La conversazione ancora rimbomba nelle mie orecchie. Tradizione, sposare, 22 anni.
Stephan si corica vicino a me e per un momento credo davvero pensi che io stia dormendo, ma il mio misero tentativo fallisce, mentre ancora non riesco a formulare una frase completa.
Ste: Hai sentito tutto, vero? -
Io: ... -
Ste: Stai tranquilla, non voglio sposarmi adesso, non se ne parla neanche! Poi siamo troppo giovani, tu non sei neanche maggiorenne! -
Io: Mi stai dando dell'immatura? -
Ste: Ma allora mi ascolti... -
Un sorriso spunta sul suo viso, non se l'è presa.
Io: Perchè siamo troppo giovani? -
Ste: Non dirmi che vuoi sposarmi adesso perchè mi viene un infarto -
Io: Dio, no. Solo voglio sapere cosa intendi con "giovani" -
Ste: Non ho neanche il minimo dubbio su quello che provo per te e sono sicuro che anche per te è così, per questo motivo ti sposerei anche domani! Ma il matrimonio è una cosa seria, servono anni per maturare una decisione del genere! -
Io: Sono d'accordo con te, volevo solo sentire la prima parte -
Si arrampica lungo le mie gambe prima di arrivare a baciarmi, sorreggendo parte del suo peso con il braccio destro, mentre il sinistro accarezza la mia guancia.
Ste: Avrei una cosina per te, comunque -
Io: Cosa? -
Ste: Fa parte del regalo di Natale -
Si alza, apre il cassetto della sua vecchia scrivania e prende una lettera, che mi porta subito dopo. Mi siedo a gambe incrociate e porto i capelli sulla spalla destra prima di aprire la busta.
"Ciao amore, ti starai chiedendo perchè ti ho scritto. Non hai tutti i torti dato che preferisco esprimere i miei sentimenti con i gesti piuttosto che con le parole, visto che a scrivere faccio piuttosto schifo, in effetti. Ma mi sono svegliato così stanotte, dopo un incubo in cui ti cercavo e non c'eri più. Totalmente scomparsa dalla mia vita.
Quando mi sono svegliato, mi sono trovato davanti la cosa più bella che mi è mai capitata e mi è venuta voglia di scriverti quello che realmente penso di te. Innanzitutto inizio con il dirti che mi manchi. Non solo quando sono via, mi manchi anche quando sei di fianco a me e non credo sia una cosa normale, se non consideriamo il fatto che sono completamente innamorato di te. In questo caso penso sia una cosa normale. Il modo in cui ci siamo conosciuti è un po' strano e infatti tutti all'inizio pensavano che tu volessi essere mia amica per convenienza, ma io lo capivo dai tuoi modi di fare che non era così. Amo vederti ridere quando faccio l'idiota perchè la tua risata è la migliore melodia che io abbia mai sentito, davvero. Okkey, forse suona come una frase fatta, ma è davvero così. E poi amo farti sentire speciale, perchè è quello che sei e lo devi capire anche tu. Forse è anche arrivato il momento di dirti che alla fine di ogni partita chiedo a chi è rimasto in panchina se ti hanno vista, tra gli spalti, per poterti salutare davanti a tutti, perchè i tifosi sono la mia seconda famiglia. Patetico? Forse.Sai, i film romantici che tanto ti piacciono perchè ti fanno sognare, non sono niente in confronto a noi, e forse stanno iniziando a piacere anche a me. Ma solo forse eh.
Hai presente i Beatles? E Battisti? Poi ce le hai presente le mani in aria ad un concerto? (Bhè, forse le avrai presenti presto, e io sarò con te)
La birra? I tuoi amici che ridono e cantano?
Un libro nuovo? Il giorno prima del tuo compleanno?
Le speranze? Aprile? Il mare d'inverno che adori?
Hai presente il colore dei miei occhi che ti piace tanto?
Una torta fatta in casa? Un goal ai mondiali che spero di dedicarti, prima o poi?
Hai presente la mia canzone preferita?
L’amore platonico? I baci nascosti?
Hai presente andare sui pattini, andare a ballare, andare a cena fuori e fingersi cresciuti?
Lady Oscar? I jeans? I grattacieli?
Le piramidi? Il lago di Como, il muro di Berlino?
L’estate? I gavettoni? La granita al limone in un pomeriggio di Luglio?
Hai presente una giornata positiva? L’attesa delle feste?Le superiori? Cantare? Prendere l’aereo?
Ecco, tu sei molto di più. Sei mia, sei la mia vita. E sei la miglior cosa che mi sia successa.
Ti amo, Stephan.
Ora torno a dormire accanto a te ♥"
Lo sforzo che faccio per finire di leggere senza che la mia vista si ofuschi di lacrime è immane e infatti appena finisco metto la testa sotto il cuscino e inizio a singhiozzare. Stephan si siede di fianco a me e mi accarezza la schiena. Dopo essermi ripresa, sbuco da dietro il cuscino e mi fiondo sulle sue labbra che ora sembrano ancora più invitanti. Sono calde e rosse, segno che se le deve essere torturate mentre leggevo. E' insicuro anche nel dimostrare i sentimenti e ormai so che ha pensato potesse non piacermi la lettera e tutte le cose meravigliose che ha scritto.
Io: Trovi davvero che sia patetico chiedere se sono venuta a vedere la partita? -
Ste: Bhè, è una manifestazione della mancanza e mi manchi sempre quindi mi sento un po' adolescente quando lo chiedo -
Io: Se ti dicessi che quando mi manchi ti mando un messaggio in segreteria per sentire la tua voce che diresti? -
Ste: Che siamo patetici uguale, ma ci amiamo ed è questo che conta -
Un'altra lascrima scorre sulla mia guancia.
Ste: Non te l'ho data stamattina perchè so che non ti piace piangere davanti agli altri -
Io: Ma siamo sicuri che io debba meritarmi un ragazzo così tenero? -
Ste: Divento così quando voglio davvero bene a qualcuno -
Io: Che fortuna devono avere le persone a cui vuoi bene.. -
Mi abbraccia e mi tiene stretta per parecchio tempo. Non pensavo fosse così insicuro e fragile, dovrò aiutarlo molto se voglio che si senta migliore e non costantemente sbagliato.
Ste: Sono le 8, Matti e Vane dovrebbero uscire, giusto? -
Io: Sì -
Ste: Chiamo? -
Io: Ma lascialo stare povero ragazzo! -
Ovviamente, non mi ascolta e sta già premendo la cornetta verde sul display del cellulare.
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Ciao, la domanda di oggi è particolare: ci sono dei maschi che stanno leggendo questa storia? Mi farebbe piacere sapere anche il vostro parere :)
xx -G.
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Predestined || Stephan El Shaarawy
FanfictionRosso come l'amore, la passione, il sangue, l'energia. Nero come la paura, l'odio, l'aggressività, il pessimismo. Ma rosso e nero possono convivere fino a diventare un unico nuovo colore, che racchiuda le caratteristiche di entrambi? Possono due per...