Capitolo 57

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"Carla vai tu!" mi urlò Giulia dal bagno. E ti pareva. Mi alzai svogliatamente dal letto e andai ad aprire "Ehilà!" esultò Denise "Deni!" l'abbracciai forte "Vieni entra" la feci entrare dentro casa e si sedette sul divano "Ehi ciao!" salutò Giulia dandole un bacio sulla guancia.

"Allora com'è andata la vacanza?" battè le mani guardandoci entrambe "Oh benissimo" disse Giulia sorridendomi maliziosamente oh no, so dove voleva andare a parare "Non è vero Carla?" aggiunse "Sisi m-molto bella" balbettai abbassando lo sguardo "Abbiamo visto molte città..."

"E poi?" disse Giulia ancora con quel sorriso malizioso "Con Niall?" si intromise Denise "Già, con Niall?" disse Giulia. Le stavo per ficcare in bocca una scarpa se non si stava muta.

Si sedettero ai miei 2 lati e incominciarono a darmi gomitatine, le odiavo quando facevano così. Mi alzai frustrata massaggiandomi le tempie. Denise continuava a ripetere "Allora?" rendendosi insopportabile

"Si l'abbiamo fatto!" dissi ad alta voce liberandomi di quel peso "Ok?" aggiunsi. Calò il silenzio e Denise era con gli occhi sgranati "Oddio che bello!" si alzò all'impiedi saltellando verso di me per poi stritolarmi nel suo abbraccio, non riuscivo manco a muovermi.

"Non sei più vergine" singhiozzò

"La mia stessa reazione" scosse la testa Giulia ridendo.

Denise si staccò e incominciò ad accarezzarmi i capelli, sospirai. Mi sedetti di nuovo sul divano e per fortuna parlammo d'altro, non capivo perché la mia perdita della verginità suscitasse così tanto interesse, era una cosa normale, pensai.

"Io vado a fare la lavatrice" sorrise Giulia ed annuii.

Appena Giulia se ne andò come un fulmine Denise si sedette accanto a me poggiando una mano sulla mia gamba "Allora com'è stato? Come ce l'aveva? E' stato eccitante? Dopo quanto hai raggiunto l'orgasmo? Siete venuti assieme? L'hai assaporato?" non smetteva più di fare domande

"Denise!" urlai sconcertata e risentita agitando le mani all'aria "Ops scusa" abbassò lo sguardo pizzicandosi le unghia.

"Vuoi un bicchiere d'acqua?" domandai. Annuì lentamente. Mi alzai e andai dietro il bancone. Aprii il frigorifero e presi una bottiglia d'acqua. Il contenuto del frigorifero faceva veramente piangere, tutto quello che c'era era: una bottiglia d'acqua, una lattuga, 3 pomodori e 2 yogurt.

Riempii il bicchiere d'acqua fresca e riposi la bottiglia nel frigorifero, portai il bicchiere a Denise e glielo porsi. Bevve a piccoli sorsi e poggiò il bicchiere con ancora un po' d'acqua sul tavolinetto.

"Carla" sentii sussurrare. Alzai la testa e vidi Giulia che si mordicchiava un'unghia, oh no, quando faceva così c'era un pericolo o una catastrofe in vista.

"Scusa " dissi a Denise. Mi avvicinai a Giulia "Cos'è successo?" dissi preoccupata "Vieni" mi fece segno con la mano di seguirla. Ci fermammo davanti la porta del bagno chiusa "Prometti che non inizi a sclerale?" disse piano, ok ora avevo seriamente paura. "Si" sospirai.

Aprì la porta e c'era una pozza d'acqua per tutta la stanza, mi stava venendo veramente da urlare "Hai detto che non urlavi!" Giulia fermò il mio quasi urlo "Giusto" abbassai lo sguardo "Cos'è successo?" sospirai

"Ho messo i vestiti dentro la lavatrice ho messo il detersivo e l'ho azionata e dopo un paio di secondi ha incominciato a fare dei strani rumori" iniziò a imitare il suono che aveva sentito

"Basta,basta,ok" la fermai. Era una pessima imitatrice di suoni. Sopra la lavatrice vidi il flacone del bagnoschiuma. Aspetta un attimo!

"Giulia hai per caso messo il bagnoschiuma al posto del detersivo?" chiesi atterrita.

Two girls in LondonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora