Capitolo 81

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Mi svegliai con la luce del sole che illuminava il mio volto dopo aver passato una notte abbastanza movimentata ma che rifarei altre mille volte, non me avrò mai abbastanza di Niall. Forse fu la serata migliore, anche se tutte quelle passate con Niall le ritenevo tutte stupende, ma ieri c'era qualcosa in più, forse più complicità.

Scossi leggermente Niall che aprì le palpebre rivelando i suoi magnifici occhi azzurri

"Buongiorno" disse rauco facendo un piccolo sorriso, era la cosa più bella che ci fosse di prima mattina

"Vado a fare una doccia, vieni con me o resti ancora a dormire?" chiesi "Vai tu" disse buttando di nuovo la testa sul cuscino.

Presi il telefono e avvolsi il lenzuolo attorno al mio corpo. Entrai in bagno e vidi sul telefono se c'erano nuovi messaggi ma non so se per mia sfortuna o fortuna non ce n'erano. Fissai lo schermo e vidi l'ora 9:04 e anche la data, 30 settembre 2014. Ripetei la data nella mia testa. Niall faceva il compleanno il 13 settembre, oh merda!.

Sgranai gli occhi al pensiero che avevamo passato il compleanno separati. Spalancai la porta del bagno e corsi da Niall scuotendolo "Niall!" urlai. Si voltò verso di me svogliatamente stropicciandosi gli occhi "Che c'è?" disse con mezzo occhio chiuso "E' il 30 settembre! Non abbiamo festeggiato il tuo compleanno!" urlai.

Bhe lui in realtà l'aveva festeggiato insieme a Barbara e tutti gli altri mentre io ero in camera a deprimermi "Tranquilla, ti sei sdebitata questa notte" ammiccò e feci labbruccio "Va bene andremo da qualche parte così lo potrai festeggiare, va bene?" mi accarezzò il polso "Va bene" annuii.

Ritornai in bagno e feci una doccia e appena finii di vestirmi Niall entrò in bagno "IrishBoss sto andando da Giulia" gli stampai un bacio sulle labbra e gli accarezzai la poca barba che gli era spuntata

"I 21 anni ti hanno portato anche la barba a quanto vedo, era ora" risi

"Zitta!" disse stizzito come una femminuccia

"A dopo" risi allontanandomi

"Stronza" lo sentii borbottare alle mie spalle

"E' il mio secondo nome stronza" urlai dal salotto così che potesse sentirmi.

Arrivai davanti la porta della stanza di Harry e bussai e sentii dei passi avvicinarsi. La porta si aprì e rivelò un Harry sorridente con i capelli tirati indietro "Oh ma ciao Carla, piaciuto?" sorrise malizioso e arrossii subito "Zitto" borbottai e lo sentii ridere

"Giulia è qui?" domandai

"Si, si sta lavando, la vuoi aspettare?" disse "Ok" annuii.

Entrai dentro la stanza e aspettai seduta sul divanetto

"Come mai qui?" mi sorrise

"Ho bisogno di Giulia, questa sera rifesteggeremo il compleanno di Niall e poi Giulia mi deve aiutare all'acquisto di qualcosa" non potevo dirgli che doveva aiutarmi all'acquisto di reggiseni

"Oh che bella cosa, in effetti il compleanno non è stato un granché, sopratutto con Barbara che gli stava attaccata 24h su 24 e gli diceva cosa poteva e non poteva fare, praticamente non poteva fare nulla" scosse la testa Harry.

Mi agitai a quel pensiero e pensai ancora una volta che se l'era cercata.

La porta del bagno si aprì ed uscì Giulia fischiettando "Ciao Giulia" sorrisi. Si voltò verso di me "Carla!" disse stupita venendomi ad abbracciami "Che ci fai qui?"si sedette accanto ad Harry "Ho bisogno del tuo aiuto" intrecciai le dita "Ma certo!" esultò.

Insieme ad Harry e Giulia scendemmo a fare colazione. Salutai Liam,Louis e Zayn visto che erano già li e ci sedemmo al tavolo. Dopo poco venne anche Niall e salutò i suoi amici per poi sedersi di fronte a me e farmi l'occhiolino e sentii le guance andarmi a fuoco. Ogni volta avevo la stessa reazione. Inutile, Niall era la mia rovina al mio povero cuore ma allo stesso tempo la più dolce delle medicine esistenti.

Two girls in LondonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora