
Sofia: No aspetti, mi sta dicendo che ci sono due bambini? -
Dottore: Esattamente, un maschietto e una femminuccia. Mi spiace avervelo comunicato così, ma pensavo lo sapeste. Poi per essere di pochi mesi è una pancia già abbastanza pronunciata! Adesso se non le dispiace avrei altri pazienti, si ricordi di raddoppiare le dosi e tutto andrà per il meglio, arrivederci e ancora complimenti per la vittoria al suo compagno -
Io: Grazie mille, fa sempre piacere ricevere complimenti dagli avversari! -
Sofia: Buona serata, dottore -
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SCUSATEMI davvero per l'immenso ritardo, leggevo i commenti di alcune di voi che mi chiedevano di continuare ma non ho avuto veramente tempo. E quando avevo 5 minuti ero senza ispirazione e preferivo farvi aspettare che scrivere banalità. So anche che quello che sto per scrivere vi deluderà di nuovo ma non posso cambiare nulla: domenica parto per lo scambio e quindi per una settimana niente capitoli. Spero mi capirete, credo di riuscirne a postare sicuramente uno domani e magari ne preparo già uno per quando torno in modo da aggiornare il prima possibile. Cercate di capirmi :)
xx -G.
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Predestined || Stephan El Shaarawy
FanfictionRosso come l'amore, la passione, il sangue, l'energia. Nero come la paura, l'odio, l'aggressività, il pessimismo. Ma rosso e nero possono convivere fino a diventare un unico nuovo colore, che racchiuda le caratteristiche di entrambi? Possono due per...