MATTIA'S POV
Ricambio l'abbraccio mentre vederla piangere senza conoscere il motivo mi sta uccidendo psicologicamente. Sono bastati pochi secondi e la ragazza sorridente e spensierata che mi ha preso per mano si è trasformata in una che piange sulla mia spalla stringendo tra le mani la mia giacca.
Io: Vane, che succede? -
Vane: Mio fratello.. Mio fratello ha avuto un.. Incidente! -
Io: Ti porto in ospedale, dai andiamo! Non è il momento di piangere! -
Saliamo in macchina e mezz'ora dopo siamo in sala d'attesa. Cerco di consolare Vanessa lasciandole dei cerchi casuali sulla schiena mentre mi abbraccia, ma continua a piangere e non sembra avere intenzione di smettere. I genitori escono dal colloquio con il medico e Vanessa corre ad abbracciarli chiedendo spiegazioni.
Papà Vane: Hanno detto che si rimetterà presto, smetti di piangere dai -
Vane: Meno male, mi sono spaventata così tanto -
Papà Vane: Si è rotto la gamba e ha diversi lividi, tra qualche settimana sarà come nuovo -
Vanessa si asciuga le lacrime con il dorso della mano destra e sorride debolmente. In questo momento decido che non sarà mai così a causa mia, potesse cascare il mondo non piangerà per me, in qualunque modo vadano le cose.
Papà Vane: Chi è lui? -
Speravo di essere passato inosservato, ma a quanto pare non sono ancora trasparente purtroppo.
Vane: E' un mio.. Amico.. -
Abbassa lo sguardo a terra mentre dice "Amico" e non so come interpretare la cosa. Normalmente sentirmi definire solo "Amico" mi avrebbe demoralizzato, ma il modo in cui ha subito spostato lo sguardo mi fa capire che forse in cuor suo non la pensa esattamente così.
Papà Vane: Assomiglia a quel calciatore che ti piace tanto -
Vane: Papà, è lui.. -
Gli stringo la mano incerto e ricambia con un mezzo sorriso, credo sia il massimo che mi può concedere vista la situazione.
Mamma Vane: Hanno detto che per ora tuo fratello è stabile, lo tengono sedato fino a domani, quindi è inutile stare qui. Andiamo a casa tesoro? -
Vane: No, senza di lui nel letto di fianco al mio non riuscirei a dormire. Preferisco stare qui, se non vi dispiace -
Papà Vane: Sicura? Da sola? -
Il mio collegamento razionale cervello-bocca sembra non funzionare più quando me ne esco con questa frase.
Io: Rimango io a tenerle compagnia, poi se cambia idea la porto a casa -
Noto uno sguardo strano nel papà di Vanessa. Anche io mi guarderei così se potessi guardarmi dall'esterno.
Io: Se per voi non è un problema, ovviamente -
Mamma: No, almeno non rimane sola.. Grazie, ehm.. -
Io: Mattia! -
Mi sarei aspettato di tutto, tranne che concludere la serata in questo modo. I medici ci danno il permesso di entrare in camera di Nicolò; Vanessa si mette di fianco a lui, mentre io mi siedo sul divanetto davanti alla porta.
Io: Mi dispiace davvero, ma vedrai che si riprenderà in fretta -
Vane: Speriamo! Grazie per essere rimasto, vuol dire tanto per me -
Io: Non preoccuparti, è giusto così -
Vanessa inizia a parlare a Nicolò accarezzandogli i capelli, mentre io mi addormento con la sua voce nelle orecchie. Mi sveglio qualche ora dopo quando un medico entra in camera per fare un controllo e trovo Vanessa che dorme con la testa appoggiata sulla mia gamba sinistra e il mio braccio intorno alle sue spalle. Ha un'espressione così rilassata in viso, con le labbra leggermente dischiuse e umide.
Dottore: Scusi, lei è il fratello? -
Io: No, ma lei è la sorella! -
Sveglio delicatamente Vanessa spostandole i capelli dal viso e decido che il suo sorriso da appena sveglia è il mio nuovo sorriso preferito.
Vane: Mmmh.. Eh? Scusa se mi sono addormentata su di te, ma non riuscivo a dormire ed eri così comodo -
Le sue gote assumono un colore rossiccio e si alza immediatamente lisciandosi la camicia e tentando di domare i capelli portandoli su una sola spalla.
Io: Non ti preoccupare per me, il dottore vorrebbe parlarti -
Le indico il medico alla sua destra di cui non aveva notato la presenza e egli inizia a parlare.
Dottore: Buongiorno, sono le 7 e vorremmo togliere suo fratello dall'effetto dei farmaci per vedere se si sveglia e come reagisce alla terapia -
Vane: Okkey, chiamo mamma -
Dopo 45 minuti siamo ancora tutti insieme, Nicolò si dovrebbe svegliare a momenti.
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Ma la tenerezza di Mattia aw
Domanda di oggi: avete mai incontrato qualche calciatore? Io tantissimi, ma quelli di cui vado maggiormente fiera sono Kaka, Messi, Maldini, Pirlo, Seedorf e ovviamente Stephan e Mattia :)
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Predestined || Stephan El Shaarawy
FanfictionRosso come l'amore, la passione, il sangue, l'energia. Nero come la paura, l'odio, l'aggressività, il pessimismo. Ma rosso e nero possono convivere fino a diventare un unico nuovo colore, che racchiuda le caratteristiche di entrambi? Possono due per...