Capitolo 4

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Sono passti ormai tre mesi e mi credete se vi dico che abbiamo fantasticato su quel ricordo tutti i giorni da allora?

Ma ci sono novità: per il mio compleanno di qualche giorno fa è arrivato il regalo più inaspettato, un biglietto in tribuna Vip per Milan-Napoli, il 15 maggio.

15 Maggio.

Siamo entrati allo stadio da una mezz'ora e tra poco i giocatori scenderanno in campo. Sono qui con Vanessa e mio papà, che non crede assolutamente alla storia riguardo a quello che è successo a Milanello. Tra noi e il campo ci sono solo pochi metri, spero che i ragazzi ci vedano! Inizia la partita: il primo tempo è in parità, ma il secondo è più movimentato. Dopo il cambio di campo, la porta del Napoli è quella davanti a noi. All'ottantesimo Prince riceve palla, corre a velocità folle verso la porta, mentre Stephan e Bojan salgono ai lati. Un passaggio perfetto verso Stephan che stoppa e con un destro potentissimo mette in rete. La Sud esplode in un boato, mentre Stephan esulta con i compagni abbracciandoli. Si gira verso gli anelli rossi, indica qualcuno nella nostra direzione e fa l'occhiolino.

Vane: Ci ha riconosciute! E mi sa che ti ha dedicato il goal! -

Io: A me? Stai scherzando vero? Non stava guardando me! Ci sarà suo fratello o qualche amica qua vicino.. -

Vane: Non credo proprio! La Sofi ha fatto colpo su un calciatore! ♪ -

Io: Sta zitta, non è vero! Guardava molto più in su! -

In effetti guardava molto vicino a noi, ma è obiettivamente impossibile che si ricordi a mala pena di noi, è impossibile che ci abbia dedicato il goal. Sarebbe bello, ma assolutamente non è così.

La partita finisce in un bel 3 a 1 per la squadra di casa. Noi e alcuni altri tifosi raggiungiamo la Sala Executive e aspettiamo i giocatori. Stiamo spiluccando qui e là tra pizzette e salatini, mentre dividiamo un Martini. Mattia sbuca improvvisamente alle nostre spalle.

Matti: Vanessa, Sofia! Vi è piaciuta la partita? -

Vane: Grandi! -

Si battono il cinque, mentre con lo sguardo cerco Stephan invano. E quindi Mattia di noi si ricorda anche i nomi.. Bene! L'orda di tifosi si disperde, ormai sono usciti quasi tutti. Vanessa e Mattia stanno ancora parlando e non intendo interromperli. Papà è già fuori che ci aspetta e con buona probabilità sta per chiamarmi spazientito.

Ste: Sofia! -

Eccola.

E' quella voce che aspetto di risentire da mesi. Mi volto di scatto.

Io: Ti ricordi di me! -

Ste: Certo! Sei la prima ragazza che mi segna un rigore, è difficile da dimenticare! -

Apre le labbra in sorriso, quasi fosse imbarazzato.

Io: Mai sottovalutare le donne.. A parte gli scherzi, siete stati bravissimi! -

Ste: Basta avere un buon sostegno dai tifosi! Che ci fai qui? Avevi detto che non ti avrebbero portata! -

Io: Infatti, la partita è stata il regalo di compleanno.. -

Ste: Quindi avevo ragione io, alla fine -

Predestined || Stephan El ShaarawyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora