Two girls in London

Capitolo 92

Erano passate molte settimane ed eravamo già al mese di novembre. Andava tutto alla perfezione, la mia vita era perfetta ma avevo paura, ero convinta che quella perfezione non sarebbe durata a lungo che tra qualche giorno, mese, anno o addirittura minuti ed ore sarebbe successo qualcosa di  catastrofico.

Michelle era partita per il suo tour, ancora non si sapeva se era un maschietto o una femminuccia, non si sapeva neanche dove sarebbe nato/a, ovviamente speravamo che non avrebbe deciso di partorire nel bel mezzo di un concerto, non osavo immaginare la scena.

Anche l'amicizia con Stefano andava alla grande, si poteva dire che eravamo migliori amici. Gli confessavo tutto e la cosa più strana era che Niall e Stefano fossero diventanti così amici, Niall gli aveva anche fatto incontrare uno di quei calciatori famosi di cui non ricordavo il nome.

Ero al mio amato Nando's dietro al bancone a scherzare con Denise, tanto dentro il locale non c'era molta confusione e quelle poche persone che c'erano le stava servendo Stefano, tanto bene per quel ragazzo

"Si, si brave voi due" ci urlò Stefano in modo tale che potessimo sentire anche con la cuffiette dentro le orecchie. Denise si levò la cuffietta e lo guardò con un'aria di superiorità

"Che cazzo vuoi, vedi di farti gli affari tuoi" disse Denise e soffocai una risata e vidi Stefano e Denise voltarsi verso di me con sguardi trucidi

"Scusate" sibilai impaurita e si voltarono di nuovo per guardarsi in cagnesco

"Dai su finitela tutti e due" cercai di farli rappacificare, ormai c'ero abituata a quegli sguardi tra di loro.

Presi un panno umido e andai verso il tavolo lasciato da poco vuoto. Cercai di levare tutti gli aloni e macchie finché non sentii dietro di me una presenza e poi due mani che mi coprivano gli occhi

"Chi sono?" disse. Come potevo non riconoscere quelle sue mani, il suo tocco, la sua voce così melodiosa, Niall

"IrishBoss" dissi accennando un sorriso, levò le mani dai miei occhi e mi girai per vederlo

"Ciao principessa" mi abbracciò forte per poi darmi un bacio sulle mie labbra, lasciando un piacevole odore di menta

"Aspettami vicino al bancone, finisco di pulire questo tavolo e arrivo" dissi con il panno in mano

"Va bene" annuì.

Ripresi a pulire il tavolo e quando vidi che la superficie era perfettamente liscia senza macchie e aloni sistemai i menù  e i porta-tovaglioli e andai vicino agli altri mettendomi accanto a Niall che stava parlando con il suo nuovo migliore amico. Decisi di lasciarli parlare dei loro interessi e mi avvicinai a Denise che stava parlando con Riccardo da dietro la piccola vetrata, anche loro stavano parlando dei loro interessi.

Io ero l'unica ad non avere nessuno con cui parlare, erano tutti occupati e chissà quando avrebbero finito. Mi rassegnai e mi sedetti sullo sgabello in disparte con il telefono tra le mani. Controllai le notifiche dei vari social e per messaggio risposi ad alcune fan, rispondere a tutte era veramente impossibile, erano più di cento mila.

"Ehi Carla" mi richiamò Niall

Alzai lo sguardo, riposai il telefono nella tasca e gli andai vicino "Dimmi" sorrisi

"Stasera al Wembley Stadium giocano il Chelsea e il Manchester, ho già preso 3 posti riservati, con noi viene anche Stefano" disse.

Guardai Stefano e sembrava sprizzare gioia da tutti i porti per poco non si metteva a piangere per l'emozione

"Oh wow e chi ti ha detto che io vengo?" mi misi a braccia conserte

"Tu vieni perché ho già pagato" mi sorrise