Capitolo 42

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Arrivati a destinazione scendemmo dall'auto, Niall mise il suo braccio nelle mie spalle "Com'è andato il giorno di lavoro?" domandò dandomi baci sulla guancia.

Già... com'era andato il giorno di lavoro, bella domanda. Una merda "Ben grazie!" mentii facendo un sorriso falso.

Quando entrammo dentro il locale Giulia si voltò e corse ad abbracciarmi, avevo il bisogno di raccontarle tutto. Mi avvicinai per vedere le riprese e c'era Taylor che stava recitando la sua parte. Non ero mai stata alle riprese di un film e non erano niente male, il regista urlò "Stoop!Pausa!" Taylor tirò un sospirò di sollievo e venne a salutarci "Wow grandioso!" si congratulò Giulia "Grazie mille ragazze" ci sorrise asciugandosi la fronte con una pezza, quanto cazzo ero figo.

"Allora! Com'è andata da Nando's" ecco la fatidica domanda di Giulia "Una merda! Doveva venire pure a Londra a rovinarmi la vita? E di più! Lavorerà anche lui da Nando's" dissi irritata a bassa voce in modo tale che nessuno ascoltare, soprattutto Niall

" Lui chi?" disse spaventata Giulia "Stefano!" dissi sbuffando "Ti racconto tutto più tardi" aggiunsi, roteando gli occhi.

Mi avvicinai a Niall e lo abbracciai forte, inalai il suo profumo della sua maglietta, mi alzò il viso e mi baciò, le sue labbra erano calde i suoi gesti dolci e ogni volta che ci baciavamo sentivo le farfalle allo stomaco, tutto il contrario del 'bacio' con Stefano, era freddo, senza nessuna emozione, non c'era conforto in quel bacio, ma con Niall sembrava tutto una prima volta.

Ci guardammo negli occhi. Amavo i suoi occhi azzurro mare, sembravano uno specchio in cui poterti specchiare.

Giulia venne vicino a noi e mi prese per il polso "Giulia!" protestai , mi portò fuori il locale "Ok, allora non riesco a resistere! Voglio sapere cos'è successo" tipico suo, la pazienza non è uno dei suoi punti forti.

"Ok per farla in breve Stefano lavorerà nel mio stesso Nando's. Poi mi ha detto che mi ama e che alle superiori era troppo orgoglioso per dirmelo e ci siamo...baciati" l'ultima parola mi fece venire il volta stomaco.

Giulia spalancò gli occhi "Oh mio dio" si portò le mani davanti la bocca, le lacrime incominciarono a pungere "Non piangere, non permettergli che di nuovo ti faccia sentire male, tu ami Niall!" mi abbracciò forte "Lo ami vero?" mi domandò preoccupata "Certo che lo amo!" dissi ovvia, facendo una voce acuta "allora stai tranquilla" mi rassicurò e mi asciugò le lacrime con un fazzoletto.

Giulia era molto più di un amica, era la sorella che avrei sempre voluto avere.

Ritornammo dentro e ci mettemmo vicino al regista per vedere meglio, Taylor era veramente bravo a recitare e il regista si girava verso di noi in modo di adulazione.

Si erano fatte le 19:00 e finalmente il regista diede lo stop alle riprese per oggi. "Allora, che cosa vuole fare la mia principessa ora?" mi disse Niall, avvolgendomi in un abbraccio da dietro, mi voltai sorridente e mi misi in punta di piedi per raggiungere la sua altezza

"Non lo so" gli dissi sfregando il naso contro il suo.

"Che fine ha fatto quel disperato di Louis?" domandai, Niall si mise a ridere e contagiò pure me "E' andato con Eleanor, stasera ha un sfilata" completò la frase tra una risata e un'altra.

I miei occhi brillarono "Ci andiamo ?" congiunsi le mani come per pregare e feci uno dei miei sorrisi coccolosi "Ti preego, ti prego, ti prego" feci labbruccio, Niall roteò gli occhi al cielo "Va bene... ok" disse rassegnato, saltellai battendo le mani per poi abbracciarlo "Grazie IrishBoss".

Andai da Giulia e battendo le mani le dissi che dovevamo andare alla sfilata di Eleanor e si unì pure lei a saltellare "Io informo Harry" mi disse ed io annuii sorridendo.

Two girls in LondonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora