Con calma raccontai tutto di nuovo a Samantha, del mio incontro con il bel professore e già che c'ero tirai fuori la lettera in cui mi si comunicava che ero stata presa ad Hogwarts. Adesso che sapevo che l'aveva scritta lui di suo pugno, mi metteva soggezione rileggerla.
- Quindi è stato lui a scriverla? - domandò Sam.
- Sì. Almeno, in calce c'è la sua firma. - le passai la lettera e senza nemmeno pensarci mi portai al naso la busta. Per quanto fosse stata nella mia borsa, percepii un leggero profumo di agrumi e tè verde. Inspirai a fondo per essere certa delle noti fragranti che sentivo.
Samantha guardava prima la lettere e poi me, sorridendo come se avesse capito qualcosa che a me sfuggiva. Mi tornò la lettera e prese la sua.
- Noti differenze? - mi chiese passandomela.
Come la presi notai che la carta era diversa, quello che invece vidi aprendola mi lasciò di stucco.
- Adesso so chi ti ha fatto ammettere a Hogwarts. È stato lui! - disse accasciandosi sorridente allo schienale.
In quello la porta della nostra cabina si aprì.
- Ragazze scusatemi, ma il treno è strapieno. Posso sedermi qui? - domandò gentilmente un ragazzo. Era alto, dinoccolato, vestito con un paio di pantaloni chiari e un maglioncino verde bosco. Il viso trasmetteva dolcezza, la mascella aveva una linea dolce, labbra piene e naso sottile. Sopracciglia folte sopra due occhi nocciola luminosi. A completare tutto c'era una zazzera di capelli neri corti.
- Si siediti pure. Io sono Y/N. - dissi facendogli posto sul sedile accanto al mio.
- Grazie. Io sono Christopher Strange. Anche voi al primo anno? - chiese curioso.
- Samantha Black. Primo anno anche per noi. - disse allungandogli una mano per la classica stretta.
Christopher la strinse e poi si sedette accanto a me.
- Allora di che stavate parlando? -
Samantha mi guardò con aria scettica prima di rispondere. - Niente di che. Stavamo parlando dei professori. Abbiamo conosciuto il nuovo docente di Trasfigurazione. - buttò lì come se fosse la cosa più normale del mondo.
- Ah! Il giovane asso della trasfigurazione. Thomas William Hiddleston! - disse sarcastico Christopher, - Ditemi che non siete delle fan sfegatate di quel mago. Sul treno non ho sentito parlare di altro. Secondo alcune ragazze è sul nostro stesso treno! -
D'accordo, questo ragazzo stava cominciando a starmi simpatico. Almeno avrei avuto un alleato nell'antifan del professore dei miei stivali.
Samantha scoppiò a ridere e tra le lacrime gli rispose, - Direi che non siamo delle fan sfegatate, anzi alla qui presente Y/N sta veramente antipatico! -
Christopher mi guardò come se fossi arrivata da un altro pianeta e in un certo mi sentivo proprio così.
- Ecco sì. Diciamo che abbiamo già avuto modo di battibeccare. - dissi con aria fintamente colpevole.
Gli occhi di Christopher si illuminarono di pura gioia.
- Allora altre cose succulente di cui volete parlare?-
Guardai Samantha che mi fece cenno col capo di chiedere quello che volevo.
- Sai già in quale casa andrai? -
- Beh, la mia famiglia è sempre stata nei Corvonero. A meno che io non sia il primo a cambiare bandiera, finirò là. -
- Se non sbaglio Corvonero sono quelli intelligenti! - dissi guardando Samantha.
STAI LEGGENDO
Anche se... (in revisione)
FantasySarai la protagonista di questa fanfiction ambientata a Hogwarts. Dopo la vittoria su Lord Voldemort, il Ministero ha deciso di sopprimere la magia fino al raggiungimento del 27esimo anno d'età, in modo tale che i futuri maghi siano più integrati ne...
