Capitolo 12

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Salutai tutti, chiusi lo sportello ed entrai. Ero pronta ad affrontare il mio turno anche se preferivo stare in compagnia di Giulia. Le ore passarono velocemente e mancava poco per poter ritornare a casa, quando il mio telefono vibrò, lo presi ed era un messaggio di Niall

Messaggio di Niall: Se ti va passo a prendere e stai a casa nostra

Lessi il messaggio, feci un sorriso, ma volevo starmene a casa, la giornata al ristorante era stata veramente stressante

Messaggio di Carla: Grazie dell’invito, ma sono veramente stanca per questa sera voglio rimanere a casa mia.

Messaggio di Niall: Ok fa niente sarà per un’altra volta.

Guardai l’orario, posai il telefono e finalmente potevo ritornare a casa. Mi cambiai, misi il giubbotto e guanti, ed uscii dal ristorante. Sfregai le mani tra di loro, il freddo era veramente pungente. Con passo veloce mi diressi verso la metropolitana e dopo 10 min ero a casa. Accesi la luce e posai il giubbotto e il cappotto sulla sedia del salotto “Giulia sono a casa!” urlai, non c’era rumore  andai a vedere nelle altre stanze ma niente, non era a casa. Mi sdraiai sul divano a guardare un film. Erano già le undici e Giulia non era ancora venuta “dove diavolo sarà andata” mi ripetevo nella mia mente, la chiamai un sacco di volte ma non rispondeva, odiavo quando spariva senza manco avvertirmi. Mi venne subito in mente Harry e lo chiamai per dirgli se era con lui dopo 2 squilli rispose “Pronto?” mi alzai dal divano e camminavo avanti e indietro toccandomi i capelli “Ciao Harry, Giulia è per caso con te?” speravo in un si “Oh ciao Carla, no Giulia non è con me, non l’ho più vista da quando l’abbiamo accompagnata a casa” roteai gli occhi al cielo “Grazie lo stesso, salutami tutti” “Certo notte”

Chiusi la telefonata e mi spuntò l’avviso della batteria quasi scarica, andai in cerca del mio caricabatterie ma sembrava sparito, era andato per caso nel camino, buttato la polverina e pronunciato Diagon Alley(?). Misi in disordine quasi tutta la casa, quando ce l’avevo sotto gli occhi era in un vassoio su una mensola. Misi  a caricare il telefono e decisi di andare a dormire. Erano quasi le tre di notte e fui svegliata dal rumore della porta che si chiuse. Mi alzai dal letto per andare a controllare con passo furtivo entrai in salotto e c’era Giulia con la sua faccia innocente “Dove sei stata?! Ti ho chiamato un sacco di volte!” dissi a voce alta a braccia conserte “Scusa ma non ci crederai mai chi è venuto a Londra!” disse battendo le mani  “Chi? Winnie the Pooh?” dissi ironicamente “ Simonee!! Quello delle medie con cui ero fidanzata!” sbuffò. La guardai come per dirle “E allora? Cosa me ne può importare?” “Domani ci vediamo di nuovo” disse con una vocina stridula e battendo le mani, saltellò verso di me dandomi un bacio alla guancia “Ok ora andiamo a dormire su” e lei annui

 I miei  sogni impossibili  furono interrotti  dal suono dell’ odioso campanello “Vai a vedere tu per favore” mi urlò Giulia dall’altra stanza

Mi alzai dal letto sbuffando, andai a vedere chi era e mi ritrovai davanti un ragazzo con un enorme mazzo di orchidee e un bigliettino “Q-questi sono per la signorina Giulia, glieli manda un ragazzo” mi disse il ragazzo addetto alle consegne. Sbarrai gli occhi e presi l’enorme mazzo di orchidee e ringraziai il ragazzo. Chiusi la porta con il piede e poggiai l’enorme mazzo sul tavolo. Nel bel bezzo delle orchidee c’era un bigliettino, mi accertai che Giulia non ci fosse e lo lessi “ Per la mia migliore amica un mazzo di orchidee speciale”

Guardai quel bigliettino in modo strano e in un primo momento pensai a Harry, ma le orchidee erano i fiori preferiti di Giulia e Harry non lo sapeva, mi ritrovai nel vuoto più assoluto su chi possa essere. Dal corridoio entrò Giulia aveva la bocca a forma di “O” “Wooow, un mazzo di orchidee enorme!” “Sono per te” le diedi anche il bigliettino

Prese il biglietto e diventò tutta rossa “Oh! Simonee!”

