*20 giorni dopo*
Giulia's Pov
Erano passati 20 giorni da quando Carla e Niall si erano lasciati. Carla passava i giorni chiusa in quella stanza a non far nulla mentre Niall si divertiva con Barbara.
Ancora non credevo come Niall aveva potuto fare una cosa così crudele, Carla non se lo meritava. Non voleva parlare con nessuno avvolte neanche con me. Non riuscivo a vedere la mia migliore amica in quelle condizioni. Volevo poter far qualcosa per farli mettere nuovamente assieme ma ormai Niall aveva voltato pagina mentre Carla era ancora ferma in quella dolorosa pagina che segnava la fine.
Ero sdraiata accanto a lei che le accarezzavo i capelli mentre dormiva. Sentii vibrare un telefono, mi sporsi leggermente e vidi il telefono di Carla accendersi. Glielo presi con molta calma e lessi il nome sullo schermo, Stefano.
Restai perplessa con lo sguardo su quel nome, che dovevo fare? Dovevo rispondere oppure no? E poi cosa voleva?
Dopo svariati pensamenti risposi "Ciao Stefano"
"Oh ciao Giulia" rispose sorpreso
"Carla sta dormendo, puoi dire a me" mi allontanai per non svegliarla
"Sono preoccupato. Non risponde ai messaggi, alle chiamate, nemmeno a quelle di Denise e Martina" prese fiato "Cos'è successo?" aggiunse impaurito
"Niente!" urlai con voce stridula
"Giulia non ti credo, dimmi cos'è successo o vengo lì" disse serio
"Niente tranquillo, non c'è bisogno che vieni" sorrisi
"Ah no? Perché sono già a Los Angeles, esattamente davanti il vostro hotel" rise
Oh merda e ora che dovevo fare
"Sto entrando dentro l'hotel" chiuse la chiamata
"Cazzo" imprecai tra me e me. A Carla le sarebbe venuto un colpo appena lo avrebbe visto e sicuramente avrebbe dato la colpa a me credendo che io l'avessi convinto a venire e di avergli detto tutto. Potevo prepararmi la tomba.
Saltai sul letto di Carla e incominciai a scuoterla "Carla alzati" urlavo. Grugnì qualche suono gutturale "Ti prego, ti prego, ti prego alzati" la implorai
"Che vuoi?" disse rauca spostando le coperte mostrando il viso con gli occhi rossi, oh no, aveva pianto ancora. Stefano percepirà subito che c'era qualcosa che non andava, non che già non l'avesse percepito
"Abbiamo visite" risi forzatamente "Non voglio parlare con nessuno" affermò "Ma..." non sapevo cosa dire.
Sentii bussare alla porta. Ok ci siamo, quello doveva essere Stefano. Aprii la porta e il ragazzo dai capelli biondi si presentò davanti l'uscio alzandosi i suoi rayban.
Niall's Pov
Erano passati molti giorni da quando avevo lasciato Carla. A tutti avevo raccontato che non l'amavo più, che l'avevo presa soltanto in giro e che amavo soltanto Barbara, bene, non era così.
Avevo mentito a tutti, sopratutto a Carla dicendole quelle cose orribili. Non sapevo come mi era saltato in mente di dire quelle cose, di mentire così bene, ma di una cosa ero sicuro. Io amo ancora a Carla e sono un bastardo coglione. Mi sarei frustato io stesso. Si, mi facevo vedere felice con Barbara che avessi cambiato vita, ma non era così, io ogni giorno che passava avevo in mente a Carla, soltanto lei, al suo sorriso, ai suoi occhi, ai suoi modi fare, ai suoi tocchi.
Cercavo di dimenticarla con Barbara ma peggioravo soltanto le cose e in più non avevo un minuto libero di pace, era sempre mezzo ai piedi attaccata a me come una sanguisuga
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Two girls in London
FanfictionCarla e Giulia, due migliori amiche trasferitesi a Londra in cerca di un futuro. La vita le riserva molte sorprese. Alle volte i sogni possono diventare realtà [Fan Fiction scritta e ideata da me ]