Capitolo 31

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Dopo un lungo sonno mi alzai stordita, avevo ricordi vaghi di quella sera. Andai in bagno e appena mi vidi allo specchio capii quanto ero oscena con tutti i capelli arruffati e il trucco tutto colato. Così decisi di farmi una doccia. Mi vestii e con i piedi scalzi andai in salotto e mi preparai una tazza di thè. Con la tazza in mano notai un biglietto

' Ben svegliata e auguri Italian-Irish Princess. Ti consiglio di andare sul tuo profilo facebook e vedere le foto xoxo Giulia'

Andai a prendere il telefono che avevo lasciato sul comò e c'erano molti messaggi delle mie amiche che mi avevano fatto gli auguri. Tutti tranne quelli dei ragazzi e di Niall ,tra me me pensai che ancora stessero dormendo.

Aprii l'applicazione di facebook e andai a vedere le foto. Le prime 2 era ok, ma dopo la 3 in poi erano veramente scandalose. Si vedeva io che bevevo bicchieri di alcol, che ero sopra di Niall che lo baciavo con la lingua, foto in cui ballavo con quegli atteggiamenti non da me e che fumavo il Narghilè. Mi buttai sul letto con le gambe a penzoloni e mi toccai la testa, i ricordi di quella sera erano veramente ben chiari.

Non ci potevo credere che avevo preso la mia prima vera sbronza. Mi sedetti sul divano a guardare la televisione, ma i miei pensieri erano a quella serata di ieri. Erano le 11 e di Giulia ancora nessuna traccia, sa dove sarà andata a fare danni, pensai tra me.

Decisi di andare a fare una passeggiata nel parco vicino casa. Per strada mi fermò un gruppetto di ragazze e che mi riconobbero, mi fecero gli auguri e ci scattammo una foto insieme.

Quando arrivai al parco mi sedetti in una panchina vicino al laghetto e ad un enorme albero. Dalla borsa presi un libro e incominciai a leggere, il vento faceva ondeggiare i miei capelli e faceva arrossare le mie guancie, era un piacere leggere con il suono delle foglie che si muovevano con il vento.

Mi sentii chiamare, così alzai lo sguardo dal libro e vidi 2 ragazzine e in coro mi dissero "Buon compleanno Carla!" le abbracciai forte "grazie" gli sussurrai ad entrambi, le 2 ragazzine mi sorrisero e abbassarono lo sguardo.

Feci una foto con le ragazze che mi salutarono e mi ringraziarono. Si era fatta l'una e la fame si faceva sentire, riposi il libro dentro la borsa e mi alzai da quel posto incantevole. Tornai a casa e trovai a Giulia che saltò subito su di me avvinghiando le gambe intorno ai miei fianchi "Auguriiii!! Non sai quanto sono felice per te!" l'abbracciai forte e scese, sembra magra, ma pesa. "Hai visto le foto?" Aggiunse "Si..." sospirai "Eè proprio vero che l'allievo supera il maestro, ieri sera sei stata una bomba, e quando ti sei buttata su di Niall? Oh si l'hai fatto andare sulle stelle" agitava le mani, esaltando le parole come se fosse qualcosa di incredibile "Per favore non mi ricordare quei momenti" sospirai "Approposito... dove sei stata tutta la mattinata?" domandai.

Incominciò a intrecciare le mani tra di loro e a diventare rossa in viso "Sono stata... in giro... ma ora su dai prepara riamo da mangiare, ho fame!" battè le mani "Sei un caso perso" portai gli occhi al cielo.

Preparammo da mangiare, e a tavola parlavamo dei tempi passati in Italia "Giulia! I biglietti per domani!" mi vennero i biglietti aerei per Catania che ancora dovevamo prenotare "Tranquilla, ci penso io" disse mentre masticava.

Verso le 3 del pomeriggio Giulia mi disse che doveva uscire perché doveva andare a comprare qualcosa "Posso venire con te se vuoi" le sorrisi "No!Nono... tranquilla" protrasse le mani avanti a se.

Prima di andarsene mi guardò dalla testa ai piedi "Approposito tu prendi una 46 giusto?" Mi domandò curiosa "Si... perché mi fai questa domanda?" alzai un sopraciglio "Oh così era tanto che volevo chiedertelo" fece spallucce e chiuse la porta dietro di se.

E rimasi di nuovo sola a casa senza avere notizie dei ragazzi. Per passare il tempo facevo webcam con le mie amiche chi mi facevano gli auguri, parlammo e scherzammo, mi mancavano molto le mie amiche della Sicilia e domani non vedevo l'ora di rivederle. E quando finii con le video chiamate iniziai a guardare i video tutorial di Clio MakeUp. Clio riusciva sempre a strapparti un sorriso anche quando eri triste.

Sentii il telefono squillare, era Giulia "Ehy!come va?" esultò, come andava, male "Male, Niall non mi risponde manco ai messaggi e nemmeno gli altri" sospirai mentre mi attorcigliavo una ciocca di capelli fra le dita " Tu ci tieni a Niall?" mi domandò "Se ci tengo? Io lo amo! Vorrei vivere ogni istante della mia vita con lui" dissi a voce alta "Quanto sei dolce, tranquilla ti ama anche lui" "Lo spero, tu dove sei?" abbassai lo sguardo "Sono a Piccadilly" dissi tentennante " Wow se vuoi vengo" proposi "No! Tranquilla a presto ciao!" disse tutto d'un fiato attaccando il telefono, valla a capire quella ragazza.

Provai anche a chiamare Perrie Eleanor e Sophia ma niente, anche loro. Sembrava che tutti si fossero dimenticati di me, come se non esistessi più. Mi sdraiai sul divano con le cuffie nelle orecchie e ascoltai le canzoni dei ragazzi.

Si fecero le 20:00 e Giulia rientrò a casa, sbuffando e chiudendo la porta con il piede, come al suoi solito fare e corsi ad abbracciarla "Oh! Finalmente sei ritornata, non ce la facevo più a stare sola, oggi sembra che non esisto" dissi "Su dai tra un po' usciamo, ti aiuto a sistemarti" Uscire, sistemare? Dove dovevamo andare, non ne avevo molta voglia.

Mi prese per mano e mi contro la mia forza mi portò davanti il mio armadio. Lo aprii e scelse un vestito nero aderente in vita e largo di sotto con con del pizzo, delle decolté nere lucide e infine delle calze nere un po' velate "Su dai provalo così poi ti trucco" mi esortò a provare quell'abbinamento.

Provai quell'outfit che mi aveva proposto e all'inizio ero un po' scettica ma poi guardandomi allo specchio mi ricredetti, stavo da Dio! Era stupendo, quasi quasi me lo metto per domani sera.

Dopo mi portò davanti lo specchio e mi legò i capelli e come trucco mi fece uno smoky eyes nero, era veramente stupendo, rendeva lo sguardo molto sexy. Poi mi sciolse i capelli e con il ferro per capelli mi creò delle onde molto voluminose, mi piacevano un sacco, dopo aver sistemato me si sistemò anche lei.

Si erano fatte le 9 e quando Giulia vide fermarsi un taxi davanti casa nostra disse "Ecco" molto sicura di se

. Mi mise una benda davanti gli occhi ed uscimmo di casa. Mi aiutò a scendere gli scalini e a mettermi in macchina. Mille domande mi vennero in mente.

Hola peopleeeeeeee eccomi qua con questo nuovo capitolo e spero che vi sia piaciuto <3 Ora vi faccio ridere, giovedì ci sono state le riunioni a scuola (che palle) e la prof di italiano... tenetevi forte mi raccomando, sapete cosa dice a mia madre?? "Sua figlia non sa scrivere". Vi giuro stavo scoppiando a ridere, ma vabè. Quando siamo usciti da scuola mia madre mi dice "Tu non sai scrivere? Ma se sei bravissima!" già, perchè mia amdre sa che scrivo e a mia insaputa ha letto qualche capitolo... e ogni volta mi dice far pubblicare il libro. Ora mi dileguo, al prossimo capitolo <3

-Angolo pubblicità-

-Manners (lavogliadilavolare)

-Love or Die...? (PatriciaHoran02)

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-My Nightmares

-Storm (LouisMyOxygen)

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