Non ci potevo credere quel mazzo bellissimo era da parte di Simone! Quel ragazzo non mi faceva molta simpatia. Giulia prese il telefono e vedendo l’orario fece come una pazza “Carla veloce vestiti siamo in ritardo!” la guardai strana con la tazza di the in mano “Vestire? In ritardo per cosa?” “Per l’appuntamento con Simone, verrai pure tu!”

Incominciai a sbuffare e misi le prime cose che mi capitarono: jeans, nike, maglietta. Andai in bagno, pettinai i capelli e misi solo un po’ di lucidalabbra. Giulia era agitatissima, correva tra una stanza all’altra e andava di continuo a vedersi allo specchio. “Ce la vuoi finire di guardarti allo specchio? Sei perfetta” sbuffai roteando gli occhi. Chiudemmo la porta di casa e incominciammo a camminare lungo il vialetto “Dove ci dobbiamo vedere?” sospirai “A James Park”

Prendemmo la metropolitana e arrivammo nel luogo dell’appuntamento. Davanti all’entrata c’era Simone con in mano il suo telefono, indossava una giacca di pelle nera, una camicia a quadri e dei jeans neri skinny e io ruotai gli occhi in segno di noia.

“Ciao Simone!! Ti ricordi di Carla vero?” disse tutta entusiasta

“Oh Giulia! Si certo” mi sorrise e ricambiai con lo stesso sorriso falso da ebete

I due si abbracciarono e io mi girai dall’altra parte facendo finta di rovesciare, volevo andarmene, ma purtroppo non potevo Giulia avrebbe incominciato a fare una scenate. I due camminavano mano nella mano, Amici mi diceva Giulia, ceeerto vai convinta. Per tutto il tempo  non mi degnavano manco di una parola non capisco il motivo per cui mi abbia fatto venire. Ad un tratto arrivò un messaggio, controllai ed Niall

Messaggio di Niall: Ehy buongiorno, che fai?

Guardai quel messaggio come un miracolo e ringraziai Dio

Messaggio di Carla Buon giorno anche a te! Sono con Giulia a James Park e mi sto annoiando a morte

Messaggio di Niall: Ohh perfetto io ed Harry stiamo venendo. ma posso sapere come mai ti stai annoiando?

Messaggio di Carla: Grazie al cielo! Perché Giulia è con un suo “amico”

Cercai di parlare con Giulia ma era inutile mi faceva di no con la mano e rideva con Simone. Decisi di farmi sentire alzando la voce “Giulia stanno venendo Harry e Niall!” si voltò verso di me e mi sorrise annuendo

Finalmente dopo mezz’ora  arrivarono Harry e Niall “Ehy ciao” dissero in coro. Harry si avvicinò al mio orecchio “Chi è quel ragazzo?”

“L’ex fidanzato di Giulia” parlai a bassa voce ed Harry annuì sconfitto guardando a terra anche con la presenza di Harry e Niall le cose non cambiarono molto, esistevano solo Giulia e quell’essere rivoltante

“ Sentite io sto andando qui vicino.” Dissi a Niall ed Harry, dirlo a Giulia non avrebbe senso, non mi cagherebbe nemmeno. Camminai sul marciapiede e fissavo le vetrine dei negozi, avevo le mani nel giubbotto, sennò potevo dire addio alle mie mani, si sarebbero congelate in un millesimo di secondo. Camminavo a testa bassa e andai a sbattere contro qualcosa o qualcuno, alzai lo sguardo e mi ritrovai un uomo barbuto che puzzava di alcol.

Hola peopleeeee oggi è il compleanno del nostro Irish Boss <3 tanti auguri a zio Nello che compie 21 anni. Comunque ritoranado al capitolo, non sono molto entusiasta del capitolo >.< ditemi cosa ne pensate voi. Vi amo siete già più di 1500 lettori non vi ringrazierò mai abbastanza

-Angolo pubblicità-

- Aria (Aria069) 

- Magic Summer (Sunshine_Tommo_Hazza)

- You're my sushine (Sunshine_Tommo_Hazza)

- Drug || Niall Horan (_luciaofficial)

-Thinking out loud ( im_only_lola)

- Ruin || Niall Horan (Maria__Tomlinson)

- Okay? Okay.(Zayn malik fanfiction) (Strong_Demi)

Two girls in LondonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora