Capitolo 53

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La luce filtrata dalle tende illuminava la stanza, ero ancora accoccolata a Niall, aprii gli occhi e li strofinai con i polsi "Buon giorno principessa" alzai lo sguardo e incontrai i suoi magnifici occhi "Buon giorno Irish Boss" dissi con voce rauca

"Dormito bene?" mi sorrise dolcemente "Si, sei morbido" rise alla mia affermazione "Vado a fare una doccia" avvolsi un lenzuolo intorno al mio corpo e andai verso il bagno.

Le gambe non mi reggevano in piedi, ero tutta indolenzita, entrai nella doccia e mischiai acqua calda e acqua fredda per trovare la giusta temperatura.

La porta della doccia si aprii ed entrò Niall, volevo protestare, ma mi bloccò dandomi un bacio.

Ci insaponammo, era la mia prima volta che facevo una doccia con qualcuno, a dire il vero sembrava la mia prima volta in tutto, ma non dispiaceva. Ci baciammo sotto l'acqua, avevo visto questa scena solo nei film, eravamo abbracciati e lasciò baci dal mio collo fino al mio capezzolo, sussultai leggermente.

Uscimmo dalla doccia e avvolsi il mio corpo nell'asciugamano "Devo vestirmi, esci" gli toccai la spalla

"No!" protestò, sbuffai e con tutta la forza che avevo lo spinsi fuori dal bagno e chiusi la porta "Sei cattiva!" mi disse con voce da bimbo capriccioso, mi guardai allo specchio e mi sorrisi, succedeva rare volte 'Una sana scopata aggiusta tutto' mi derise il mio subsconcio.

Cercavo disperata la borsa dove avevo messo tutto l'occorrete, mi spuntò subito alla mente l'immagine della borsa poggiata sul divano "merda" imprecai.

Aprii lentamente la porta sporgendomi un po' e vidi Niall disteso sul letto con il telefono tra le mani "Niall" lo richiamai, alzò subito lo sguardo e mi sorrise "Dimmi"

"Potresti portarmi la borsa che è sul divano?" indicai, aspettai appoggiata allo stipite della porta e me la porse, cercai di prenderla, ma la tirò indietro "Prima un bacio" mi sorrise, roteai gli occhi ironicamente e gli stampai un bacio sulle labbra e chiusi la porta.

Sciolsi i nodi ai capelli con il pettine e li asciugai lasciandoli sciolti, leoncino mode on ma chi se ne frega. Mi vestii e mi truccai leggermente. Uscii dal bagno e spensi la luce trovando Niall nella posizione di prima, mi sdraiai accanto a lui e poggiai la testa nella sua spalla dandomi un bacio nei capelli.

Qualcuno bussò alla porta "Vado io" sussurrai a Niall

Aprii la porta e mi ritrovai Liam sorridente e lo abbracciai "Ciao Liam, entra"

"Disturbo?" domandò preoccupato

"Nono, tranquillo entra pure, Niall è sul letto"

Dopo che entrò chiusi la porta e seguii Liam. Niall si alzò e salutò Liam con una pacca sulla spalla. Mentre parlavano tra di loro mi arrivò un messaggio, il nome di Giulia comparve sullo schermo

"Buon giorno" diceva il messaggio con un sole e con centinaia di cuori "Buongiorno" ricambiai il saluto con 2 cuori.

"Carla" mi richiamò la voce di Niall, alzai lo sguardo "Stiamo andando a fare colazione, vieni con noi?"

"Si certo" sorrisi.

Entrammo in ascensore e schiacciammo il bottone "T", le porte si aprirono e ci dirigemmo verso il solito tavolo. Giulia appena mi vide mi abbracciò forte, mi guardò negli occhi e strizzò lo sguardo "Hai qualcosa di diverso" affermò, la guardai strana, "qualcosa di diverso? Non ho niente di diverso, sono sempre io" pff ormai la Dea Afrodite non può più fare miracoli su di me, non ne ha mai potuti fare, caso disperato.

"Mi sembri me la prima volta..." mi salì l'ansia, stava arrivando a dire quella frase "In cui ho fatto..." non le lasciai completare la frase che inventai una scusa "Guarda ci stanno chiamando i ragazzi susu" dissi convincente, stava per replicare, ma mi girai subito andando verso il tavolo.

Two girls in LondonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora